Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] , a cura di G.Guizzardi, cit., p. 172.
46 Cfr. G. De Carli, I primi cento giorni: preludio di un sisma spirituale, in KarolWojtyła, un pontefice in diretta, a cura di G. Mazza, cit., pp. 119-121.
47 A. Grasso, Benedizione per la televisione popolare ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] editrice vaticana è l’agente114. Con due decreti del cardinale Angelo Sodano sono stati affidati all’editrice i diritti di KarolWojtyla e i diritti di Joseph Ratzinger: sia gli atti di governo del papa, sia gli scritti privati o meno, anteriori ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] Paolo II nel 1978 apre una fase nuova nella storia del cattolicesimo, anche in Italia. Tra le tante utopie storiche di KarolWojtyla c’è quella di riavvicinare e unificare la famiglia umana, divisa tra Nord e Sud, tra sviluppo e sottosviluppo, tra ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] Non a caso apprezzato invece da stranieri più vicini a sensibilità spirituali in sintonia con forme di religiosità popolare: come KarolWojtyla.
65 N. Monterisi, Trent’anni di episcopato, cit., pp. 365-367.
66 Ibidem, p. 278.
67 Ibidem, pp. 274, 354 ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] primo piano da parte degli uomini diComunione e liberazione. Si afferma, inoltre, un forte ancoraggio al magistero di KarolWojtyla, il quale – al contrario del predecessore – non intende spendere il denaro della Santa Sede per continuare a sostenere ...
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La libertà religiosa come tema costantiniano e anticostantiniano
Vincenzo Pacillo
Una nuova pace costantiniana per (e oltre) l’Europa? Laicità, liberta religiosa e religione civile nella società postsecolare
Sono [...] nei processi di costruzione dell’identità nazionale. A questo proposito, Andrea Riccardi parla di «teologia delle nazioni» di KarolWojtyla: una teologia della storia che vede il cammino dell’uomo alimentato e sostenuto da quel patrimonio di cultura ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] (compreso quello del 22 febbraio 1965) tenuti il 26 giugno 1967 (fu creato cardinale tra gli altri l’arcivescovo di Cracovia KarolWojtyła, che divenne Giovanni Paolo II), il 28 aprile 1969, il 5 marzo 1973 (aprì la lista dei nuovi cardinali il ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] i quali si ha anche un mutamento profondo della realtà ecclesiale, con il passaggio dal pontificato montiniano a quello di KarolWojtyla, un’ultima esperienza che occorre prendere in esame è quella della Lega democratica. Essa si costituisce, con la ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] di un probabile successore nei due conclavi che condussero dapprima all’elezione di Albino Luciani e quindi a quella di KarolWojtyla. Giovanni Paolo II riconfermò Pignedoli alla guida del segretariato.
Morì il 14 giugno 1980 a Reggio Emilia e il 26 ...
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Lancaster, Burt (propr. Burton Stephen)
Francesco Bolzoni
Attore e produttore cinematografico statunitense, nato a New York il 2 novembre 1913 e morto a Century City (California) il 20 ottobre 1994. [...] Osterman weekend (1983; Osterman weekend), apparve in La bottega dell'orefice di Michael Anderson (1988), tratto da una commedia di KarolWojtyła, e in Field of dreams (1989; L'uomo dei sogni) di Phil A. Robinson.
Da ricordare la partecipazione ai ...
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polacco
(ant. pollacco) agg. e s. m. (f. -a) [dal pol. polak, connesso con lo slavo pole «campo, pianura»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Della Polonia, territorio e stato dell’Europa centrale: la storia, la letteratura p.; le danze p.; i profughi...
palliativista
s. m. e f. Medico specialista nelle cure palliative, finalizzate a alleviare il dolore. ◆ La facoltà di Medicina, prima in Italia, ha attivato un corso di perfezionamento in cure palliative, diretto dal prof. Giuliano Pelosi...