(Il giro del mondo in ottanta giorni) Romanzo (1873) dello scrittore francese J. Verne (1828-1905).
Approfondimento di Anna Antoniazzi da Verne, Jules (Enciclopedia dei ragazzi)
§ Il giro del mondo Oltre [...] alla lunga serie dei Viaggi straordinari (più di sessanta titoli), fra le altre moltissime opere di Verne va ricordato almeno un ultimo romanzo: Il giro del mondo in ottanta giorni (1873). Protagonista è Phileas Fogg che, di fronte ai soci dell’ ...
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. Movimento politico italiano creato da Benito Mussolini (v.).
Dottrina.
Idee fondametali. - Come ogni salda concezione politica, il fascismo è prassi ed è pensiero, azione a cui è immanente una dottrina, [...] dallo stato, entro lo stato. Dove sono le ombre dei Jules Simon, che agli albori del liberalismo proclamavano che "lo stato e i recenti provvedimenti legislativi, Piacenza 1925; V. Vernè, La milizia volontaria per la sicurezza nazionale, Roma 1925 ...
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] . La guerra, quella guerra che in un appunto alla Verne il trentacinquenne Manin si era augurato che di lì a mille proclama cit. supra alla n. 238.
302. I triumviri a Jules Bastide, ministro degli Esteri della Francia, Venezia 14 agosto 1848, in ...
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Trasposizione
Antonio Costa
Fin dalle sue origini il cinema ha fatto ampio ricorso al repertorio di testi letterari (romanzi, drammi, commedie, fiabe), prima di tutto per trarne ispirazione, ma anche [...] Georges Méliès, che derivava almeno in parte da due romanzi di J. Verne (De la Terre à la Lune, 1865; Autour de la Lune, portare a termine la coraggiosa t. cinematografica di Jules et Jim (1962; Jules e Jim) basata su una costante presenza del testo ...
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Scrittore ed editore francese (Chartres 1814 - Montecarlo 1886). Iniziò l'attività editoriale nel 1836 e pubblicò, talora a dispense, le opere di Sten dhal, Balzac e G. Sand. Repubblicano, nel 1852-60 [...] fu esule a Bruxelles ove iniziò l'edizione delle opere di V. Hugo. Di nuovo in patria, fu lo scopritore di J. Verne (1862) e pubblicò il Magasin d'éducation et de récréation. ...
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controutopia
s. f. Modello ideale alternativo. ◆ Il Medioevo era stato dominato dalle artes moriendi. Lo scambio fra vita breve e morte ha archetipi semplici e brutali: dalla positività della malattia, alla denuncia della bellezza, al culto...
AlQaidiano
(al-qaediano) s. m. e agg. Sostenitore o fiancheggiatore dell’organizzazione terroristica Al Qaeda; di Al Qaeda. ◆ L’abilità di [Henry] Porter è notevole: è una sorta di giocoliere che lancia in aria una dozzina di palle e le fa...