CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia [...] Barcellona, con le funzioni di consigliere e camerario. Ma due anni dopo, di fronte ad un nuovo pericolo di ribellione, questa volta fomentata da Raimondo Moncada, contedi , pp. 7-27; J. Vicens Vives, Juan II de Aragón (1398-1479), Barcelona 1953, pp ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] con il conte Corrado di Caserta nel castello di Canosa di Puglia, dalla del 3 luglio arrivò a Barcellona: egli doveva presentare a 244, 252 ss., 256, 259 s.; A. Giménez Soler, Don Juan Manuel. Biografia e estudio critico, Zaragoza 1932, pp. 115 s., 16 ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] , per contodi Bartolomeo d inizio di novembre, presso Barcellona, di Villalar contro i comuneros capeggiati da Juan de Padilla. Passò quindi al servizio dell'arciduca d'Austria e re di Boemia Ferdinando I che lo nominò capitano di Gradisca e di ...
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FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] Guzmán contedi Olivares, il F. fu in pericolo di vita per dedicandolo a Juan de Idiáquez: una raccolta di undici orazioni Barcellona, alla fine di agosto giunse a Madrid, dove fu colto da un attacco di febbre quartana. L'8 novembre, il Consiglio di ...
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MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] sulla sua vita. Nel gennaio-febbraio 1674 fu confinata nella cittadella di Anversa, poi a Bruxelles, per ordine del governatore delle Fiandre Juan Domingo de Haro, contedi Monterrey. Per uscire da questa situazione, la M. finì per accordarsi ...
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PIETRAPERZIA BARRESI, Girolamo
Nicoletta Bazzano
PIETRAPERZIA BARRESI, Girolamo. – Nacque in data imprecisata, con ogni probabilità fra il 1502 e il 1505, a Pietraperzia o a Palermo, da Matteo Barresi [...] , in quel momento a Barcellona, e ne ottenne il perdono e il totale reintegro nel possesso di beni e prerogative.
Tornato ampliò la biblioteca di Pietraperzia. Insieme alla moglie Giulia Moncada, figlia di Francesco contedi Paternò e Caltanissetta, ...
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GOLISANO (Collesano), Pietro Cardona contedi
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente nel 1467, primogenito di Artale Cardona contedi Golisano e di Maria, figlia del marchese di Geraci Antonio Ventimiglia; [...] del viceré Juan de Lanuza, nel 1499, e di Ferdinando II, nel 1500, a difesa dei giurati della città contro gli eccessi di potere commessi dallo strategoto.
Il 4 sett. 1506 il G. salpò dal porto diBarcellona con due servitori, a bordo di una delle ...
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PALLAVICINO, Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Nacque a Genova nel 1599 da Giovanni Andrea di Tobia e da Dorotea Negrone di Bendinelli.
I Pallavicino o Pallavicini, che sono [...] carichi di frumento nei caricatoi di Agrigento e Sciacca, per poi venderli a diversi operatori a Genova, Livorno, Barcellona e Juan Alfonso Enríquez de Cabrera, contedi Modica e almirante di Castiglia, giunto a Palermo nel 1641 con la fama di ...
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CARDONA, Antonio
Salvatore Fodale
Figlio secondogenito di Ugo Folch visconte di Cardona, se ne ignorano data e luogo di nascita, probabilmente avvenuta in Catalogna, alla cui nobiltà la famiglia apparteneva. [...] del re aragonese Martino il Vecchio, partecipò, con il fratello primogenito Juan Ramón Folch contedi Cardona e ammiraglio di Aragona, al Parlamento generale che si tenne a Barcellona nel settembre 1410 per esaminare la questione successoria. Già in ...
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VALLADOLID (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
Giorgio CANDELORO
I.F.R. *
Capoluogo dell'omonima provincia nella Vecchia Castiglia e una delle città storiche più importanti e famose della Spagna. È posta [...] d'argento, capolavoro diJuan de Arfe (1590). La chiesa di S. Maria Antica, di origine araba. La città ebbe poca importanza fino al sec. XI quando, nel 1079, fu infeudata da Alfonso VI al conte naturaleza e historia, Barcellona 1885; J. Martí ...
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