Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] perché i membri della Society of Fraternal Democrats, creata nel 1846, si associassero al gruppo dei blanquisti e di KarlMarx, di cui tradusse il Manifesto sul "Red republican", per costituire la Lega universale dei comunisti rivoluzionari, con le ...
Leggi Tutto
Solidarietà
Rainer Zoll
Introduzione
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una [...] dei diversi paesi" (v. Freymond e Burgelin, 1962, p. 10).
Il termine solidarietà venne usato piuttosto raramente da KarlMarx, e quasi sempre in connessione con le coalizioni operaie, le associazioni dei lavoratori salariati. Tuttavia, soprattutto in ...
Leggi Tutto
SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] , pp. 195-262.
Kettler, D., The social and political thought of A. Ferguson, Columbus, O., 1965.
Korsch, K., KarlMarx, Frankfurt a.M.-Wien 1967.
Riedel, M., Bürgerliche Gesellschaft und Staat bei Hegel, Neuwied-Berlin 1970.
Riedel, M., Bürgerliche ...
Leggi Tutto
Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] 1958² (tr. it.: Le origini del totalitarismo, Milano 1967, 1996²).
Arendt, H., KarlMarx and the tradition of western political thought (1953), inedito (tr. it.: KarlMarx e la tradizione del pensiero politico occidentale, in "MicroMega", 1995, n. 5 ...
Leggi Tutto
Ruoli maschili e femminili
Birgitta Nedelmann
1. La costruzione dei ruoli di genere
I ruoli maschili e femminili sono il prodotto di processi interattivi di costruzione e di interpretazione. In questa [...] donna nel mercato del lavoro impedisce la trasformazione della sua situazione di classe in una "classe per sé" (KarlMarx). Il riconoscimento dei propri interessi economici e lo sviluppo di una coscienza di classe omogenea vengono poi ostacolati, se ...
Leggi Tutto
Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] la storia, in AA.VV., Storia del marxismo, vol. I, Il marxismo ai tempi di Marx, Torino 1978, pp. 60-92.
Warner, R.S., Die Methodologie in KarlMarx's vergleichenden Untersuchungen über die Produktionsweisen, in "Kölner Zeitschrift für Soziologie und ...
Leggi Tutto
Sapere
Nico Stehr
L'approccio sociologico alla conoscenza: la Wissensoziologie
La disciplina che si è occupata della natura della conoscenza in generale è stata tradizionalmente la filosofia. Le principali [...] specifico. Un importante precursore dell'approccio sociologico alle tematiche relative al sapere e alla conoscenza può essere considerato KarlMarx, con la sua critica dell'ideologia che riconduce il sistema di idee, conoscenze, giudizi e valori (la ...
Leggi Tutto
Integrazione sociale
Richard Münch
Introduzione
L'integrazione sociale è uno stato della società in cui tutte le sue parti sono saldamente collegate tra loro e formano una totalità delimitata rispetto [...] prima di Pigou i socialisti francesi del primo Ottocento - ad esempio Proudhon e Fourier - e in seguito KarlMarx (v., 1852, 1867-1894 e 1844; v. Marx ed Engels, 1845-1846 e 1848) avevano posto al centro delle loro teorie la forza disgregatrice della ...
Leggi Tutto
Futuro
Wendell Bell
Introduzione
L'espressione 'astronave Terra' è divenuta oggi una metafora efficace e familiare, che evoca l'immagine degli abitanti del nostro pianeta proiettati tutti insieme nello [...] , della gestione della tensione, tecnologica e altre ancora. Nella letteratura futurologica si fa spesso riferimento alle teorie di KarlMarx, di Max Weber, di Émile Durkheim, di Alexis de Tocqueville e di molti altri sociologi, anche se nessuna ...
Leggi Tutto
LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] profila una critica sufficientemente radicale della 'legge di Say'. Ciò avviene quando economisti come Robert Torrens prima, o KarlMarx poi, ricordano che i risparmi si possono trasformare in attività finanziarie (ad esempio depositi bancari) e non ...
Leggi Tutto
marxismo
s. m. [dal nome di Karl Marx]. – 1. Il pensiero e l’opera del filosofo e storico dell’economia ted. Karl Marx (1818-1883) che, muovendo dalla revisione della filosofia idealistica e, successivamente, con la critica dell’economia politica...