Scrittore brasiliano, nato a Niterói il 26 gennaio 1917, morto a Rio de Janeiro il 28 gennaio 1997. Iniziò all'età di vent'anni la sua carriera di reporter e cronista per il Correio da Manhã. Tra il 1941 [...] stesso era andato riscoprendo tra la fine degli anni Cinquanta e i primi anni Sessanta, e che era stato argomento dei suoi politico e sociale di C. si riconfermò con Bar don Juan (1971), sagace ritratto della sinistra salottiera, con Reflexos do ...
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JOVELLANOS, Gaspar Melchor de
Mario CASELLA
Statista, economista, letterato spagnolo, nato a Gijón nelle Asturie il 5 febbraio 1744, mDrto a Puerto de Vega il 27 novembre 1811. Studiò leggi ad Avila [...] vigente e i principî consuetudinarî. Con il gruppo innovatore dei poeti di Salamanca, e tra essi soprattutto con Juan Meléndez L'amicizia con Francisco Cabarrús organizzatore del banco di San Carlos - istituzione propugnata dal J. in un Dictamen del ...
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Nacque nel 1665 da Filippo IV e da Marianna d'Austria. Di fisico malaticcio e di debole spirito, succedette a suo padre all'età di 4 anni. Lunga e triste la sua minorità. Filippo IV aveva disposto che [...] non ben visto dagli Spagnoli, fra i quali egli aveva un nemico in Don José Juan d'Austria, bastardo di Filippo C. Mendoza, España bajo el reinado de Carlos II, Barcellona 1890; G. Maura Gamazo, Carlos II y su corte, I, Madrid 1911; II, 1915: J. ...
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ULLOA, Antonio de
Ruggero MOSCATI
Ufficiale di marina e scienziato spagnolo, nato a Siviglia il 12 gennaio 1716, morto nell'isola di León il 15 luglio 1795.
Guardiamarina nel 1732, fu due anni dopo [...] Nel viaggio di ritorno, mentre il Juan riuscì a rientrare in patria, l' i suoi membri. Negli anni seguenti l'Ulloa viaggiò per l'Europa per studiare i bibl. españ. de los mejores escritores del Reynado de Carlos III, 1785, VI; Hoyos, Vida de U., ...
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Attore spagnolo, nato a La Carolina (Jaén) nel 1824, morto a Siviglia nel 1904. Si rivelò, da dilettante, al Liceo artistico di Madrid; indi studiò e si perfezionò con Carlos Latorre, che lo fece esordire [...] Shakespeare, di Ayala, di Núñez de Arce, e specialmente del Juan Tenorio di Zorrilla, che dovette a lui il primo successo. . Privo ormai di voce e di energia, andò randagio per i teatri di provincia, in compagnie di guitti. Per beneficenza ottenne una ...
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Autore drammatico spagnolo, nato verso il 1800, morto all'Avana nel 1888. Prese parte attiva alla vita politica. Scrisse varî "arreglos", tra i quali Virtud y linaje (1867), derivati dal teatro francese. [...] sul teatro spagnolo scene e tipi d'Italia. I maggiori successi, con lavori originali, li conseguì in Trece de febrero (1837), La reina Sara (1849), Carlos IX y los hugonotes (1856), Juan sin tierra (1848), Redención, Andrea Chénier, quadri storici ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] ss.; R. Robres Lluch, La Congregación del Concilio y san Carlos Borromeo en la problematica y curso de la Contrarreforma, in pp. 128 s., 131 s., 153, 159, 163, 188; I. Vazquez, El arzobispo Juan de Rada y el Molinismo…, in Verdad y Vida, XX (1962), ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] settembre 1534, in Corpus documental de Carlos V, 1973-81, III, p. 407). Inoltre, i delicati problemi relativi all’incoronazione, alla alumbrados, diffusi in quegli anni dagli scritti di Juan de Valdés e dal Beneficio di Christo, spingendosi ...
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L'Africa oltre l'Africa
Alessandro Campus
Carlo Nobili
Donatella Saviola
La schiavitù in america settentrionale
di Alessandro Campus
Jamestown, 1619: nell'allora capitale della Virginia, arriva la [...] un convinto abolizionista, il ricco proprietario terriero Carlos Manuel de Céspedes (considerato il "Padre della , Historia de la esclavitud en Puerto Rico, San Juan 1977; M. Moreno Fraginals, El Ingenio, I, La Habana 1978; L. Casal, Race Relations ...
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Alpinismo
Alessandro Filippini (curatore)
Paola Ornella Antonioli (curatore)
Alessandro Gogna
Linda Cottino
Antonella Cicogna
La storia
Le origini
di Alessandro Filippini, Alessandro Gogna
Come [...] Fausto De Stefani e Sergio Martini (1998), lo spagnolo Juanito Oiarzábal (1999), i sudcoreani Young-Seok Park e Hong-Gil Um (2001 (14-16 gennaio 1965) fu di José Luis Fonrouge e Carlos Comesaña, che seguirono senza corde fisse un grande canalone sul ...
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juancarlismo
s. m. Il favore e la considerazione dei quali gode Juan Carlos di Borbone, proclamato re di Spagna il 22 novembre 1975. ◆ Negli ultimi anni, un certo revisionismo di destra aveva riletto in parte il ruolo di Juan Carlos […] Il...
carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...