Vedi KANDAHAR dell'anno: 1961 - 1995
KANDAHAR
U. Scerrato
Capoluogo della provincia omonima, è la città più importante dell'Afghanistan dopo Kābul. È posta fra i fiumi Arghandab e Tarnak nel territorio [...] iraniche precedenti all'invasione araba. I materiali recuperati, sono per la maggior parte depositati nel museo di Kābul.
Bibl.: K. Fischer, Handahar in Arachosien, in Wissensch. Zeitschrift der Martin-Luter Universität, Halle-Wüttemberg 1958, p ...
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Vedi HADDA dell'anno: 1960 - 1973 - 1995
HAḌḌA (v. vol. iii, pp. 1080 s.)
M. Taddei
Nell'insieme della produzione artistica di Ha. rivestono un interesse particolare le sculture gandhariche in schisto [...] Archéologique Française en Afghanistan, XIX), Parigi 1964, p. 11-34. Per uno dei più importanti rilievi in calcare del museo di Kabul v.: B. Rowland, The Tyche of Hadda, in Oriental Art, XII, 1966, pp. 183-89. Per un tentativo di sistemazione ...
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HAIBAK
U. Scerrato
Cittadina, il cui nome significa gli "Idoli", che dal 1935 ha ripreso quello antico di Simingian, sita nella media valle del Khulm, sulla strada moderna che da Kābul porta alla Battriana.
Nei [...] pressi è una fondazione buddistica assai importante per i suoi problemi architettonici e cronologici. Fu segnalata la prima volta dal Moorcrooft nel 1824 e poi illustrata dal Foucher nel 1924. L'eccezionalità ...
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Vedi HADDA dell'anno: 1960 - 1973 - 1995
HAḌḌA
G. Ambrosetti
A Attualmente villaggio dell'Afghanistan, 8 km a S di Gelal-abad.
Si trova sull'antica carovaniera fra la Battriana e l'India, nella bassa [...] valle del fiume Kābul. In un paesaggio oggi di steppa sassosa, da cui si eleva per 20 m un tavoliere roccioso assai tormentato e ricco di grotte naturali ed artificiali, si scorgono monticoli di detriti, resto dei muri in terra cruda di antichi ...
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FONDUKISTAN (Funduk-i stān)
G. Ambrosetti
Villaggio afghano nella bassa valle del Ghorband, distretto omonimo, regione antica del Kapisha. Si trova un po' a N della carovaniera che scavalca l'Hindu-Kush [...] con paglia tritata, o con lana di montone, o con crine) si trova in Afghanistan nelle regioni a N di Kābul, ed è la tecnica caratteristica della produzione d'Asia Centrale. A Shotorak e Paitava è ancora accompagnata dalla produzione gandharica in ...
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L'Asia islamica. Altopiano iranico
Martina Rugiadi
Roberta Giunta
A. David H. Bivar
Maria Vittoria Fontana
Francesca Leoni
Maria Antonietta Marino
Claire Hardy-Guilbert
Stefano Carboni
Rémy Boucharlat
Altopiano [...] conquista del potere da parte dei Moghul in India esso divenne dominio in parte di questi e in parte degli šāh persiani: Kabul e Kandahar furono in genere in mano moghul (sino alla morte di Aurangazib, 1707), mentre Herat era nella sfera d'influenza ...
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INDO-GRECI E INDO-PARTHI, Sovrani
A. M. Simonetta
Numismatica artistica.
1) Indo-Greci. − La storia della dominazione greca nell'Irān orientale e nell'India nord-occidentale, quale essa ci appare attualmente, [...] (v. anche battriana, arte della).
Già prima della conquista di Alessandro esistevano in Battriana, in Sogdiana e nella valle del Kābul (Paropamisadae) colonie greche, ed è probabilmente ad esse che si deve la produzione di monete i cui tipi derivano ...
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Vedi AFGHANISTAN dell'anno: 1958 - 1994
AFGHANISTAN
M. M. Deneck
La posizione geografica dell'A. - all'estremità orientale dell'altopiano dell'Irān e a N-O dell'India - ha fatto di quella regione in [...] di nuove invasioni. Nel VI sec. a. C. sono gli Achemènidi a conquistare - con Ciro - le regioni di Balkh e di Kābul e a raggiungere l'Indo. L'iscrizione di Dario a Bīsutūn ricorda, tra le satrapie orientali dell'impero achemènide, la Battriana e il ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] Costantino a Sar-i Pul, nell'Afghanistan del N. A queste bisogna aggiungere la moneta di Decio, comprata sul mercato antiquario di Kabul, e proveniente forse da Begram, di cui si è già parlato, oltre ad un'altra di Filippo l'Arabo, pure proveniente ...
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HERAT
U. Scerrato
È la città più importante dell'Afghanistan di N-O. Sita presso l'Heri-Rud, l'antico ᾿Αρεῖος, nel territorio della XVI satrapia, l'Haruyu o Haraeva dei Vendidad, l'Harava delle iscrizioni [...] fuoco e una chiesa cristiana. Fiorente vi fu sempre la comunità giudaica della quale si conserva nel museo di Kabul una iscrizione funeraria di difficile interpretazione attribuibile forse al VI secolo. Esiste un piccolo antiquario in cui si conserva ...
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Isaf
s. f. inv. Acronimo di International security assistance force, contingente internazionale di pace operante in Afghanistan. ◆ Cominciamo dall’Afganistan, […] il Governo di transizione si è rimboccato le maniche cominciando a lavorare...
reduce assassino
loc. s.le m. Militare reduce da una spedizione di guerra che si trasforma in assassino. ◆ [tit.] Usa, il mistero dei reduci assassini / Rientrati da Kabul, 4 «berretti verdi» uccidono le mogli / In poco più di un mese una...