LIED
Karl August Rosenthal
. Musica. - Questo nome è proprio della canzone vocale tedesca, su testo di regola tedesco, coltivata tanto nella musica popolare quanto in quella d'arte. Nello sviluppo complessivo [...] del basso continuo si sono ormai affermate. Nelle opere di Karl Fr. Zelter (1758-1832), J. R. Zumsteeg (1760 recitato. Una tendenza tardo-romantica si riscontra nelle opere di J. Marx (nato nel 1882), Richard Strauss e Hans Pfitzner (nato nel 1869 ...
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WINCKFLBLECH, Karl Georg
Anna Maria Ratti
Economista, nato a Ensheim (Magonza) l'11 aprile 1810, morto a Kassel il 10 gennaio 1865. Libero docente e quindi professore straordinario di chimica all'università [...] ne fece A.F. Schäfle in Kapitalismus und Socialismus (Tubinga 1870); il suo nome va tuttavia ricordato accanto a quello di K. Marx e soprattutto di K.J. Rodbertus (come il W. estraneo a ogni agitazione di partito), tra i maggiori rappresentanti del ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] dai primi tempi della storia della psicanalisi si distinse Karl Abraham, specialmente per il suo lavoro sulla malinconia. negli ultimi cento anni. Le altre tre sono Darwin, Marx e Einstein.
Freud e Finstein si scrissero lettere su argomenti ...
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Tecnocrazia
Domenico Fisichella
SOMMARIO: 1. Il rischio dell'ambiguità concettuale. 2. L'economia come discrimine. 3. I precursori. 4. Tre rivoluzioni industriali. 5. Caratteri strutturali e funzionali. [...] precolombiane), alla nozione di società idraulica agro-manageriale sviluppata da Karl A. Wittfogel nella sua opera sul Dispotismo orientale (v., che - sebbene per Saint-Simon, Comte e Marx il modello organizzativo della fabbrica si sia ispirato al ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] poco superiore ci sono quelli che, tra gli altri, citano Marx. Mentre si sostiene l'autonomia e la libertà dell'atto estetico Io e il Tu"] (Freundschaft); un caso estremo si ha con Karl Otten (che altrove proclama ‟Allein das Ich ist schuld!" [‟Solo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] antica all’Università di Roma; ma soprattutto lo storico Karl Julius Beloch, che vinse per concorso la cattedra romana Chabod, Roma 2012.
R. Pertici, Antonio Anzilotti da Marx a Gioberti: parabola di uno storico ‘realistico’, «Archivio storico ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] affermare che la "rivoluzione è la forza motrice della storia" (K. Marx e F. Engels, L'ideologia tedesca, in Opere complete, cit., vol attendista e pacifista della socialdemocrazia europea, di cui Karl Kautsky era il massimo teorico. Ma con la ...
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INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] autore influenzò il corso di tale dibattito più di Karl Mannheim, il quale mise in relazione lo 'sradicamento non va assecondata, come pensavano i socialisti del XIX secolo, ivi compresi Marx, Engels e ancora lo stesso Kautsky, non è cioè un'alleata: ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] , storia e secolarizzazione ha avuto particolare importanza l'opera di Karl Löwith e soprattutto il volume Meaning in history (v. Löwith del nuovo mezzo di produzione, che, come afferma Marx, all'inizio è ancora dominata da quella del vecchio ...
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Movimenti politici e sociali
Sidney Tarrow
Introduzione
Nello studio dei movimenti politici e sociali, più che in qualsiasi altro ambito della ricerca sociologica, vengono alla luce sia i vantaggi che [...] ' scaturiti dal benessere (v. Inglehart, 1977). Marx era uno storico sufficientemente avvertito per rendersi conto che tentativo di adattare la teoria olsoniana ai movimenti sociali. In Germania Karl-Dieter Opp e i suoi collaboratori (v. Opp e altri, ...
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marxismo
s. m. [dal nome di Karl Marx]. – 1. Il pensiero e l’opera del filosofo e storico dell’economia ted. Karl Marx (1818-1883) che, muovendo dalla revisione della filosofia idealistica e, successivamente, con la critica dell’economia politica...