Regista e attore russo (Mosca 1893 - ivi 1972), interprete di drammi di Vs. Ivanov, Gogol´, Kornejčuk, Gor´kij. Dopo il 1930 fu regista seguendo l'indirizzo di K. S. Stanislavskij di cui fu allievo. Collaborò [...] con Stanislavskij alla messa in scena del Tartufo di Molière e con Nemirovič-Dančenko a quella dei Nemici di Gor´kij. Notevoli le sue messe in scena di Zio Vanja di Čechov (1947), dei Frutti dell'istruzione di Tolstoj (1951) e del Revisore di Gogol´ ...
Leggi Tutto
Sigla del russo Gosudarstvennyi Institut Teatral´nogo Iskusstva («Istituto statale d’arte teatrale»). Fondata nel 1878, è la più antica scuola teatrale russa; v’insegnò, tra gli altri, V.I. Nemirovič-Dancěnko, [...] V. Meyerhol´d. Dopo la rivoluzione del 1917, diventò terreno di scontro tra varie tendenze estetiche finché fu imposto dall’alto il realismo sovietico. Sul piano pedagogico, mantennero tuttavia un ruolo significativo le idee di K.S. Stanislavskij. ...
Leggi Tutto
Attore e regista (Odessa 1873 - Mosca 1941) del Teatro d'arte di K. S. Stanislavskij e V. I. Nemirovič-Dančenko. Dotato di una forte personalità, seppe tuttavia piegarla alla norma del Teatro d'arte, per [...] cui ogni singolo temperamento artistico deve adeguarsi all'insieme. Interpretò soprattutto parti cechoviane. Dopo la rivoluzione propugnò la massima aderenza del Teatro d'arte ai precetti del realismo ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dell'attore e regista russo M. M. Moskvin (n. Mosca 1877 - m. 1948), fratello di I. M. Moskvin (v.); allievo di K. S. Stanislavskij e V. I. Nemirovic̆-Dančenko, fu fine interprete dei drammi [...] di A. N. Ostrovskij, N. V. Gogol´, A. P. Čechov, nonché del repertorio sovietico (V. P. Kataev, V. V. Ivanov, ecc.). Dal 1929 recitò anche in varî film ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dell'attore russo V. I. Šverubovič (Vilnius 1875 - Mosca 1948). Dopo aver lavorato al Teatro Suvorin e in provincia, fu chiamato (1900) da K. S. Stanislavskij al Teatro d'arte. Si era già affermato [...] con interpretazioni nella linea tradizionale e stentò a passare alla scuola del Teatro d'arte. Fu, tuttavia, grande interprete di Čechov, Ibsen, Griboedov ...
Leggi Tutto
Attore e regista russo (Šuja 1869 - Mosca 1931), collaboratore di K. S. Stanislavskij e V. I. Nemirovič-Dančenko, in molte messe in scena del Teatro d'arte di Mosca. Come attore ha interpretato con profondità [...] e finezza psicologica personaggi di A. K. Tolstoj, A. P. Čechov, A. N. Ostrovskij e M. Maeterlinck. È stato anche ottimo insegnante. ...
Leggi Tutto
Pittore e scenografo russo (Mosca 1858 - ivi 1935) noto soprattutto per la sua adesione alle idee innovatrici di K. S. Stanislavskij e V. Nemirovič-Dančenko e per le scenografie eseguite per il loro teatro [...] d'arte. In seguito lavorò anche come scenografo dei balletti di S. P. Djagilev. ...
Leggi Tutto
Attrice russa (Mosca 1866 - ivi 1943), moglie (1899) di K. S. Stanislavskij, sotto la cui guida cominciò a recitare e del cui "Teatro d'arte" fu una delle maggiori esponenti. Particolarmente notevoli sono [...] le sue interpretazioni di personaggi cechoviani. Negli ultimi anni svolse una intensa attività pedagogica ...
Leggi Tutto
PUDOVKIN, Vsevolod Ilarionovič
Gian Luigi RONDI
Regista e teorico del cinema sovietico, nato a Penza nel 1893, morto a Mosca il 30 giugno 1953. È stato uno dei fondatori del cinema muto sovietico e [...] , dove tutto deve essere previsto in anticipo) e facendosi direttamente ispirare dalla scuola realistica teatrale di K. S. Stanislavskij, dette rilievo ed importanza grandissimi al personaggio, al tipo, raggiungendo effetti di umanissima, contenuta ...
Leggi Tutto
MESSINSCENA
Silvio D'Amico
È termine ormai accettato nel linguaggio del teatro internazionale (dal francese mise-en-scène, donde anche metteur-en-scène) per designare non già la scenografia o in genere [...] nel corso di pochissimi anni. Con l'ultimo grande tentativo di scena veristica, quello del primo Teatro d'arte di K.S. Stanislavskij a Mosca (1898) - ma d'un verismo già prossimo alla trasformazione, un verismo percorso da brividi, un verismo nato ...
Leggi Tutto