Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] (1987; Gente di Dublino), trascrizione letterale - stessi tempi, stesso ritmo, stesse parole, stessa intensa atmosfera - del testo di J. Joyce. È da ricordare anche F. Truffaut, che in La chambre verte (1978; La camera verde) aveva riletto in chiave ...
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Letteratura e psicoanalisi
Giovanni Bottiroli
Gli scrittori sono i precursori della psicoanalisi, e i suoi migliori alleati. "Probabilmente - dice Freud - attingiamo alle stesse fonti, lavoriamo sopra [...] il fascino della sua scrittura ("leggiamo Freud non come leggiamo Jung o Rank, Abraham o Ferenczi, ma come leggiamo Proust o Joyce, Valéry o Rilke o Stevens": Bloom 1982; trad. it. 1985, p. 101), e comunque con una relativa indifferenza per quanto ...
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Reti di informazione e società
Tomás Maldonado
Nonostante il loro clamoroso impatto su molti aspetti della nostra società, le nuove tecnologie si trovano ancora in una fase incipiente. Anzi, gli storici [...] di Altamira in Cantabria (Spagna) alla realtà virtuale – e a quella della narrazione letteraria da Omero a James Joyce. Va altresì rilevato come queste pratiche creative siano state sempre intimamente legate alla natura delle tecniche di produzione ...
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Musica
Ugo Duse
di Ugo Duse
Musica
sommario: 1. Introduzione. 2. La musica nella filosofia e nella sociologia. 3. La musica come problema antropologico- culturale. 4. La musica nelle sue determinazioni [...] la prevalente storicità dell'ascolto o per semplice riflesso condizionato. In Gesang der Jünglinge, in Thema dell'Omaggio a Joyce, in Musica su due dimensioni e in Rimes pour différentes sources sonores il suono elettronico è già una dimensione, non ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] Asia, Cambridge 1981 (tr. it.: Il miracolo europeo: ambiente, economia e geopolitica nella storia euro-asiatica, Bologna 1984).
Joyce, P. (a cura di), The historical meanings of work, Cambridge 1987.
Kemp, T., Industrialization in nineteenth-century ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] e conciliarsi con il concetto di 'procreazione responsabile'. La psicanalisi non è rimasta silenziosa. Jessica Benjamin e Joyce Mc Dougall, con sottili decostruzioni che valorizzano la vocazione freudiana alla scoperta del reale sotto l'apparente ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] tema dell'anello; R. Graves sull'archetipo della dama bianca e sulla personale riscoperta dei simboli ogamici. In James Joyce prevarrà l'influsso di Jung. Nella letteratura angloamericana, la cui tradizione simbologica è fra le più ricche, Ezra Pound ...
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joyciano
〈ǧoisi̯a-〉 (meno com. joiceiano) agg. e s. m. (f. -a). – Che si riferisce allo scrittore irland. James Joyce (1882-1941), alla sua opera e al suo stile: la tecnica narrativa j.; lo sperimentalismo j.; come sost., seguace, imitatore,...
quark
〈ku̯òok〉 s. ingl. [formato da qu[estion m]ark «punto interrogativo» e fig. «cosa ignota o inconoscibile», e usato come parola di significato indeterminato da J. Joyce nella frase three quarks for Muster Mark del romanzo (1939) Finnegans...