ULLOA, Alfonso de
Ruggero Moscati
Scrittore spagnolo nato nella prima metà del sec. XVI e morto nel 1570 a Venezia, dove si era stabilito seguendo il padre, cavaliere aggregato all'ambasciata spagnola [...] Beuter, Pedro Mexia, Juan de Barros, Sarabia de la Calle, Jerónimo de Urrea, ecc.). Tra i suoi lavori originali, la Vida del invictísimo y sacratísimo emperador Carlos V (ivi 1566), che ebbe larga diffusione; i Comentarios de la guerra de Flandes ( ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] e scientifici che vi si coltivavano. Non a caso, già nel 1557, i nomi di Pietro Ramo e di Oronce Fine erano citati nei Dialogues di Guy 1970: Noreña, Carlos G., Juan Luis Vives, den Haag, Nijhoff, 1970.
‒ 1989: Noreña, Carlos G., Juan Luis Vives and ...
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Scrittore brasiliano (Niterói 1917 - Rio de Janeiro 1997). Iniziò all'età di vent'anni la sua carriera di reporter e cronista per il Correio da manhã; tra il 1941 e il 1947 visse a Londra, lavorando per [...] dieci anni dei diritti civili. Illuminanti in tal senso sono i numerosi reportage: Esqueleto na lagoa verde (1953), resoconto di vista dal mondo dei derelitti. Seguirono: Bar don Juan (1971), sagace ritratto della sinistra salottiera; Reflexos do ...
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juancarlismo
s. m. Il favore e la considerazione dei quali gode Juan Carlos di Borbone, proclamato re di Spagna il 22 novembre 1975. ◆ Negli ultimi anni, un certo revisionismo di destra aveva riletto in parte il ruolo di Juan Carlos […] Il...
carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...