al-Kufa
Città dell’Iraq centrale sulle rive dell’Eufrate, a poca distanza da Najaf. Fondata nel 638, fu, con Bassora, una delle due città-accampamento dalle quali mosse la conquista dell’Iran sasanide [...] e rimase fino al 10° sec. uno dei principali centri di elaborazione culturale e religiosa dell’impero islamico. Legata al movimento alide, al-K. fu scelta brevemente dagli Abbasidi come capitale ma perse ...
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Zaid ibn 'Ali
Zaid ibn ‛Ali
Leader religioso musulmano (Medina 694 ca.-Kufa 740). Pronipote di ‛Ali ibn Abi Talib, è all’origine della setta sciita dedismo. Fratello di Muhammad al-Baqir, quinto imam [...] ‛Abd al-Malik, chiedendogli di porre fine ai torti subiti. Messo in cattiva luce presso il califfo, Z. si rifugiò a Kufa, dove trovò un seguito fra gli Alidi ribelli. Postosi alla loro testa contro il governatore omayyade dell’Iraq, Yusuf ibn Umar, Z ...
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'Ali ibn Abi Talib
‛Ali ibn Abi Talib
Quarto califfo ortodosso, cugino e genero di Maometto (n. ca. 598-m. Kufa 660). Fra i primi convertiti all’islam, sposò Fatima, figlia di Maometto, dalla quale [...] battaglia incombente fu sospesa in attesa di un arbitrato, che si concluse a sfavore di ‛Ali. Attaccato dai suoi stessi partigiani, insorti contro di lui, egli li sconfisse a Nahrawan (658). Rifugiatosi a Kufa, vi fu ucciso da un ribelle kharijita. ...
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al-Qadisiyya, battaglia di
Scontro decisivo fra gli eserciti musulmano e sasanide, avvenuto fra il 16 e il 20 novembre 636 ad al-Q., situata in prossimità dell’attuale Kufa. La sconfitta dell’esercito [...] imperiale di Yazdajird III consegnò l’Iraq ai musulmani, retti dal califfo ortodosso ‛Umar, ma il conflitto fra i due Stati fu concluso solo dalla successiva battaglia di Nihavand (641) ...
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Agitatore politico-religioso musulmano (m. 740), pronipote del quarto califfo ῾Alī. Rinnovò il tentativo, già fatto vanamente (680) da suo nonno al-Ḥusain, di strappare il califfato agli Omayyadi per trasferirlo [...] agli Alidi: ma anche questa rivolta, preparata e scoppiata a Kūfa, non riuscì, e Zaid cadde in combattimento. A lui sono attribuiti alcuni scritti fondamentali della setta che da lui prende nome, quasi certamente oggetto di rimaneggiamenti posteriori ...
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Ibn al-Ash'ath, 'Abd al-Rahman
Ibn al-Ash‛ath, ‛Abd al-Rahman
Capo arabo (m. 704). Nel 700 diresse nel Sijistan una rivolta contro il governatore dell’Iraq e il califfo omayyade stesso, ‛Abd al-Malik. [...] Battuto a Dair al-Jamajim (701), presso Kufa, fu ucciso da un signore alleato del Sijistan presso cui si era rifugiato. ...
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Figlio secondogenito (Medina 626 circa - Karbalā' 680) di ‛Alī e di Fāṭima, figlia di Maometto. Dopo la rinunzia del fratello al-Ḥasan a ogni aspirazione califfale, i partigiani degli Alidi videro in lui [...] il legittimo pretendente, e quando salì al trono il califfo Yazīd indussero al-Ḥ. a recarsi a Kūfa e a insorgere contro gli Omayyadi: ma la rivolta fu repressa e al-Ḥ., scontratosi con pochi compagni a Karbalā' con le truppe governative, cadde ucciso ...
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Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] loro predecessori Omayyadi, continuavano a concedere in segno di favore ai cortigiani.
Ukhayḍir, un lussuoso palazzo nella steppa a N-O di Kūfa attribuito al nipote di al-Manṣūr, 'Īsā b. Mūsā, e risalente alla fine del sec. 8°, offre un esempio dell ...
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῾IRĀQ
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Daniela Amaldi
Giorgio Gullini
Giovanni Curatola
Maria Luisa Zaccheo
Angela Prudenzi
(XIX, p. 528; App. I, p. 737; II, II, p. 63; III, I, p. 892; IV, [...] ed esperto. Tra le sue opere ricordiamo il concorso per la moschea di stato a Baghdād (1984), la banca Rafidain a al-Kūfa (1980), la banca Rafidain a Karbalā᾽ (1982), il progetto per la conservazione della città di Masqaṭ in Oman (1977) e infine la ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] del Profeta in tutte le questioni, dalle più importanti alle più marginali.Altri studiosi si dedicarono al diritto. A Baṣra, Kūfa, Medina, Damasco, Il Cairo e altri centri, giudici e studiosi si riunivano per discutere casi reali e per elaborare un ...
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