Pseudonimo dello scrittore francese Louis Farigoule (Saint-Julien-Chapteuil, Alta Loira, 1885 - Parigi 1972). Professore di filosofia, poeta, commediografo di successo, romanziere; di fede socialista ed [...] copains, 1913). Come drammaturgo R. colse il suo maggiore successo sul versante comico, grazie anche alla mirabile interpretazione di L. Jouvet, con Knock ou le triomphe de la médecine (1923; trad. it. 1955), nel quale un intero paese, affascinato da ...
Leggi Tutto
Autore, critico, attore e regista teatrale francese, morto a Beaune, Côte-d'Or, il 20 ottobre 1949.
Esercitò regolarmente la critica drammatica su varî periodici (negli anni (1933-34 su Les Nouvelles Littéraires) [...] tradotto e ripetuto in Il Dramma, n. 80, i° marzo 1949; B. Crémieux, L'art du metteur en scène et du comédien: C., Jouvet, Dullin, Baty, Pitoëff, in Europe, dic. 1949; M. Kurtz, J. C., Biographie d'un Théâtre, Parigi 1950 (con ampia bibl.); M. Doisy ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Neuilly-sur-Seine 1881 - Bellême, Orne, 1958). Nato in una famiglia dell'alta borghesia cattolica, si diplomò in paleografia all'École des chartes, derivando da questa formazione la [...] da J. Copeau; La gonfle, 1928) e un dramma incentrato sull'omosessualità, Un taciturne, rappresentato nel 1932 da L. Jouvet. Scrisse inoltre due brevi racconti, Confidence africaine (1931), storia di un incesto, e Vieille France (1933). Durante l ...
Leggi Tutto