Evoluzione del quadro politico
di Pasquale Coppola
Il millennio si è aperto per questo continente nel segno dei sanguinosi attentati alle Twin Towers di New York e al Pentagono compiuti l'11 settembre [...] , capo del gruppo al-Qā̔ida e diretto responsabile delle stragi di settembre. Dopo il rapido abbattimento del governo di Kābul, condotto con l'ausilio delle forze della NATO, il presidente Bush ha intrapreso, nel marzo 2003, una 'guerra preventiva ...
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Albinati, Edoardo
Albinati, Edoardo. – Scrittore (n. Roma 1956), dal 1994 ha insegnato italiano nel carcere romano di Rebibbia, esperienza cui ha dedicato il libro Maggio selvaggio (1999), importante [...] dei quattro mesi trascorsi in Afghanistan, dove, come volontario delle Nazioni Unite, ha svolto nei campi profughi di Kabul e Kandahar l’incarico di Community services officer. Con il libro successivo, Svenimenti (2004), racconto-saggio incentrato ...
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Makhmalbaf, Samira
Makhmalbaf, Samira (Makhmalbāf, Samīra). – Regista iraniana (n. Teheran 1980). Si è affermata nei primi anni del 21° secolo tra le cineaste più interessanti e originali della nuova [...] di Cannes, così come il successivo Panj è asr (2003; Alle cinque della sera), dove, sullo sfondo di una Kabul postdittatura, una ragazza si ribella all’obbligo del burqa e alla proibizione di studiare, scegliendo la sua emancipazione e lasciando il ...
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Melquiot, Fabrice
Melquiot, Fabrice. – Autore teatrale francese (n. Modane 1972). Ha iniziato a lavorare come attore con la compagnia Millefontaines diretta da E. Demarcy-Mota, e contemporaneamente ha [...] in scena Tarzan boy, una riflessione sull’adolescenza. Oltre a continuare a scrivere per la radio racconti a puntate – Indja Kabul (2007), Toxic azteca songe (2008) –, ha pubblicato i suoi testi teatrali (tradotti in più lingue e rappresentati in più ...
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KĀFIRISTĀN (A. T., 92)
Virginia Vacca
N Regione montuosa del Hindūkush, kush, fra 34° 30′ e 36° lat. N., 70° e 71° 30′ long. E., compresa fra il Chitral, l'Afghānistān e il Bādakhshān. Ha una superficie [...] i 3000 e i 4000 m., sono tutti assai disagevoli.
I fiumi del Kāfiristān, Alingar, Bashgal, Pēč, ecc., si gettano nel Kābul e nel Kunar, tributarî dell'Indo. Il clima varia secondo le altezze, ma è uniformemente caldo d'estate. Nelle valli più alte l ...
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HERAT
U. Scerrato
È la città più importante dell'Afghanistan di N-O. Sita presso l'Heri-Rud, l'antico ᾿Αρεῖος, nel territorio della XVI satrapia, l'Haruyu o Haraeva dei Vendidad, l'Harava delle iscrizioni [...] fuoco e una chiesa cristiana. Fiorente vi fu sempre la comunità giudaica della quale si conserva nel museo di Kabul una iscrizione funeraria di difficile interpretazione attribuibile forse al VI secolo. Esiste un piccolo antiquario in cui si conserva ...
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HACKIN, Joseph
Paul-Marie DUVAL
Archeologo e orientalista francese, nato nel 1887 e morto nel 1941 per il siluramento della nave che lo portava, insieme con la moglie, in missione in Asia. Si diplomò [...] ; Recherches archéologiques en Asie centrale, 1931, Parigi 1936; Recherches archéologiques au Col de Khavi Klanch près de Kābul, in Mémoires, ecc., VII, Parigi 1936; Recherches archéologiques à Begram, in Mémoires, ecc., IX, Parigi 1939; Sculptures ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (v. vol. vii, p. 1150)
O. Doppelfeld
F. Coarelli
Una bibliografia completa è presentata annualmente dalla rivista del Corning Museum di New York: Journal [...] in Skandinavien, in Acta Arch., XXIX, 1958, p. 40 ss.; L'Afghanistan dalla Preistoria all'Islam, Mostra dei capolavori del Museo di Kabul, Torino 1961; F. Coarelli, I vetri dipinti di Begram e l'Iliade Ambrosiana, in Studi Miscell., I, 1961, p. 29 ss ...
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Uomo politico e diplomatico britannico, nato il 3 aprile 1744. Era figlio di sir Robert Eden, terzo baronetto; fu educato a Eton e a Oxford, dove fece brillanti studî, divenne avvocato e pubblicò un trattato [...] ristabilendo sul trono Shāh Shugia‛, al quale Dōst Muḥammad si era sostituito. Sir John Keane assunse il comando delle truppe, occupò Kābul e rimise sul trono Shāh Shugia‛ nel 1839. Ma la posizione di questo era malsicura, e l'Auckland lasciò che la ...
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Re dell'Arabia Saudita, nato ad al-Riyāḍ nel 1923, uno dei numerosi figli di re Sa῾ūd. Ricevuta l'educazione coranica, studiò economia e iniziò la carriera politica. Ministro dell'Educazione nel 1953, [...] il suo nome), F. ha guidato il paese nell'appoggio ai muǧāhidīn afghani in lotta contro il governo filosovietico di Kābul, come è specialmente emerso nella Conferenza islamica tenutasi ad al-Riyāḍ nel marzo 1989. In occasione dell'invasione irachena ...
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Isaf
s. f. inv. Acronimo di International security assistance force, contingente internazionale di pace operante in Afghanistan. ◆ Cominciamo dall’Afganistan, […] il Governo di transizione si è rimboccato le maniche cominciando a lavorare...
reduce assassino
loc. s.le m. Militare reduce da una spedizione di guerra che si trasforma in assassino. ◆ [tit.] Usa, il mistero dei reduci assassini / Rientrati da Kabul, 4 «berretti verdi» uccidono le mogli / In poco più di un mese una...