Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto
Jean A. Gili
(Italia 1969, 1970, colore, 115m); regia: Elio Petri; produzione: Daniele Senatore, Marina Cicogna per Vera/Euro International; sceneggiatura: [...] pensare al miglior Simenon; ma per ispirazione e scrittura, per la sua verve nonostante i riferimenti diretti a Kafka, essa ricorda piuttosto la cattiveria dell'intelligenza voltairiana. E dimostra anche senza alcuna ambiguità come, all'interno del ...
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Regista, sceneggiatore e attore polacco, di famiglia ebrea, naturalizzato francese (n. Parigi 1933). La sua produzione cinematografica appare dominata da ossessioni: la circolarità e il ritorno, l'acqua, [...] è dedicato anche al teatro come regista (Amadeus di P. Shaffer, 1981) e interprete (La métamorphose, dal racconto di F. Kafka, 1988). Nel 2012 è stato presentato al festival di Cannes il film-intervista Roman Polanski: a film memoir (2011), girato da ...
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MUSIL, Robert
P. Ch.
Scrittore austriaco, nato a Klagenfurt il 6 novembre 1880, morto a Ginevra il 15 aprile 1942. Figlio d'un alto funzionario austriaco, cresciuto in un ambiente di densa e raffinata [...] , in Paragone, fasc. C, 1958, pp. 148-159; W. Jens, Statt einer Literaturgeschichte, 3ª ed., Pfullingen 1958; J. Strelka, Kafka, M., Broch und die Entwicklung des modernen Romans, Vienna-Hannover-Basilea 1959; L. Mittner, La letteratura tedesca del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La filosofia esistenzialistica si sviluppa in Europa nei primi decenni del Novecento in polemica [...] filosofia moderna. Vi sono poi storie dell’esistenzialismo che fanno rientrare in esso personalità come lo scrittore Franz Kafka, o che – soprattutto in ambito francese – spingono a riconoscerne un precursore in un filosofo lontano nel tempo come ...
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FIORE, Angelo
Massimo Onofri
Nacque il 1° febbr. 1908 a Palermo, da Gaetano, impiegato del genio militare, e Marianna Conforto. A Palermo, conseguita la maturità classica nel '26 presso il liceo-ginnasio [...] : sulla linea di un "realismo espressionistico" (Di Grado, 1988) che si è nutrito di Tozzi e dell'ultimo Pirandello, di Kafka e Musil (Tedesco, 1970; Pampaloni, 1981; Spagnoletti, 1984). E ciò, a segnare la grande originalità di una scrittura assai ...
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GENTILINI, Francesco (Franco)
Rosanna Ruscio
, Francesco Nacque a Faenza il 4 ag. 1909 da Luigi, di professione calzolaio, e da Annunziata Cenni. Compiuta la scuola elementare frequentò una locale bottega [...] Roma, primo di una nutrita serie di lavori per il teatro.
Negli anni 1949-50 eseguì undici disegni per La metamorfosi di Kafka, edita da De Luca a Roma nel 1953; nella seconda metà degli anni Cinquanta le sei illustrazioni per La formica argentina di ...
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Praga
Claudio Cerreti
Il cuore boemo d’Europa
Al centro della Boemia, Praga è stata, fin dal Medioevo, la capitale della popolazione slava che più si è spinta a occidente, fino a fondersi, per lunghi [...] la componente ceca sia quella tedesca (praghesi furono grandi scrittori di lingua tedesca, come Rainer Maria Rilke e Franz Kafka).
Con la fine della Prima guerra mondiale e l’indipendenza della Cecoslovacchia, Praga ritrovava il suo antico ruolo di ...
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tubercolosi
Gabriella D’Ettorre
Giulio Levi
Un’antica malattia contagiosa che sta tornando all’assalto
La tubercolosi è stata una malattia molto diffusa nei secoli passati e altamente contagiosa, provocata [...] , con il senso di estraneità, irrealtà e indifferenza che essa provoca nei ricoverati. Nei romanzi e racconti di Franz Kafka sono continue le riflessioni sulla malattia, della quale egli stesso era affetto, che viene intesa come espressione delle sue ...
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Disciplina che ha per oggetto l’arte poetica, di cui si occupa sotto un profilo prevalentemente teorico, eventualmente anche da un punto di vista descrittivo-sistematico, storico-funzionale ecc., ma non [...] di G. Ungaretti nei riguardi della propria stessa p. implicita; degli scritti di Max Brod rispetto alla p. di F. Kafka ecc.), sia a livello puramente implicito, in quanto una p. è comunque supposta da un certo tipo di produzione letteraria, di ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] d’imparare a leggere» (Il fantastico nella letteratura italiana [1984]; in Saggi, 1995, II, p. 1682) e America di Kafka, «"il romanzo" per eccellenza nella letteratura mondiale del Novecento e forse non solo in quella» (Intervista di Maria Corti ...
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kafkiano
agg. – 1. Di Franz Kafka, scrittore cèco di lingua tedesca (1883-1924); relativo a Kafka e alla sua opera: i racconti k., i personaggi k., il mondo kafkiano. 2. Che richiama l’atmosfera tipica dei racconti di Kafka, e quindi inquieto,...
inquietante
agg. [part. pres. di inquietare, per influenza del fr. inquiétant]. – Preoccupante, che desta inquietudine, apprensione, ansia: la situazione comincia a diventare i.; un silenzio i.; un’atmosfera i.; o che provoca turbamento o...