Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Gli scienziati e l’Europa
Marco Ciardi
Così scriveva da Modena Giovanni Battista Amici a Cosimo Ridolfi il 23 maggio 1826:
Il signor Herschel mi ha spedito da Londra una memoria pubblicata assieme al [...] un rapporto sempre più stretto, oltre che con Arago, anche con Alexander von Humboldt, che si rivelerà decisivo, di lì a poco, per le con molti altri colleghi tedeschi, a partire da JustusvonLiebig (1803-1873), il cui celebre laboratorio a Giessen ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] nell’ambiente torinese fu la ricezione delle nuove teorie di JustusvonLiebig (1803-1873), soprattutto per quanto riguarda la chimica concime. Selmi cominciò a esporre le teorie di Liebig a partire dalla Riunione degli scienziati italiani di Padova ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Silvicoltura e agricoltura
Henry E. Lowood
Silvicoltura e agricoltura
Silvicoltura
La foresta come risorsa
In tutta Europa la foresta [...] anni, nella foresta dello Harz fu fondata da Hans Dietrich von Zanthier (1717-1778) la prima scuola di silvicoltura; agricola fornito da Thaer e realizzato a Möglin influenzò sia JustusvonLiebig (1803-1873) e il suo famoso laboratorio di chimica ...
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L'Ottocento: chimica. Una nuova scienza
David M. Knight
Una nuova scienza
Se per scienza si intende un corpus di conoscenze empiriche regolato e ordinato dalla teoria, allora si può affermare che la [...] il mestiere durante un periodo di praticantato.
In Germania, il corso di laurea in chimica tenuto da JustusvonLiebig presso l'Università di Giessen attirava una grande quantità di studenti, che una volta laureati trovavano facilmente occupazione ...
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PAVESI, Angelo
Marco Ciardi
PAVESI, Angelo. – Nacque a Casalmaiocco (provincia di Milano, circondario di Lodi), l’11 gennaio 1830.
Di famiglia agiata e impegnata politicamente (il padre, Giulio Pavesi, [...] l’Università di Vienna come assistente di chimica alla cattedra di Joseph Redtenbacher, che era stato allievo di JustusvonLiebig. Nel dicembre dello stesso anno fu nominato professore straordinario di chimica all’Università di Pavia.
Nel frattempo ...
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SELMI, Francesco
Marco Ciardi
– Nacque il 7 aprile 1817 da Spirito Canuto Teopompo e da Domenica Cervi a Vignola, cittadina nei pressi di Modena.
L’infanzia e l’adolescenza di Selmi si svolsero nel [...] .
Un ulteriore elemento che avvicinò Selmi all’ambiente scientifico torinese fu l’adesione alle nuove teorie di JustusvonLiebig nell’ambito della chimica applicata all’agricoltura, teorie molto apprezzate anche da Camillo Benso, conte di Cavour ...
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HAUSSMANN, Giovanni
Efisio Piano
Nacque a San Pietroburgo il 31 ott. 1906 da Michele (il cui nonno omonimo era fratello di G. Haussmann, il prefetto e rinnovatore della struttura urbanistica di Parigi) [...] Albrecht" di Kiel, per le indagini da lui compiute sugli "effetti degli interventi umani sull'evoluzione della fertilità del suolo" (JustusvonLiebig Preis, Hamburg 1965, p. 42).
L'H. morì a Lodi il 15 marzo 1980.
Opere. Ammontano a 270 i lavori ...
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SOBRERO, Ascanio.
Marco Ciardi
– Nacque a Casale Monferrato il 12 ottobre 1812 da Giuseppe Gaetano (1781-1873) e da Giuseppina De Michelis (1794-1878).
Il padre, originario di Murello, un borgo vicino [...] , e di chimica tenuti da Jean-Baptiste-André Dumas.
Nel 1843 Sobrero si trasferì presso il laboratorio di JustusvonLiebig a Giessen, centro europeo dello sviluppo della ricerca chimica industriale. Il 26 marzo di quell’anno spedì all’Accademia ...
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ROSSETTI, Francesco
Fanny Marcon
– Nacque a Trento il 12 settembre 1833, secondogenito dei quattro figli di Giovanni Battista, bidello presso le scuole comunali della città, e di Caterina Pegoretti.
Compì [...] e incontrò molti dei più importanti studiosi tedeschi, quali Hermann von Helmholtz, Robert Wilhelm Bunsen, Gustav Kirchhoff, Philipp von Jolly, JustusvonLiebig, Julius Plücker e Hermann von Fehling. Si fermò poi a Parigi, dove non solo frequentò ...
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ORIO, Carlo.
Claudio Zanier
– Nacque a Dervio, vicino Lecco, nel 1827, da Giuseppe e da Angela Conca.
A Milano partecipò ai moti del 1848 nel battaglione studenti, si laureò in legge e sposò Teresa [...] non esclusivamente commerciale, apparvero sulla stampa. Nel 1867 inviò da Yokohama una lunga contestazione allo scienziato JustusvonLiebig, sostenitore di una tesi sull’origine della pebrina – da una malattia delle foglie del gelso – smentita ...
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