Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] e conciliarsi con il concetto di 'procreazione responsabile'. La psicanalisi non è rimasta silenziosa. Jessica Benjamin e Joyce Mc Dougall, con sottili decostruzioni che valorizzano la vocazione freudiana alla scoperta del reale sotto l'apparente ...
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Documentario
Adriano Aprà
Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, e perciò, in generale, [...] coregia di Pennebaker), su un condannato alla sedia elettrica, e, senza più Drew, A happy mother's day (1963, cm, coregia di Joyce Chopra), sulla madre di cinque gemelli; per Pennebaker Don't look back (1966), su Bob Dylan, e Monterey pop (1968); per ...
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Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] ., The uses of literacy in New England, 1600-1850, in Printing and society in early America (a cura di W.L. Joyce e altri), Worcester, Mass., 1983, pp. 1-47.
Hesse, C., Publishing and cultural politics in revolutionary Paris, 1789-1810, Berkeley, Cal ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] tema dell'anello; R. Graves sull'archetipo della dama bianca e sulla personale riscoperta dei simboli ogamici. In James Joyce prevarrà l'influsso di Jung. Nella letteratura angloamericana, la cui tradizione simbologica è fra le più ricche, Ezra Pound ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] occidentale. Un impetuoso flusso di descrizioni e di linguaggi speciali sommerge l'uomo contemporaneo, come in Musil e in Joyce, rendendo il mondo e il territorio sempre più difficili da decifrare. Ma allo stesso tempo i linguaggi speciali, propri ...
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Grafica editoriale
Silvia Monaco
Rinnovamenti
L’ultimo decennio ha rappresentato per la grafica editoriale, al di là delle diverse concezioni espressive, un periodo di maturazione per quanto riguarda [...] sono le immagini degli oggetti (per es., lettere, foto, disegni, elenchi telefonici) appartenenti a scrittori come Jonathan Franzen, Joyce Carol Oates, Nicole Krauss a rivelare le vite segrete degli autori.
Londra e l’Australia sono anche i due poli ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] si rende conto solo dopo la guerra e per effetto della risonanza europea delle opere di M. Proust e J.Joyce. Con I. Svevo (pseudonimo dello scrittore Ettore Schmitz), il romanzo perviene agli esiti più francamente antinaturalisti di La coscienza di ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] , Manuel d'archéologie américaine, Parigi 1912; F. F. Outes, La edad de la piedra en Patagonia, Buenos Aires 1905; T. A. Joyce, South American Archaeology, Londra 1912; A. Hrdlička, W. H. Holmes e altri, Early Man in South America, Boll. n. 52 del ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] romantica di eros e thanatos.
224. Ad esempio, l'allestimento dei due atti unici di Alberto Moravia, Omaggio a James Joyce, ovvero Colpo di Stato, e L'intervista, torbide allegorie su dittature da operetta e sulla sindrome golpista, presentati nel ...
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Psichiatria
BBruno Callieri
di Bruno Callieri
Psichiatria
sommario: 1. Natura ed esistenza in psichiatria. 2. Psichiatria clinica. 3. La psichiatria secondo le età della vita: a) psichiatria infantile [...] patosociale, si snoda sempre più ricco nei decenni a noi prossimi e, attraverso innumerevoli apporti (ad es. Sartre, Joyce, Svevo, Musil, Hess, Kafka, Camus, Bernanos, Kerouac, Roth, Pavese, Berto, Pasolini), offre allo psichiatra lezioni uniche di ...
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joyciano
〈ǧoisi̯a-〉 (meno com. joiceiano) agg. e s. m. (f. -a). – Che si riferisce allo scrittore irland. James Joyce (1882-1941), alla sua opera e al suo stile: la tecnica narrativa j.; lo sperimentalismo j.; come sost., seguace, imitatore,...
quark
〈ku̯òok〉 s. ingl. [formato da qu[estion m]ark «punto interrogativo» e fig. «cosa ignota o inconoscibile», e usato come parola di significato indeterminato da J. Joyce nella frase three quarks for Muster Mark del romanzo (1939) Finnegans...