Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] , G. (a cura di), Voraussetzungen und Grenzen der Wissenschaft, Tübingen 1981.
Schilpp, P. (a cura di), The philosophy of KarlR. Popper, in The library of living philosophers, 2 voll., LaSalle, Ill., 1974.
Stegmüller, W., A combined approach to the ...
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Dahrendorf, Ralf. - Nasce nel maggio del 1929 ad Amburgo. Cresciuto sotto il nazismo, ma educato da un padre convinto socialdemocratico, ha tempo di svolgere la sua parte nella resistenza. Consegue la [...] che, a rigore, dopo di noi ci sarà il deserto».
7. Tubinga 1961: lo scontro tra Theodor W. Adorno e KarlR. Popper
Nel 1961 ebbe luogo a Tubinga il Congresso della Società tedesca di sociologia, che venne aperto dalle relazioni di Adorno (Sulla ...
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Spiegazione e comprensione
Raymond Boudon
Introduzione
I termini 'spiegazione' e 'comprensione', ai quali si deve aggiungere 'interpretazione', hanno una notevole importanza nel dibattito sulle scienze [...] due querelles sul positivismo, quella della fine del XIX secolo e quella degli anni sessanta che ha avuto due protagonisti, KarlR. Popper e Theodor W. Adorno. L'eco di quest'ultima con il tempo si è spenta; sopravvive nelle scienze sociali francesi ...
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Complessità sociale
Niklas Luhmann
Storia del concetto di complessità
Il concetto di complessità designa la possibilità di descrivere l'unità (di un sistema, di un ambiente, del mondo, ecc.) ricorrendo [...] social complexity: challenge to politics and policy (a cura di T.R. La Porte), Princeton 1975, pp. 175-219.
Bruner, J , in The critical approach to science and philosophy: in honor of KarlR. Popper (a cura di M. Bunge), New York 1964, pp. 332 ...
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Società di massa
Luciano Pellicani
Massa, uomo-massa, società di massa
Le ricerche sui gruppi i cui membri agiscono in modo simile pur non essendo i gruppi medesimi strutturati hanno fatto emergere [...] di integrazione progressiva degli esclusi, che Karl Mannheim ha proposto di chiamare "democratizzazione a demonizzare la civiltà occidentale, di essere una "cattiva maestra" (K.R. Popper) e di fomentare la transizione dal 'mondo delle cose lette' al ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] Uniti, e parallelamente da quella di Bronislaw Malinowski e di A.R. Radcliffe-Brown nel mondo inglese, non rechi traccia rilevante di , poi dell'epistemologia di derivazione neopositivistica. Anche KarlPopper, in The open society and its enemies, ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] estremamente significativa non m a l g r a d o il suo carattere immaginario, ma p r o p r i o p e r c h é è immaginaria, e come modo di pensare totalitario è quella condotta da KarlPopper in un'ottica sostanzialmente liberale e in base ai principi ...
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Epistemologia delle scienze sociali
Hans Albert
Introduzione
Le moderne scienze sociali si articolano in una pluralità di discipline teoriche, storiche e normative aventi per oggetto lo studio dei contesti [...] cui possa attuarsi l'unità di teoria e prassi. Karl Otto Apel e Jürgen Habermas hanno inquadrato questa ' it.: Il valore nella teoria sociale, Torino 1966).
Popper, K. R., Logik der Forschung: zur Erkenntnistheorie der modernen Naturwissenschaft ( ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] nel suo ambiente). Adottando la terminologia di KarlPopper, possiamo dire che una teoria è rilevante teoria della stratificazione sociale, in Teorie sulla struttura di classe, a cura di R. Bendix e S.M. Lipset, Padova 1969, pp. 17-30).
Dettling, ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] it.: Karl Marx e la tradizione del pensiero politico occidentale, in "MicroMega", 1995, n. 5, pp. 35-108).
Aron, R., dépassé?, Paris 1987.
Polin, C., L'esprit totalitaire, Paris 1977.
Popper, K., The open society and its enemies, London 1945 (tr. it ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...