Cervi, Gino (propr. Luigi)
Roberta Ascarelli
Attore cinematografico e teatrale, nato a Bologna il 3 maggio 1901 e morto a Punta Ala (Grosseto) il 3 gennaio 1974. Appassionato di teatro, formatosi nell'ambiente [...] un personaggio senz'altro più complesso dei consueti, e Don Camillo (dal romanzo di G. Guareschi) del 1952, per la regia di JulienDuvivier, noto in Francia con il titolo Le petit monde de Don Camillo, che inaugurò la fortunata serie di Peppone e don ...
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Gallone, Carmine (propr. Carmelo)
Emanuela Del Monaco
Regista cinematografico, nato a Taggia (Imperia) il 10 settembre 1885 e morto a Frascati (Roma) l'11 marzo 1973. Regista instancabile, con una carriera [...] famoso all'inizio della sua carriera realizzando Messalina (1951) e Cartagine in fiamme (1960). Nello stesso periodo subentrò a JulienDuvivier nella regia della serie di Don Camillo, firmando Don Camillo e l'onorevole Peppone (1955) e Don Camillo ...
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Amelio, Gianni (propr. Giovanni)
Gabriella Nisticò
Regista cinematografico, nato a San Pietro Magisano (Catanzaro) il 20 gennaio 1945. Creatore di racconti intimi, a volte minimali, A. ha ripreso la [...] , nei primi anni Cinquanta, aveva avuto modo di vedere alcuni film storici tra cui Golgotha (1935; Golgota) di JulienDuvivier. Iniziò nel 1961, durante il liceo, a collaborare come critico cinematografico al periodico "Il sentiero" di Catanzaro e ...
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Darrieux, Danielle
Callisto Cosulich
Attrice cinematografica e teatrale francese, nata a Bordeaux il 1° maggio 1917. Iniziò a frequentare il teatro di posa all'età di quattordici anni e, da allora, [...] de… (1953; I gioielli di Madame de…). In seguito la D. ebbe ottimi rapporti con un regista della vecchia guardia come JulienDuvivier, per cui interpretò Pot-Bouille (1957; Le donne degli altri), dal romanzo omonimo di É. Zola, Marie-Octobre (1958) e ...
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Chabrol, Claude
Aldo Tassone
Regista, critico e produttore cinematografico francese, nato a Parigi il 24 giugno 1930. Con molta accortezza, e sempre con un'indubbia padronanza del mezzo e delle strategie [...] le morali, C. ha dato nuova linfa alla grande tradizione del cinema di genere, sulla scia di un classico come JulienDuvivier. Una raccolta di suoi scritti è stata pubblicata nel 1971 con una presentazione di G. Braucourt; nel 1976 ha pubblicato ...
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Rizzoli, Angelo
Marco Scollo Lavizzari
Editore e produttore cinematografico, nato a Milano il 31 ottobre 1889 e morto ivi il 24 settembre 1970. Fondatore di un impero editoriale e cinematografico tra [...] nel 1956. All'inizio degli anni Cinquanta R. produsse quaranta film, tra i quali Don Camillo (1952) diretto da JulienDuvivier, tratto dal romanzo Mondo piccolo (1948) di G. Guareschi, primo film di una fortunatissima serie. Nello stesso periodo ...
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Jaubert, Maurice
Marta Tedeschini Lalli
Compositore francese, nato a Nizza il 3 gennaio 1900 e morto ad Azerailles (Baccarat) il 19 giugno 1940. Considerato uno dei pionieri della musica cinematografica [...] , dipingere e creare musicalmente stati d'animo e tensioni psicologiche è ben testimoniata anche dalle partiture per i film di JulienDuvivier Carnet de bal (1937; Carnet di ballo), dove spicca la Valse grise, e La fin du jour (1938; I prigionieri ...
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Stoppa, Paolo
Nicola Fano
Attore teatrale e cinematografico, nato a Roma il 16 giugno 1906 e morto ivi il 2 maggio 1988. Fornito di uno straordinario talento espressivo e dotatissimo dal punto di vista [...] ) deve fronteggiare nella sua vita. Non rare anche le sue apparizioni in film francesi, con registi come René Clair, JulienDuvivier, Jean Grémillon, Henri Verneuil, nonché di rilievo la sua partecipazione all'inglese Becket (1964; Becket e il suo re ...
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Attrice teatrale e cinematografica, nata a San Giorgio di Piano (Bologna) il 22 febbraio 1921 e morta a Roma il 23 marzo 1994. Assurse a notorietà internazionale per i film interpretati con la regia del [...] Vicas, con Richard Basehart (già al suo fianco in La strada), e Das Kunstseidene Mädchen (1960; La gran vita) di JulienDuvivier; in Francia, The madwoman of Chaillot (1969; La pazza di Chaillot) di Bryan Forbes, accanto a Katharine Hepburn; in ...
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Rogers, Ginger
Francesco Costa
Nome d'arte di Virginia Katherine McMath, attrice cinematografica statunitense, nata a Independence (Missouri) il 16 luglio 1911 e morta a Rancho Mirage (California) il [...] ballerina che si accusa di un delitto commesso dal marito, e in un episodio di Tales of Manhattan (Destino) di JulienDuvivier, al fianco di Henry Fonda. Sempre nello stesso anno si dimostrò impareggiabile, per malizia e sicurezza, in The major and ...
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