GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] e il fratello di questo, Ferrante. Lacosa fu ufficialmente suggellata con un diploma la sua infanzia a Napoli, dove viveva la zia, che si preoccupò della sua educazione. Giulia era diventata uno dei membri più importanti del gruppo di Juande ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I dibattiti linguistici del Cinquecento nascono dall’incertezza della norma propria [...] debba essere fermata per non ir più innanzi. Per la qual cosa io per me conforto i nostri uomini che si Juande Valdés, il cui Diálogo dela lengua costituisce il primo documento iberico di una coscienza linguistica moderna: in esso Valdés afferma la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poesia dei trovatori è il primo movimento poetico e culturale dell’Europa moderna. [...] piacere di ascoltarli,
ma non so che cosa gli consiglieranno.
[...]
Testo originale:
Vós que de Nuestra Señora o per il Duelo dela Virgen – e poi definitivamente nel capolavoro di Juan Ruiz, Libro de Buen Amor (prima metà del XIV). Con Juan Ruiz la ...
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TORTELLI, Benvenuto
Letizia Gaeta
Nacque nel 1533 a Chiari (Brescia) da Clemente, intagliatore in legno (Fenaroli, 1877). La data di nascita si ricava dalla polizza dei beni lombardi posseduti nel 1568 [...] testimone ai pagamenti riscossi da Marco Pino e dallo spagnolo Juande Larena per le opere nel monastero benedettino (Caravita, III, vicereale (Gaeta - De Mieri, 2015). Nunzio Ferraro e Giovan Battista Vigliante, seppur lacosa non sia confermata ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Armando Bisogno
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In età moderna i fondamenti metafisici della nozione tradizionale di verità entrano [...] , ma dalla mente degli uomini: sono queste le condizioni – spiega Juan Luis Vives – per ridurre il dubbio e allontanare tra loro, nella De docta ignorantia, 1440). Conoscere non significa contemplare l’essere, ma misurare una cosa con un’altra, e la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvia Serventi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo stile comico è fruito in molteplici esperienze letterarie, satiriche, parodiche [...] ma volle dimostrar lo Suo potere:
sì strana cosa fare ebbe in talento.
in Letteratura italiana Fra gli autori spicca Juan Ruiz, cui si deve anche il Libro de buen amor (Libro del compiuta infatti dal giullare Cenne dela Chitarra, che rovescia il ...
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Lucia Ceci
Papa Francesco e la mistica popolare
La spiritualità di massa propugnata da papa Bergoglio segna un cambio di rotta della Chiesa, che per troppo tempo ha assunto un atteggiamento di superiorità [...] Lacosa importante – ha affermato il direttore di Civiltà cattolica padre Antonio Spadaro – «è il modo in cui il papa vede la e consigliere del Movimiento de sacerdotes para el Tercer è conservato il mantello di Juan Diego, l’atzeco, sul quale ...
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BORGIA, Giovanni, duca di Gandía
Gaspare De Caro
Nacque nel 1476, presumibilmente a Roma, da Vannozza Catanei e dal cardinale Rodrigo Borgia, il futuro pontefice Alessandro VI, come testimoniano una [...] fortune spagnole della famiglia, cosa in effetti conseguita nel 1485 con la concessione da parte di Ferdinando Algunos documentos y cartas privadas que pertenecieron al segundo duque de Gandia don Juande Boria, a cura di J. Sanchis y Sivera, Valencia ...
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DELITALA, Pietro
Angela Piscini
Nacque a Bosa (prov. di Nuoro), da Niccolò e da Sibilla Dessena presumibilmente intorno al 1540.
La famiglia paterna, di antica origine corsa, apparteneva a quel ceto [...] sonetti intitolati agli inquisitori spagnoli di Sardegna, Alonso dela Peña e Juan Osorio de Sejas, il poeta riconobbe di aver meritato per stato attuale della documentazione archivistica edita, di che cosa il poeta fosse accusato, anche se appare ...
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Per lingua franca (o lingua franca mediterranea) s’intende una lingua veicolare a base italiana, documentata a partire dal tardo Cinquecento lungo le coste del Mediterraneo, in particolare nelle capitali [...] lessicale – di influsso arabo o turco. Lacosa è tanto più singolare se si pensa che la lingua franca sarebbe servita come mezzo di comunicazione , portoghese e francese (Juan del Encina, Gil Vicente, Miguel de Cervantes, Lope de Vega, Molière, ecc.), ...
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