ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] organizzatore dell'avanguardia rumena, e di M. Ardon che, allievo del Bauhaus, era stato in contatto con P. Klee, V. Kandinskij, J. Itten, è di grande importanza per un rinnovamento e un arricchimento di espressioni e un'apertura verso le più attuali ...
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Critica d'arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Critica d'arte
sommario: 1. Compito e significato della critica. 2. La critica militante. 3. La critica dell'arte e la storia dell'arte. a) La [...] della natura si sviluppano, nello stesso ambiente monacense, le prime ricerche artistiche ‛astratte' di V. V. Kandinskij e del Blaue Reiter. Poco più tardi H. Wölfflin in Kunstgeschichtliche Grundbegriffe (1915) fissa bensì talune categorie ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] Nel 1911 esordì a Monaco di Baviera il movimento Der Blaue Reiter, con tendenze astratte: vi aderirono Vassilij Kandinskij, Franz Marc, Paul Klee, August Macke, artisti attenti alle manifestazioni d’avanguardia di quegli anni che trovarono interpreti ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] , grafici, fotografi. Tra loro Johannes Itten, pittore espressionista, figura centrale della scuola del Bauhaus, Paul Klee e Vasilij Kandinskij.
L'oggetto d'arte e la pubblicità
Se provassimo a immaginare per un istante città, paesi, bar, teatri ...
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ROMA
Anna Bordoni
Sandro Benedetti
Edoardo Tortorici
Luigi Spezzaferro
(XXIX, p. 589; App. I, p. 971; II, II, p. 728; III, II, p. 628; IV, III, p. 232)
La città, che si era accresciuta con un ritmo [...] in particolar modo quella sui capolavori del museo Guggenheim di New York e quella sulle opere di V. Kandinskij provenienti dai musei sovietici).
Come dimostrava la grande affluenza di pubblico, il successo di tali manifestazioni rispondeva a ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] le immagini. Levine riproduceva opere riconoscibili o ''standard'' di artisti dell'inizio del Novecento (Evans, Schiele, Mondrian, Kandinskij, Miró) e le rivendicava come proprie: come lo scolabottiglie e la ruota di bicicletta di Duchamp, queste ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] organizzate grandi mostre monografiche di M. Chagall (1988), di P. Filonov (1988), di K. Malevič (1988), di V. Kandinskij (1989). È stata ''legalmente riconosciuta'' l'esistenza della cosiddetta arte non ufficiale le cui tendenze innovative si sono ...
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espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...
astrattismo
s. m. [der. di astratto]. – Tendenza all’astratto. In partic., indirizzo dell’arte moderna in cui confluiscono varie correnti sorte in Europa nei primi decennî del Novecento (soprattutto per opera di V. Kandinskij, P. Klee, H....