KANT, Hermann
Luigi Quattrocchi
Scrittore tedesco, nato ad Amburgo il 14 giugno 1926. Trasferitosi per scelta politica a Berlino Est, fu presidente dell'Associazione degli scrittori della Repubblica [...] , nel cui seno, al limite fra saggistica e narrativa, si colloca la poco felice Die Summe. Eine Begebenheit (1988).
Bibl.: A. Chiarloni, H. Kant. Die Aula e Das Impressum, in Studi tedeschi, 1973, pp. 145-74; Th. Langenbruch, Dialectical humor in H ...
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Scrittore tedesco (Amburgo 1926 - Neustrelitz 2016). Di famiglia operaia, si trasferì per scelta ideologica nella Repubblica Democratica Tedesca dove, dal 1978 al 1989, fu presidente dell'associazione scrittori. Destò vivo interesse col primo, e migliore, dei suoi romanzi, Die Aula (1965), che costituisce uno dei più efficaci contributi all'interpretazione dell'immediato dopoguerra e del successivo ...
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Filosofia
Nel linguaggio filosofico, originariamente indicava un generale rapporto di opposizione fra due concetti. Aristotele per primo ne teorizzò i vari aspetti. Da Kant in poi, a. significa il termine [...] negativo dell’opposizione stessa. Precisamente, per Kant, l’a. è la proposizione che, in un’antinomia, contraddice la tesi. Nella dialettica hegeliana, l’a., generatasi in seno alla tesi, si risolve con essa nella sintesi, conciliatrice e insieme ...
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Critico letterario italiano (Napoli 1876 - Roma 1949). Collaboratore della Critica di B. Croce nei primi anni della rivista, tradusse la Kritik der Urteilskraft di Kant (1907), e si dedicò poi, col saggio [...] su G. D'Annunzio (1912) e con una lunga serie di articoli e saggi, poi raccolti nel volume Letteratura italiana del Novecento (1940), allo studio della letteratura contemporanea e di problemi di estetica ...
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filosofia Si dice dell’attività di una funzione conoscitiva, in quanto si presenta del tutto indipendente dalle altre. In tal senso il termine era già usato nel 16° secolo. I. Kant diede al concetto un [...] significato più profondo, designando come p. quelle conoscenze a priori o trascendentali (➔) cui non sia mescolato assolutamente nulla di empirico. In questo stesso senso J.G. Fichte contrappose un Io ...
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Ecclesiastico (Königsberg 1740 - ivi 1831), arcivescovo di Königsberg, legato da vincoli di amicizia con Federico Guglielmo III, cui diresse varie lettere di consolazione nei tristi anni 1807-09. Ha lasciato [...] inoltre una Biografia di Kant (1804), composta in base a notizie tratte dagli stessi scritti del filosofo. ...
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Poeta romeno (Botoşani 1850 - Bucarest 1889). La sua poesia attinge prevalentemente alle fonti popolari, in particolare religiose, della cultura romena, ma si è nutrita anche del romanticismo tedesco e [...] francese, della filosofia di Kant e Schopenhauer. Essa costituisce una sorta di spartiacque tra la letteratura romantica e la moderna letteratura romena e comprende lunghi poemi filosofici, improntati al pessimismo, elegie e idilli amorosi, che ...
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Teologo, pedagogista e poeta (Halle 1754 - ivi 1828); condirettore (1785), poi (1799) unico direttore della Fondazione A. E. Francke, prof. di teologia (dal 1779) e rettore (1808-16) nell'univ. di Halle, [...] risentì l'influsso di Kant, Herder, Klopstock e Pestalozzi; classici i suoi Grundsätze der Erziehung und des Unterrichts (3 voll., 1796), prima esposizione tedesca sistematica di pedagogia, conciliante le esigenze del pietismo, del filantropismo e ...
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Scrittore tedesco (Königsberg 1768 - Vienna 1823). Genialmente dotato ma privo di disciplina, W. fu quasi esclusivamente drammaturgo, con lavori di ampio respiro ma anche di pesante struttura sorretti [...] da un torbido sentimento mistico.
Vita. Studiò diritto nella città natale, dove ascoltò anche alcune lezioni di Kant. Funzionario statale in varie province prussiane e polacche, a Varsavia entrò nella massoneria, non accettandone però gli elementi ...
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kantiano
agg. – 1. Relativo al filosofo ted. Immanuel Kant (1724-1804), alle sue dottrine, ai suoi principî e indirizzi: gli scritti k.; la morale k.; il metodo kantiano. 2. Fautore, seguace, continuatore o studioso di Kant e delle sue dottrine:...
postkantiano
agg. [comp. di post- e del nome del filosofo ted. I. Kant (v. kantiano)]. – Che è posteriore alla filosofia, alle dottrine e ai principî di Kant: filosofia, critica p.; come sost., filosofo che, venuto poco dopo Kant, ne continua...