Douglas, Kirk
Anton Giulio Mancino
Nome d'arte di Issur Danielovitch Demsky, attore cinematografico statunitense, di origine russa, nato ad Amsterdam (New York) il 9 dicembre 1916. Caratterizzato da [...] The brotherhood (1968; La fratellanza) di Martin Ritt, nel melodrammatico The arrangement (1969; Il compromesso) di Elia Kazan, nell'orrorifico The fury (1978; Fury) e nel comico-demenziale Home movies (1979; Home movies ‒ Vizietti familiari ...
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Kerr, Deborah
Federica Pescatori
Nome d'arte di Deborah Jane Kerr Trimmer, attrice cinematografica scozzese, nata a Helensburgh (Glasgow) il 30 settembre 1921. Figura dal fascino sofisticato, basato [...] interpretazione della moglie borghese del protagonista in The arrangement (1969; Il compromesso), film drammatico e intenso di Elia Kazan, tratto da un romanzo dello stesso regista, con Kirk Douglas e Faye Dunaway, la K. annunciò di volersi ...
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Newman, Paul
Monica Trecca
Attore cinematografico statunitense, nato a Cleveland (Ohio) il 26 gennaio 1925. Ultimo emblematico divo della Hollywood più tradizionale, nonché significativo nuovo esponente [...] , che l'attore aveva già portato con successo sulle scene a Broadway nel 1959, per la regia di Elia Kazan, senza il finale consolatorio dell'adattamento cinematografico. Ma se in due melodrammi come The young Philadelphians (1959; I segreti ...
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Tracy, Spencer (propr. Spencer Bonaventure)
Francesco Costa
Attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a Milwaukee (Wisconsin) il 5 aprile 1900 e morto a Los Angeles il 10 giugno 1967. Nella [...] per riparare in Olanda. Rifece coppia con la Hepburn nel prolisso melodramma The sea of grass (1947; Il mare d'erba) di Elia Kazan, in cui ricopre l'ingrato ruolo di un arido proprietario terriero, ma fu Frank Capra con State of the Union (1948; Lo ...
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Poliziesco, genere
Mario Sesti
Per la sua complessità, per la vasta articolazione, per la fortuna stessa delle opere a esso ascrivibili, e in ragione della sua evoluzione che ha implicato contaminazioni [...] , 1944, La fiamma del peccato), Otto Preminger (Laura, 1944, Vertigine; Whirlpool, 1949, Il segreto di una donna), Elia Kazan (Panic in the streets, 1950, Bandiera gialla), Edward Dmytryk (Murder, my sweet, 1945, L'ombra del passato; Crossfire ...
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Venezia, mostra del cinema di
Ettore Zocaro
Primo tra i festival cinematografici di prestigio, la Mostra nacque nel 1932 nell'ambito della XVIII Biennale d'arte (diventata ente autonomo nel 1930) con [...] , Michelangelo Antonioni, nonché di importanti autori europei (Ingmar Bergman, Robert Bresson, Claude Chabrol) e statunitensi (Elia Kazan, Billy Wilder, Robert Aldrich).
Gli anni Sessanta
Anche gli anni Sessanta furono contrassegnati da polemiche e ...
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Caratterista
Mino Argentieri
È dalla tradizione teatrale che il cinema ha mutuato la figura del caratterista. Nell'Ottocento si era soliti discernere in un ordinamento ove si diversificava 'il primo [...] non di rado formando con le stesse persone un indissolubile sodalizio: J. Ford, Frank Capra, Alessandro Blasetti, Elia Kazan, Jacques Tati, F. Fellini, Pietro Germi e Otar Ioseliani, affezionati a una figurazione accentuatamente stilizzata, ne hanno ...
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REGIA (XXIII, p. 9; App. II, 11, p. 678)
Luigi Squarzina
Paolo Puppa
Dai tardi anni Cinquanta ai tardi anni Settanta la r. teatrale, se sotto un aspetto ha visto la sua inarrestabile affermazione, sotto [...] (nel 1976-77) la definizione di un "terzo teatro".
Negli Stati Uniti, dopo il dominio di uomini di palcoscenico come E. Kazan, inscenatore delle migliori opere di A. Miller e T. Williams ed erede (insieme con il pedagogo L. Strassberg dell'Actor's ...
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La straordinaria, rapida diffusione della televisione, prima negli S.U.A. e poi via via negli altri paesi, a partire dall'immediato dopoguerra, e la contemporanea sensibile riduzione della frequenza del [...] l'inizio del Cinemascope, non tardarono a imporsi opere quali La valle dell'Eden (1955), di un regista come Elia Kazan che, venendo dal teatro ed avendo perciò già acquisita una cultura scenica di primissimo ordine, seppe piegare alle più sciolte e ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
ciuvascio
ciuvàscio (o ciuvasso) agg. e s. m. (f. -a). – Relativo ai Ciuvasci (russo Čuvaši), stanziati nella Russia orient. (medio bacino del Volga), nelle regioni del Samara e Kazan′: artigianato c.; come sost., appartenente alla popolazione...