Sceneggiatore cinematografico (Cagliari 1927 - Fregene 1982). Dopo la lotta partigiana approdò al cinema come critico (l'Unità), divenendo poi collaboratore abituale di G. Pontecorvo e di registi come [...] sceneggiature più note, in cui l'articolazione romanzesca è sostenuta da un forte impegno politico progressista, si ricordano: Kapò (1960); The savage innocents (Ombre bianche, 1960); Salvatore Giuliano (1965); La battaglia di Algeri (1966); État de ...
Leggi Tutto
Attrice francese (Cheniménil, Vosgi, 1927 - Parigi 2017); sulle scene dal 1954, ha interpretato, fra l'altro: La profession de Mrs. Warren di Shaw (1957); Dialogue des Carmélites di Bernanos (1959); Les [...] , affermandosi subito, con la straordinaria interpretazione di Hiroshima, mon amour (1959), seguito da: Le huitième jour (1960); Kapò (1960, in Italia); Léon Morin, prêtre (1961); Thérèse Desqueyroux (1962); Thomas l'imposteur (1965); J'irai comme ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico italiano (Pisa 1919 - Roma 2006), fratello di Bruno e di Guido. Documentarista già affermato (Porta Portese, Pane e zolfo, ecc.), assistente di J. Ivens e Y. Allegret, diresse nel [...] , ponendo l'efficacia narrativa e spettacolare al servizio di un cinema caratterizzato da un deciso impegno politico: Kapò (1959); La battaglia di Algeri (1966); Queimada! (1969), sul colonialismo nell'America Centrale; Ogro (1979), sul terrorismo ...
Leggi Tutto
Nuit et brouillard
Vincent Pinel
(Francia 1955, Notte e nebbia, bianco e nero/colore, 32m); regia: Alain Resnais; produzione: Amy Halfon, Anatole Dauman, Philippe Lifchitz per Argos/Como; commento: [...] umiliazioni e resistenza; l'ospedale: le cure, il blocco operatorio, le mutilazioni sperimentali; i registri; la vita dei kapò e quella del comandante; il bordello e la prigione. 3. Lo sterminio (1942): 'l'annientamento produttivo'; la recrudescenza ...
Leggi Tutto
Daney, Serge
Rinaldo Censi
Critico cinematografico francese, nato a Parigi il 4 giugno 1944 e morto ivi il 12 giugno 1992. È stato uno degli esponenti di maggior rilievo della riflessione critica successiva [...] -intervista curato da S. Toubiana, comprendente Il carrello di Kapò, primo e unico capitolo della cinebiografia di D., in un breve intervento del 1961 di Jacques Rivette dedicato al film Kapò (1960) di Gillo Pontecorvo, ripercorre la propria vita di ...
Leggi Tutto
Munk, Andrzej
Eusebio Ciccotti
Regista cinematografico polacco, di origine ebraica, nato a Cracovia il 16 ottobre 1921 e morto a Lowicz il 20 settembre 1961. Tra gli iniziatori della cosiddetta scuola [...] una perfetta unità stilistica (Raffaelli 1967). Il tema della colpa, dell'aiuto e della simpatia che si stabilisce tra una kapò tedesca e un'internata ebrea polacca è il motivo intorno a cui ruota uno dei film concentrazionari più compatti e riusciti ...
Leggi Tutto
Cinquini, Roberto (propr. Cinquina, Roberto)
Gabriella Nisticò
Montatore cinematografico, nato a Roma il 14 luglio 1924 e morto ivi il 18 luglio 1965. Si può considerare, pur nella sua breve carriera [...] il montaggio di Era notte a Roma e di Viva l'Italia, uscito poi nel 1961, e per Gillo Pontecorvo quello di Kapò. Un vero sodalizio artistico si formò sul set delle commedie di costume nei primi anni Sessanta (Il federale, 1961; La voglia matta ...
Leggi Tutto
Di Palma, Carlo
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Roma il 17 aprile 1925. Insieme a Gianni Di Venanzo e Pasqualino De Santis fu uno dei protagonisti della rivoluzione dell'illuminazione [...] soprattutto attraverso il bianco e nero misterioso ed evocativo di La lunga notte del '43 (1960) di Florestano Vancini, Kapò (1960) di Gillo Pontecorvo e Divorzio all'italiana (1961) di Pietro Germi, dimostrando le enormi possibilità espressive della ...
Leggi Tutto
Terzieff, Laurent
Tiziana Fioravanti
Nome d'arte di Laurent Didier Alex Tchemerzine, attore e regista cinematografico e teatrale francese, nato a Toulouse (Haute-Garonne) il 27 giugno 1935. I lineamenti [...] rilievo vanno ricordate quelle sostenute in La notte brava (1959) di Mauro Bolognini, dove è un autentico 'ragazzo di vita', in Kapò (1960) di Gillo Pontercorvo, dove rese con intensità il ruolo di un prigioniero sovietico, in Vanina Vanini (1961) di ...
Leggi Tutto
Rustichelli, Carlo
Paolo Patrizi
Compositore, nato a Carpi il 24 dicembre 1916. Reminiscenze dei grandi classici, suggestioni neoromantiche e sconfinamenti nel repertorio folclorico costituiscono le [...] Bach. Dopo essersi ispirato alla sonata barocca, manipolandola in senso espressionistico, per accompagnare la tragedia della Shoah in Kapò (1960) di Pontecorvo, R. decise di attingere direttamente a Bach per le musiche di Accattone (1961) di Pasolini ...
Leggi Tutto
kapo
kapò s. m. e f. [voce ted., comp. delle sillabe iniziali di Kamerad «camerata» e Polizei «polizia», con influsso anche dell’ital. capo], invar. – 1. Nel gergo dei campi di concentramento nazisti, era così chiamato il detenuto (di solito...
insourcing
s. m. inv. Committenza di beni o servizi all’interno di un ente, una società o un gruppo aziendale, mantendo il controllo sulle fasi operative e sulle competenze. ◆ Il giro d’affari mostra un lieve incremento per la capogruppo (55,9...