Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] Victor Hugo erano pubblicati in edizioni di 5.000 copie. Negli anni settanta le edizioni economiche delle opere di JulesVerne ebbero una tiratura di 30.000 copie. Il volume complessivo delle opere stampate messe in circolazione in Francia aumentò ...
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Iniziazione
Giovanni Filoramo
Introduzione
'Iniziazione' è un termine derivato dal vocabolario sacrale latino (initium) dove indica la cerimonia mediante la quale si 'entra' in un'associazione misterica, [...] in particolare il posto che processi iniziatici occupano in capolavori letterari, da Aurélia di G. de Nerval ai romanzi di JulesVerne, a The waste land di T. S. Eliot (v. Eliade, 1969). L'elenco potrebbe facilmente essere allungato estendendolo agli ...
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Futuro
Wendell Bell
Introduzione
L'espressione 'astronave Terra' è divenuta oggi una metafora efficace e familiare, che evoca l'immagine degli abitanti del nostro pianeta proiettati tutti insieme nello [...] è lungi dall'essere completa. Si potrebbero menzionare numerosi altri precursori o fonti di influenza: la narrazione fantascientifica di JulesVerne e diverse opere di H.G. Wells; la controcultura, i movimenti di protesta come quelli contro la guerra ...
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controutopia
s. f. Modello ideale alternativo. ◆ Il Medioevo era stato dominato dalle artes moriendi. Lo scambio fra vita breve e morte ha archetipi semplici e brutali: dalla positività della malattia, alla denuncia della bellezza, al culto...
AlQaidiano
(al-qaediano) s. m. e agg. Sostenitore o fiancheggiatore dell’organizzazione terroristica Al Qaeda; di Al Qaeda. ◆ L’abilità di [Henry] Porter è notevole: è una sorta di giocoliere che lancia in aria una dozzina di palle e le fa...