Strategici, studi
Carlo Jean
Definizione, contenuto e finalità
Gli 'studi strategici' hanno per oggetto il pensiero strategico in senso lato, relativo alla minaccia, all'uso e al controllo della forza [...] della strategia, che invece è centrale nella concezione di Karl von Clausewitz. Il generale prussiano ha una concezione in Algeria. I 'colonnelli' francesi pensavano di combattere Marx e Lenin, che avevano indicato i motivi delle rivolte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L’economia civile (1750-1850)
Pier Luigi Porta
Il periodo che intercorre tra la metà del Settecento e la metà dell’Ottocento presenta caratteri di unitarietà di particolare interesse per quanto concerne [...] di Ricardo, ossia dalla teoria del valore lavoro, che Marx trasformerà in teoria dello sfruttamento. Tale ‘distanza’, non di epistemologico nel corso del 20° sec., per es., a opera di Karl R. Popper o di Hilary Putnam.
È la Francia, secondo Röpke, ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] -cristiana della storia, come ebbe a presentarle Karl Löwith, le teorie della storia come progresso costituiscono s'intrecciano. E proprio l'unificazione economica del globo - quella che Marx indicava come la nascita di un 'mercato mondiale', e che va ...
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Nazionalismo
Francesco Tuccari
La parola e la cosa
Nel linguaggio politico e nel lessico delle scienze storico-sociali il termine 'nazionalismo' viene abitualmente impiegato per indicare fenomeni di [...] dei cittadini rispetto alla nazione" (v. Corradini, 1911).
Dopo Marx - che non colse ancora il significato dirompente che le questioni nazionali 'egoistici' e sulla scorta dell'importante studio di Karl W. Deutsch (v., 1953), esso è soprattutto ...
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Classe, coscienza di
Iring Fetscher
Introduzione
Il concetto di coscienza di classe è stato sviluppato da Marx e dal marxismo, ma si è in seguito diffuso più ampiamente e viene oggi usato - in un senso [...] locale per lo sviluppo di rapporti liberi, è stato illustrato da Marx con l'esempio del 'modo di produzione asiatico', in India concezione - che prende le mosse da una osservazione di Karl Kautsky - è derivata anche la teoria leniniana del 'partito ...
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Città e spazio pubblico
Valerio Paolo Mosco
Come nasce l’attuale spazio pubblico
Nel 1962, in Guide to modern architecture, Reyner Banham auspicava per l’architettura un cambiamento genetico; partendo [...] Copacabana (1970) a Rio de Janeiro di Roberto Burle Marx. Sebbene il modello abbia sempre mantenuto una propria rispettabilità anni Sessanta. I lavori di Emilio Ambasz, Daniel Buren, Karl Bauer, Gilles Clément, Michel Corajoud, Michel Desvigne, Chris- ...
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ROZENSTEJN, Anja Moiseevna (Anna Kuliscioff). – Nacque a Simferopoli (penisola della Crimea) nel 1854 (ma la data è incerta)
Mariapia Bigaran
da Moisej e da Rosalia Karpacevskj, maggiore di altri due [...] contatto con i capi della socialdemocrazia europea tra i quali Karl Kautsky, Eduard Bernstein, August Bebel. Fondamentale fu il rapporto stanza di ricevimento, con due scrivanie e il ritratto di Marx alla parete, fu anche un celebre salotto dove lei ...
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PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] Fux. Hofcompositor und Hofkapell-meister der Kaiser Leopold I., Josef I. und Karl VI. von 1698 bis 1740, Wien 1872, pp. 189 s., Italienische Präsenz in Dresden 16.-19. Jahrhundert, a cura di B. Marx, Dresden 2000, p. 275; G. Catoni - M. De Gregorio, ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] Jaspers (1969), Dio, uomo e mondo da Cartesio a Nietzsche di Karl Lowith (1966), Storicismo e antistoricismo di Carlo Antoni (1964) e Da Hobbes a Marx di Norberto Bobbio (1964), per non dire, ovviamente, delle opere dello stesso Piovani, tra le quali ...
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SPONTINI, Gaspare Luigi Pacifico
Andrea Chegai
SPONTINI, Gaspare Luigi Pacifico. – Nacque il 14 novembre 1774 a Maiolati (oggi Maiolati Spontini), nella vallata dell’Esino, presso Ancona, secondogenito [...] berlinesi produsse due opere tedesche su testo di Karl Alexander Herklots: Nurmahal oder Das Rosenfest von deutsche Nationaloper, Mainz 1994, ad ind.; S. Pederson, A.B. Marx, Berlin concert life, and German national identity, in 19th-century music, ...
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marxismo
s. m. [dal nome di Karl Marx]. – 1. Il pensiero e l’opera del filosofo e storico dell’economia ted. Karl Marx (1818-1883) che, muovendo dalla revisione della filosofia idealistica e, successivamente, con la critica dell’economia politica...