TIERI, Aroldo
Paolo Puppa
– Nacque a Corigliano Calabro, paesino nella provincia di Cosenza, oggi fuso in termini amministrativi con il Comune di Rossano, il 28 agosto 1917, da Vincenzo, giornalista [...] ’, tanta la durezza e la rabbia manifestate nella resa scenica. Altri titoli eccentrici, in quanto coraggiosi, Esuli di James Joyce, nella messinscena di Marco Sciaccaluga nel 1986, e Le bugie con le gambe lunghe di Eduardo De Filippo nel 1990 ...
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FRASSINELLI, Carlo
Angelo D'Orsi
Nacque ad Alessandria d'Egitto il 10 dic. 1896, figlio di padre ignoto e di Vittoria Frassinelli, donna di modesta condizione, proveniente da Ceneda (l'attuale Vittorio [...] europea" pubblicherà in tutto nove titoli: dopo Babel´, Moby Dick di H. Melville, Riso nero di Sh. Anderson e Dedalus di J. Joyce (tutti tradotti da Cesare Pavese); La luna dei Caraibi e altri drammi marini e L'imperatore Jones di E. O'Neill, nella ...
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CAETANI, Roffredo
Benedetta Origo
Principe di Bassiano e ultimo duca di Sermoneta, nacque a Roma il 13 ott. 1871 da Onorato e dalla nobildonna inglese Ada Bootle-Wilbraham. Fu figlioccio di F. Liszt, [...] inoltre eccezionali traduzioni di T. S. Eliot reso da Saint-John Perse, di Garcla Lorca tradotto da Supervielle, James Joyce da Larbaud, Leopardi da Ungaretti.
Nel 1948 la C. fondò nel palazzo Caetani a Roma la nuova rivista Botteghe Oscure ...
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MASCHERINI, Marcello
Cristina Beltrami
– Figlio di Maria Luigia Mascarin, nacque a Udine il 14 sett. 1906 e non fu riconosciuto dal padre. Nel 1910 la madre si trasferì a Trieste per poi rifugiarsi [...] di fisica teorica a Miramare (1974); e ancora a Trieste il 2 febbr. 1982 fu inaugurato il busto di James Joyce nel giardino pubblico. Solo nel 1970 e nel 1971 ebbe l’opportunità di un’esperienza didattica presso l’Internationale Sommerakademie für ...
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Denominazione complessiva della produzione letteraria degli Stati dell’America Centrale e Meridionale di lingua e cultura spagnola. Nonostante le numerose e grandi differenze di stratificazione etnica [...] G. Cabrera Infante, autore di Tres tristes tigres (1967), romanzo di costruzione complessa, con evidenti ricordi di L. Sterne e J. Joyce. La lezione neobarocca ed ermetica di Lezama Lima si avverte in un altro cubano, S. Sarduy, autore di Cobra (1971 ...
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Letteraria, critica e storiografia
Nino Borsellino
Sulla svolta del secondo millennio si è fatta insistente la denuncia di una crisi della critica a dispetto di quei sentimenti d'attesa, propri delle [...] traduzione nel 1956 di Mimesis (1946), la grande inchiesta di E. Auerbach sul realismo occidentale da Omero a Joyce, contribuendo al declino del canone antidecadentistico di G. Lukács. L'antropologia letteraria di Bachtin indurrà a valorizzare le ...
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LETTERARI, GENERI.
Mario Domenichelli
– La poesia. La scrittura drammaturgica. Il romanzo. Bibliografia
Nel nuovo millennio non ha più senso affrontare la questione dei g. l. da un punto di vista meramente [...] quella parola che segna l’epos borghese. Nel Novecento il romanzo è insegna della cultura ‘alta’ e d’avanguardia (James Joyce, Thomas Mann, il nouveau roman francese, lo sperimentalismo di Italo Calvino), ma, già a partire dalla fine del Settecento ...
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GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] .
Svolse le funzioni di direttore editoriale e lanciò una collana di testi teatrali, il cui primo volume fu Esuli di J. Joyce seguito da oltre 40 titoli, tra cui opere di A. Strindberg, Synge, F. Wedekind, C.F. Hebbel, G. Büchner, Čechov. Per ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Secolo ricchissimo di esperienze e intuizioni filosofiche, il Novecento vede confrontarsi [...] fondamentali della letteratura del Novecento come Alla ricerca del tempo perduto di Marcel Proust e l’Ulisse di James Joyce. Un importante apporto filosofico a questa tematica si deve alla diffusione, all’inizio del secolo, del pensiero del francese ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] riviste più prestigiose dell'epoca. Risale a quel periodo, in occasione di un viaggio a Parigi, un incontro con Joyce e Svevo, al quale il narratore trevigiano avrebbe riconosciuto maturità ed espressività di stile, denunciandone sintomaticamente la ...
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joyciano
〈ǧoisi̯a-〉 (meno com. joiceiano) agg. e s. m. (f. -a). – Che si riferisce allo scrittore irland. James Joyce (1882-1941), alla sua opera e al suo stile: la tecnica narrativa j.; lo sperimentalismo j.; come sost., seguace, imitatore,...
quark
〈ku̯òok〉 s. ingl. [formato da qu[estion m]ark «punto interrogativo» e fig. «cosa ignota o inconoscibile», e usato come parola di significato indeterminato da J. Joyce nella frase three quarks for Muster Mark del romanzo (1939) Finnegans...