Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] infame"; per Sarpi la sua specialità è proprio quella di simulare e dissimulare; per l'ambasciatore spagnolo Juande Vega "lo que el che il papa come papa non può far cosa alcuna per dinari", né il papa né la Curia gli danno di fatto ascolto. D' ...
Leggi Tutto
L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] – o addirittura apprezzarne pubblicamente i contenuti è cosa ritenuta ancora da molti disdicevole, per non la fuga di Bernardino Ochino, «Rivista storica italiana» 84, 1972, pp. 777-813.
37 M. Firpo, Tra alumbrados e “spirituali”. Studi su Juande ...
Leggi Tutto
INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] concentravano sull'arricchimento dei parenti del papa, cosa di cui i Pamphili avevano fornito a loro C. dela Cruz de Arteaga, Una mitra sobre dos mundos. La vida de don Juande Palafox y Mendoza, obispo de Puebla de Los Angeles y de Osma, Siviglia ...
Leggi Tutto
BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] del Concilio dela Inquisitione et de lo Stato dela Chiesa et in Juan Gallo (Serrano, IV, 350 n.) e il generale della Compagnia di Gesù Francesco Borgia. La vedrà reconciliati con la Chiesa" (Serrano, IV, p. 509). L'urgenza della cosa si era comunque ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] La reazione, immediata, s’intrecciò con la polemica sulla predicazione di san Giacomo, che vide la stesura di un trattato (1609) di Juande in tutta Italia: stiano attenti che non si scriva qualche cosa […] contro Baronio o, se scritta altrove, non si ...
Leggi Tutto
CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] i familiari del vescovo di Segovia, Juan Arias de Avila, il quale fa ricorso a "che cosa era li canoni" ibid., XXV, col. 186). Fu eletto il card. Giuliano de' Medici l'attenzione che ha avuto per il passato (A. dela Torre, III, p. 149; VI, p. 117). ...
Leggi Tutto
Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] Teologia. Alla Gregoriana stabilisce un rapporto particolarmente intenso con Juan Alfaro, che lo seguirà nella stesura della tesi di – cosa che a suo dire aveva già fatto il Pci con De Gasperi – poteva essere rischioso: «allora finisce che la lotta ...
Leggi Tutto
Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] Juande Torquemada, cardinale e Maestro di Sacro palazzo e autore di uno fra i trattati ecclesiologici più autorevoli per la tradizione romana della prima Età moderna, la Summa de E se lacosa riguarda più la storia ecclesiastica che non la teologia ...
Leggi Tutto
Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] la Chiesa postavignonese, e, soprattutto, la Chiesa controriformistica è qualche cosa di assai diverso dalla Chiesa medievale. La Al discorso ‘formalizzato’, simboleggiato dalle opere di Juande Torquemada e di Domenico Domenichi, «fondamentali per ...
Leggi Tutto
I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] pressoché uguale a quello di profano, cosa che avrebbe scandalizzato i cristiani dei secoli .
48 Cypr., epist. 55,8,1.
49 C. Sard., can. 1.
50 Juan Luis Vives, Dela condición de los cristianos bajo el turco, in Id., Obras Completas, ed. por L. Riber, ...
Leggi Tutto