La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] nel 1524. Il visitador del Consejo, Juan de Ovando y Godoy, promosse un (Longomontanus) e Kepler. Infatti i parametri tecnici, i valori e i metodi applicati nei testi di Leonard 1929: Leonard, Irving A., Don Carlos de Sigüenza y Góngora, a Mexican ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] e dell'esigenza di una riforma, sono invece i trattati di Jacob Gill e Juan de Torquemada, che pure non negavano al clero il papa per far cessare il culto del defunto pretendente don Carlos, che in quella regione si stava diffondendo, P. intervenne ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] territorio e i suoi abitanti, mentre un decennio più tardi Jaime Juan ricevette un incarico analogo per i territori Utrecht, HES, 1991.
Leonard 1929: Leonard, Irving A., Don Carlos de Sigüenza y Góngora, a Mexican savant of the seventeenth century, ...
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«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] 7% nel 2003, e Cuba, con il 6,3%. Tra i paesi più importanti, il Messico si colloca stabilmente intorno al 2
Argentina
Durante il mandato di Carlos Saúl Menem (1989-99) 1851 nella guerra del dittatore argentino Juan Manuel de Rosas contro l'Uruguay ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] in Spagna, dove insieme con il cugino don Carlos ed allo zio don Juan d'Austria, suoi coetanei, completò gli studi presso d'ingegneri". Tagliò ogni comunicazione tra di essi, sbarrando i fiumi e i corsi d'acqua con ponti muniti di artiglieria e ...
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PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Luigi Guglielmo
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Luigi Guglielmo. – Nacque nel 1614 a Palermo da Antonio e Giovanna La Cerda.
Erede degli Stati feudali dei Moncada, [...] organismo, era un fervente sostenitore del figlio naturale del re, Juan José de Austria. Ma al di là dei sospetti, Palermo 1932, pp. 99 s.; G. Maura y Gamazo, Carlos II y su corte, I, Madrid 1942, passim; Cerimoniale dei Signori Viceré (1584-1688), ...
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CARACCIOLO, Ferrante
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Figlio di Marcello, conte di Biccari, e di Emilia Carafa, nacque probabilmente nella prima metà del sec. XVI.
Il padre Marcello, nato da Galeazzo e Camilla della Leonessa (o [...] Scipione Ammirato, dedicata a Juan de Zuñiga, viceré di Martinez Ferrando, Privilegios otorgados por el emperador Carlos V..., Barcelona 1943, pp. 55 s.; , Napoli 1803, pp. 95, 110-13; L. Conforti, I napoletani a Lepanto, Napoli 1886, pp. 20, 29-32, ...
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BENEDETTI, Cristoforo
Ingeborg Walter
Nacque a Palermo nella prima metà del sec. XV da Mariano e, addottoratosi in diritto, esercitò la professione forense nella sua città natale. Tracce di questa attività [...] suo primogenito Carlos, principe di riguardavano direttamente. Il Parlamento aveva chiesto che i giudici della Magna Regia Curia fossero solo , rey de Sicilia. 1458-1478 (Sicilia en la politica de Juan II de Aragon), Madrid 1952, pp. 88, 93, 120; ...
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juancarlismo
s. m. Il favore e la considerazione dei quali gode Juan Carlos di Borbone, proclamato re di Spagna il 22 novembre 1975. ◆ Negli ultimi anni, un certo revisionismo di destra aveva riletto in parte il ruolo di Juan Carlos […] Il...
carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...