BRANCACCIO, Giulio Cesare
Umberto Coldagelli
Nacque a Napoli intorno al 1515 da una cospicua famiglia cittadina appartenente alla nobiltà del sedile di Nido. La sua educazione fu quella consueta alla [...] la guerra, de tal qualidad che si la pudiesse cumplir le terria por el mayor guerresco que oy viva, y pretendia para ponerlos en obra ser lugarteniente general del ill.mo s.or Don Juan espuñación, a la qual por resistiele non hay cosade baxo del ...
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BAREZZI, Barezzo
Alfredo Cioni-Claudio Mutini
Nacque a Cremona intorno al i 560, figlio di un Giovan Maria, che forse proveniva dal contado e si era stabilito in città in epoca recente. Intorno al 1578 [...] la versione del Libro de entretenimiento dela Rcara Justina (attribuito da alcuni a Francisco López de TJrbeda, da altri al domenicano fray Andrés Pérez) era cosa compiuta. La notizie sulla vita del B.: Juande S. Antonio, Bibliotheca universa ...
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GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] suoi giorni.
A Basilea, a fianco del celebre confratello Juande Torquemada e del cardinale Domenico Capranica, appare in primo , per non dire del biasimo ricaduto ingiustamente sui mendicanti.
Lacosa giunse a effetto, tanto è vero che già in una ...
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CRESCENZI, Marcello
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma forse nel 1500 (la data di nascita, desunta dall'iscrizione sepolcrale, non è considerata attendibile), da Marzio [...] la questione conciliare. La sua posizione si rafforzò negli ultimi anni del pontificato del Farnese: quando, nel 1545, iniziarono le lunghe trattative diplomatiche fra i rappresentanti di Carlo V a Roma, Juande 'ogni altra cosa che de negocii perché ...
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CATTANEO, Aurelio
Franca Petrucci
Nacque a Milano intorno al 1515 da Giacomo e da Beatrice Bottaccia. La famiglia era originaria di Novara, ma già il padre, giurista, si era trasferito a Milano, dove [...] di Carlo V all'ambasciatore imperiale a Roma Juande Vega, mentre egli riprese la strada per Ratisbona. Vi giunse il 30 luglio mi diceva altro, se no, che io facevo un gran male et cosa che gli dispiaceva molto et di che mi pentiria, perché se Vostra ...
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BARISINI, Tomaso
S. Castri
(o Tomaso da Modena)
Pittore attivo in Italia settentrionale tra il secondo e il terzo quarto del sec. 14°, più conosciuto come Tomaso da Modena; nacque infatti a Modena tra [...] 1351, lo citano ancora quale testimone presso la chiesa di S. Vito, cosa che farebbe pensare a una sua residenza proprio nel 1346 l'imperatore, accompagnato dal fedele e coltissimo Juande Středa, conobbe Petrarca. Una conoscenza diretta tra Carlo ...
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PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Luigi Guglielmo
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Luigi Guglielmo. – Nacque nel 1614 a Palermo da Antonio e Giovanna La Cerda.
Erede degli Stati feudali dei Moncada, [...] la qual cosa allarmò gli esclusi e rappresentò per altri un’inattesa occasione per avvicinarsi al governo. Tra di loro Juan fervente sostenitore del figlio naturale del re, Juan José de Austria. Ma al di là dei sospetti, è certo che egli partecipò a ...
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CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] all'Italia: "Finalmente ogni cosa mi rappresentava la prospettiva et alcun'altra cosa d'Italia" (ibid., pp. 171-174; J. Guerra Campos, Viaie de Lisboa a Santiago en 1594 por Juan Bautista C., in Cuadernos de Estudios Gallegos, XIX (1964), pp. 185-250 ...
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GELIDO, Pietro
Guido Dall'Olio
Nacque a San Miniato al Tedesco (oggi San Miniato, in provincia di Pisa) alla fine del 1495 o ai primi del 1496. Il suo vero cognome era probabilmente Gelati. Della sua [...] la dottrina della giustificazione per sola fede; secondo testimonianze più tarde, infatti, il G. si sarebbe allontanato polemicamente dal Politi sotto l'influsso del Pole e degli "spirituali" legati all'insegnamento dell'esule spagnolo Juande ...
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MICHELI, Francesco
Simonetta Adorni Braccesi
– Nato a Lucca e battezzato in S. Frediano il 18 maggio 1508, fu figlio di Bonaventura di Nicolao e di Elisabetta di Lazzaro Arnolfini, le cui nozze avevano [...] Dio lo aiuti, bisogna una sola cosa et non tante, che è solo Ginevra nel 1557, era stato discepolo di Juande Valdés. Isabetta fu bandita da Lucca con et refuge à Genève au siècle dela Réforme: la draperie et la soierie (1540-1630), Genève-Paris ...
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