L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] le sue ricerche di microbiologia su vasta scala. Alla ricerca nel campo della chimica e della fisiologia si dedicò anche JustusvonLiebig (1803-1873), il quale, dopo aver trascorso vari anni a Parigi, fondò nel 1825 a Giessen il primo laboratorio ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica tra scienza e tecnologia
Luigi Cerruti
La storia della chimica non può mai essere una storia puramente disciplinare, perché è continuamente – e fittamente – legata allo sviluppo dell’industria [...] il francese Jean-Baptiste-André Dumas e il tedesco JustusvonLiebig, erano ancora attivi e accademicamente potenti. I due «Annalen der Chemie und Pharmacie», diretta dall’onnipresente Liebig. Cannizzaro aveva in mano delle buone carte scientifiche, ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia agricola
Nils Roll-Hansen
La biologia agricola
Lo sviluppo dell'agricoltura tra il XIX e il XX sec. è strettamente legato [...] teorico ma efficaci nel lungo periodo.
La rivoluzione nella teoria e nella pratica della nutrizione
Nel 1840, JustusvonLiebig pubblicava il suo importante trattato intitolato Die Chemie in ihrer Anwendung auf Agrikultur und Physiologie (La chimica ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Gli scienziati e l’Europa
Marco Ciardi
Così scriveva da Modena Giovanni Battista Amici a Cosimo Ridolfi il 23 maggio 1826:
Il signor Herschel mi ha spedito da Londra una memoria pubblicata assieme al [...] un rapporto sempre più stretto, oltre che con Arago, anche con Alexander von Humboldt, che si rivelerà decisivo, di lì a poco, per le con molti altri colleghi tedeschi, a partire da JustusvonLiebig (1803-1873), il cui celebre laboratorio a Giessen ...
Leggi Tutto