GIROMETTI, Giuseppe
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 7 ott. 1780 da Clementina Patrizi romana e da Lorenzo, credenziere dei principi Altieri, di origine pesarese. Apprese le prime nozioni [...] *, Roma 1991, pp. 175, 207; M. Duchamp, Cinq camées de G. G. dans la collection du Badisches Landesmuseum de Karlsruhe, in Jahrbuch der Staatlichen Kunstsammlungen in Baden-Württemberg, XXX (1993), pp. 77-87, figg. 1-15; L. Pirzio Biroli Stefanelli ...
Leggi Tutto
(fr. Marseille) Città e porto della Francia meridionale (839.043 ab. nel 2006; 1.480.000 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), sul Mediterraneo, all’estremità orientale del Golfo [...] , attrezzato per l’attracco delle superpetroliere e punto di partenza dell’oleodotto sud-europeo, che giunge a Karlsruhe. Mentre in passato le funzioni del porto erano prevalentemente commerciali, ora sono soprattutto industriali. Con un traffico ...
Leggi Tutto
Architetto (Berlino 1883 - Boston 1969), figura centrale del movimento europeo di rinnovamento dell'architettura. Fu allievo di P. Behrens; la sua prima opera, l'officina Fagus (1911) di Alfred (Sassonia [...] di Siemensstadt (1929). Nel 1926 progettò il quartiere di Törten a Dessau e nel 1927 vinse il concorso per il quartiere Dammerstock a Karlsruhe. È del 1926 anche il progetto per il "teatro totale" di E. Piscator. Del 1931 è il progetto per il palazzo ...
Leggi Tutto
Vedi MOIRAI dell'anno: 1963 - 1995
MOIRAI (Μοῖραι, Parcae)
C. Caprino
Sono le dee del destino che regolano la buona e la cattiva sorte degli uomini.
In Omero si parla di una Moira detta anche αἴσα, ma [...] museo di Leida. Su uno dei piccoli riquadri che incorniciano la scena di Mithra che uccide il toro in un rilievo del museo di Karlsruhe sono le tre M. di cui una ha la bilancia, l'altra il rotolo. Molto incerte sono le raffigurazioni di M. su gemme ...
Leggi Tutto
SISIFO (Σίσυϕος)
P. Zancani Montuoro
Figlio di Eolo, re di Tessaglia, capostipite delle genti eoliche, e di Enarete. Fu re di Efira ed è celebre per l'ingegnosa abilità e l'ingannevole astuzia: gli si [...] e mezzo più tardi su tre grandi anfore àpule a volute con scene dell'Oltretomba (Napoli n. 8166, Monaco n. 3297 e Karlsruhe B 4): nelle prime due accanto a S. riappare il dèmone del rilievo arcaico, trasformato in una Poina con scudiscio, e come ...
Leggi Tutto
AIACE Telamonio
G. Cressedi
Eroe omerico, figlio di Telamone.
L'Iliade ne ignora la patria, ma una tradizione posteriore, di cui è l'eco anche in due interpolazioni nel poema, lo dice di Salamina, dove, [...] , Rép. Rel., iii, p. 519; vasi con A. e Ulisse che si affrontano dopo il giudizio: C. V. A., Deutschland, 310, 4-6 (Karlsruhe); ibid., 137, 1-2 (Monaco); coppa di Douris: C. V. A., Oesterreich, 12 (Vienna); gemme con A. seduto vicino a una pecora: S ...
Leggi Tutto
LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] / Moving images - Electronic art, catalogo della mostra a cura della Fundació J. Miró e del Zentrum für Kunst und Medientechnologie di Karlsruhe, Barcellona 1992; AA.VV., Il Novecento di Nam June Paik, catalogo della mostra a cura di A. Zaru e M. M ...
Leggi Tutto
ERIS (῎Ερις)
A. Comotti
Dea della discordia e della contesa.
Secondo la concezione omerica è sorella e compagna di Ares e con lui è sempre presente nelle battaglie. Dapprima piccola, cresce poi fino [...] Paride su un cratere a figure rosse da Kerč nell'Ermitage e su una kàlpis, pure a figure rosse, da Ruvo, a Karlsruhe, mentre un coperchio di sarcofago del Palazzo Riccardi di Firenze la mostra, nascosta dietro un albero, in atto di lanciare il pomo ...
Leggi Tutto
CEFALO (Κέϕαλος, Cephalus)
G. Cressedi
Giovane eroe della mitologia greca. Cacciatore amato da Eos (v.), che lo rapisce e lo fa suo sposo. In Attica, C. era creduto figlio di Hermes e di Herse, sposo [...] (C. V. A., Italia, 914, 1; Arch. Anz., lvi, 1941, p. 387, fig. 35) o un bastone (C. V. A., Deutschland, 319, 1, a Karlsruhe) o può essere disarmato (C. V. A., France 618, 3 e 4). Raramente la figura inseguita da Eos è vestita. Su un vaso nel Museo ...
Leggi Tutto
OSSO
V.H. Elbern
L'o. come materiale per la produzione di oggetti d'arte fu usato generalmente nel Medioevo come surrogato dell'avorio, materiale più raro, di più difficile reperibilità e quindi più [...] aus dem Entlebuch, ZSchwAKg 39, 1982, pp. 58-74; K. Degen, Ein Mudéjar-Beinkästchen und zwei Nachfolgewerke, Karlsruhe 1984; J. Duft, R. Schnyder, Die Elfenbein-Einbände der Stiftsbibliothek St. Gallen, Beuron 1984; Hessen im Frühmittelalter ...
Leggi Tutto
francone
fràncone (raro francóne) agg. e s. m. e f. [tratto da Franconia (ted. Franken)]. – Dei Franchi, antica popolazione germanica; della Franconia, regione storica della Germania centro-meridionale. Il termine è usato soprattutto in linguistica:...