STEUCO (Stucchi), Guido
Vincenzo Lavenia
STEUCO (Stucchi), Guido (in religione Agostino). – Secondo i riferimenti autobiografici disseminati nelle opere, nacque tra il 1497 e il 1498 a Gubbio, allora [...] papa con il nome di Paolo III, e mentre infuriava la polemica antierasmiana alimentata da Pietro Corsi e dall’umanista JuanGinésdeSepúlveda, formatosi anch’egli a Bologna, Steuco si trasferì nella canonica di S. Pietro in Vincoli, e a Roma entrò ...
Leggi Tutto
antimachiavellismo
Alessandro Campi
Tra il giudizio che si legge nell’Apologia ad Carolum V del cardinale Reginald Pole (→), che nel 1539 definiva il Principe un libro «scritto dal dito di Satana» e [...] invece essere considerata quella pronunciata dallo spagnolo JuanGinésdeSepúlveda (→) nel dialogo Democrates pubblicato a Roma esplicito, dal vescovo portoghese Girolamo Osorio nel suo De nobilitate christiana e dal già ricordato Pole, che imputa ...
Leggi Tutto
MERINO, Gabriele Stefano
Stefania Pastore
– Nacque a Santisteban del Puerto, in Andalusia, nel 1472 o nel 1473 da Mayor de Amorcuende e da Alonso, soldato al servizio di Ferdinando d’Aragona e Isabella [...] dai maggiori scrittori contemporanei, da Pietro Martire d’Anghiera a JuanGinésdeSepúlveda, a Pedro de Mexía, a Prudencio de Sandoval a Francesillo de Zúñiga a Gonzalo Jiménez de Quesada.
Sembra che, convocato a Vitoria da Adriano VI, appena ...
Leggi Tutto
MULUCCI
Francesco Pirani
– Famiglia di Macerata che affermò la propria egemonia sulla città fra la seconda metà del XIII secolo e la metà del secolo XIV.
Capostipite della famiglia fu Mulo, documentato [...] cardinale castigliano si basa unicamente su un laconico passo della cinquecentesca biografia dell’Albornoz, scritta da JuanGinésdeSepúlveda, ove si afferma che Fredo consegnò spontaneamente Macerata nelle mani del cardinale e questi, su richiesta ...
Leggi Tutto
BELVIS, Blasco Fernández de
Daniel Waley
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà di Cuenca in Castiglia, il B. nacque probabilmente prima del 1320. Parente - quasi certamente cugino - di Egidio [...] offerte dai cronisti bolognesi, è già presente del resto nella biografia dell'Albornoz composta dal noto umanista JuanGinésdeSepúlveda. Lo spagnolo "Fernando", podestà di Bologna, che, stando alle fonti in nostro possesso, venne ucciso in quella ...
Leggi Tutto
Bozio, Tommaso
Vincenzo Lavenia
Nato a Gubbio nel 1548, studiò a Perugia e a Roma, dove si trasferì per fare carriera come giurista. Sacerdote dal 1572, strinse amicizia con Guglielmo Sirleto e con [...] poi condannarlo definitivamente nel novero degli autori perniciosissimi, i suoi fluviali tomi – come già gli scritti di JuanGinésdeSepúlveda e di Jerónimo Osório – attaccarono in particolare la tesi di M. secondo cui la religione cristiana aveva ...
Leggi Tutto
Muzio, Girolamo
Paolo Procaccioli
Nacque il 12 marzo 1496 a Padova; la famiglia, originaria di Capodistria, tornò in patria nel 1504. Dopo gli studi che lo portarono di nuovo a Padova e a Venezia, Muzio [...] ’ M. presso il commissario generale dell’Inquisizione. Le riserve personali di lettori anche autorevoli (Reginald Pole, JuanGinésdeSepúlveda, Jerónimo Osório, Ambrogio Catarino), con Muzio si trasformavano così in capi d’accusa. Della parola di M ...
Leggi Tutto
SEPULVEDA, JuanGines
Angela Valente
Nato a Mariano presso Pozoblanco (Cordova) nel 1490, morto ivi nel 1573. Fu in Italia, nel collegio Albornoz di Bologna, dove ebbe a maestro il Pomponazzi; poi a [...] nel 1892 fece stampare il dialogo famoso, in latino e in castigliano: Diálogo sobre las justas causas de la guerra (in Boletín de la Real Academia de historia, XXI, Madrid 1892).
S. fu giudicato da Erasmo il più illustre scrittore del suo tempo, fu ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] per sé, è possibile che nessuna delle due parti sia nel torto (De iure belli, libro I, cap. VI).
Decisiva è la direzione verso la e applicata al Nuovo Mondo, dalle pagine di JuanGinésSepúlveda (1490-1573), l’umanista traduttore di Aristotele. ...
Leggi Tutto
Poeta ed avventuriero spagnolo nato a Siviglia. Nel Cancionero General de Sevilla dell'anno 1535 figurano due suoi componimenti poetici in lode della Maddalena e dell'apostolo San Paolo. Trasferitosi poco [...] ; e Juánde Castellanos lo scoprì come signore-consorte delle isole di Curaçao, Buinare ed Aruba nell'anno 1540. Gli storici delle Indie lo citano e da Alonso de Zurita sappiamo che scrisse il Dialogo apologético contra GinésSepulveda pubblicato ...
Leggi Tutto