Scrittore polacco di lingua yiddish (Leoncin, Varsavia, 1904 - Miami 1991), naturalizzato statunitense nel 1943. Cresciuto in una famiglia di rabbini ḥasidici, nel 1935, dopo la pubblicazione del primo [...] ; trad. it. 1966); The Spinoza of Market Street (1961; trad. it. 1965); Short friday (1964; trad. it. 1966); A friend of Kafka (1970; trad. it. 1974); A crown of feathers (1973; trad. it. 1985). Si segnalano ancora, tra le opere più significative, i ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] epoca dei decadenti il verbo di Freud non era ancora risuonato, Kierkegaard non era ancora entrato nella cultura europea in genere, Kafka, Heidegger e tutti i più tipici esponenti dell'età dell'ansia non erano di scena, e nella tematica dei decadenti ...
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Narratore americano, nato a Philadelphia il 7 aprile 1931; è stato anche giornalista, direttore di riviste letterarie, direttore di gallerie d'arte, professore universitario, organizzatore culturale; con [...] del crescente isolamento della società contemporanea. Gli altri nomi che si accostano comunemente a quello di B. sono quelli di Kafka (espressamente citato dallo stesso scrittore), di Borges e di Barth. I racconti di B.: Come back dr. Caligaris del ...
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Scrittore (Torino 1919 - ivi 1987). Ha offerto una delle più alte testimonianze sulla tragica realtà dei lager in Se questo è un uomo (1947), dove ha descritto la sua esperienza di ebreo deportato ad Auschwitz; [...] incerta, 1984), un'antologia delle letture a lui più care (La ricerca delle radici, 1981), una traduzione del Processo di F. Kafka (1983) e due raccolte di articoli (L'altrui mestiere, 1985; Racconti e saggi, 1986), frutto della sua collaborazione al ...
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LODGE, David John
Rosario Portale
Scrittore inglese, nato a Londra il 28 gennaio 1935. Ha compiuto gli studi superiori alla St. Joseph's Academy e all'University College di Londra, e ha insegnato − [...] contraccezione e la Chiesa cattolica. Gli eventi sono narrati seguendo i moduli stilistici degli autori che L. pių ammira − V. Woolf, F. Kafka, J. Conrad e H. James − e i toni ironici e umorosamente parodistici di J.K. Jerome e di P.G. Wodehouse ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] , sotto le sue ardite architetture, di echi del romanzo francese, della cultura spagnola, del surrealismo, di F. Kafka, W. Faulkner, J. Joyce, insomma di un'impalcatura familiare stravolta però da una visione diversa della realtà, indissolubilmente ...
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MORAVIA, Alberto
Serena Andreotti Ravaglioli
(App. I, p. 874; IV, II, p. 505)
Scrittore italiano, morto a Roma il 26 settembre 1990. Dal 1984 al 1989 è stato deputato del PCI al Parlamento europeo.
Anche [...] di G. Mariani e M. Petrucciani, ii, Roma 1980, pp. 741-53; B. Basile, La finestra socchiusa. Ricerche su Dostoevskij, Kafka, Moravia e Pavese, Bologna 1982; E. Siciliano, Alberto Moravia: vita, parole e idee di un romanziere, ivi 1982; Il punto su ...
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Attore, regista e musicista italiano di origine bulgara (n. Plodviv, Bulgaria, 1946 ). O. ha unito le sue esperienze di attore e musicista nella proposta di un «teatro musicale», nella quale ha trovato [...] debuttando nell'opera multimediale Frammenti sull'Apocalisse (1994). Ha poi realizzato: Ballata di fine millennio (1996); Il caso Kafka (1997); Trieste... ebrei e dintorni (1998); Joss Rakover si rivolge a Dio (1999); Il banchiere errante (2001); Il ...
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Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti [...] , in particolare in Inghilterra e negli Stati Uniti. Molti cacciatori di simboli e di allegorie hanno avuto gran daffare con Kafka, Joyce, Faulkner e quasi tutti gli autori del passato. L'allegoria e il simbolo, sebbene a prima vista paiano artifici ...
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PEDRETTI, Giovanni Maria, detto Nino
Gabriele Scalessa
PEDRETTI, Giovanni Maria, detto Nino. – Nacque a Santarcangelo di Romagna, il 13 agosto 1923, da Luigi Renato, impiegato comunale noto in paese [...] politica, musica e letteratura; si leggevano Baudelaire, Rimbaud, Mallarmé, Éluard, García Lorca, Campana, Ungaretti, Montale, Quasimodo, Kafka, i narratori americani, Moravia. Intorno al 1949 il gruppo conobbe Elio Petri, con il quale collaborarono ...
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kafkiano
agg. – 1. Di Franz Kafka, scrittore cèco di lingua tedesca (1883-1924); relativo a Kafka e alla sua opera: i racconti k., i personaggi k., il mondo kafkiano. 2. Che richiama l’atmosfera tipica dei racconti di Kafka, e quindi inquieto,...
inquietante
agg. [part. pres. di inquietare, per influenza del fr. inquiétant]. – Preoccupante, che desta inquietudine, apprensione, ansia: la situazione comincia a diventare i.; un silenzio i.; un’atmosfera i.; o che provoca turbamento o...