CIPPICO, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Zara il 20 marzo 1877, da famiglia comitale trasferitasi nel XIII secolo da Roma a Traù, figlio di Venanzio, magistrato della Corte d'appello, e di Carolina Salghetti-Drioli. [...] Times, trattò di Dante e di Carducci.
In Italia stampò i suoi Canti delle montagne (Roma 1907), parlò in pubblicò di Kipling, Keats e Whitman, tradusse il Re Lear di Shakespeare (Torino 1907) e lo studio su Ercolano di C. Waldstein, e L. Shoorbridge ...
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passeri, pettirossi e corvi
Giuseppe M. Carpaneto
La voce della maggioranza
Il grande ordine dei Passeriformi comprende circa 5.900 specie, ripartite in quasi 2.000 generi e sparse in tutti i continenti. [...] cantori d’Europa, l’usignolo ci affascina per via del suo canto notturno, celebrato dal poeta romantico John Keats nella poesia Ode a un usignolo.
Fringuelli, passeri e bengalini
La famiglia dei Fringillidi comprende numerose specie granivore ...
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VIANI, Lorenzo
Chiara Ulivi
(Lorenzo Romolo Santi). – Nacque a Viareggio il 1° novembre 1882 da Rinaldo e da Emilia Ricci, che da Pieve di Santo Stefano (Lucca) si erano trasferiti sulla costa al seguito [...] a Giosue Carducci, Giovanni Pascoli, D’Annunzio, Carlo Cafiero, Friedrich Nietzsche, Lord Byron, Percy Bysshe Shelley, John Keats, e i poètes maudits francesi (Dei, 2009, p. 314). Il gruppo promosse alcune istanze politiche come l’opposizione ...
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ALLODOLI, Ettore
Lucia Strappini
Nacque a Firenze il 6 febbr. 1882 da Egisto e Margherita Nesi. Frequentando le scuole elementari conobbe G. Papini del quale divenne amico e collaboratore nella redazione [...] . È il caso di Vecchi e novi. Forestieri e nostrali (Milano-Palermo-Napoli 1923, su Alfieri, Aretino, Browning, Dickens, Keats, Marino, Verlaine, ecc.). Sono moltissimi i periodici sui quali comparve la sua firma; ricordiamo la Nuova Rassegna di ...
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PRERAFFAELLISMO
Mario Praz
Dottrina propugnata da un gruppo di giovani artisti inglesi che, intorno al 1850, si unirono per opporsi alle convenzioni allora esistenti in arte e in letteratura, con un [...] della funzione umana e sociale dell'arte. Così il preraffaellismo si evolveva in estetismo, richiamandosi da un lato al Keats arcaicizzante e più superficiale, indicando, dall'altro, la via al Pater e al Wilde. Molto, su questa fase, agirono ...
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RAPISARDI, Gaetano
Giovanni Duranti
RAPISARDI, Gaetano. – Nacque a Siracusa il 6 ottobre 1893 da Giuseppe e da Giulia Sganduzza. Adolescente frequentò i corsi di disegno, pittura e plastica presso la [...] dell’epoca, che gridarono allo scandalo per l’intervento condotto a ridosso della scalinata del De Sanctis e della casa di Keats e Shelley (cfr. Un grattacielo in piazza di Spagna. Il pretore sospende i lavori, in Il Tevere, 3 dicembre 1926, p ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] di Lyrics of Life and Love (1904), The House of Falling Leaves (1908), in cui la tecnica del verso spesso ci ricorda Keats e Shelley. Oltre a lui, James Weldon Johnson, brillante scrittore che ha dato la nota Autobiography of an Ex-Colored Man (1912 ...
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Poeta e critico inglese, nato il 24 dicembre 1822 a Laleham (Middlesex), morto il 15 aprile 1888 a Liverpool. Figlio del dottor Thomas Arnold, direttore della scuola di Rugby dal 1828, crebbe in un ambiente [...] di pensiero in sé stesso (nel caso, p. es., di Maurice de Guérin, che egli non esita a ritener superiore al Keats).
Lodevole in ogni modo ed efficace fu lo sforzo dell'A. nel presentare un ideale di serena saggezza, di luce intellettuale alla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli albori del XIX secolo Parigi decreta il successo del Caio Gracco di Vincenzo [...] ad ambientare in un Medioevo storico o di maniera le proprie opere (Kleist, Robert Guiskard, Herzog der Normänner, 1802; Keats, Otho the Great, 1819; Katona, Il bano Bánk, 1829, ma pubblicato nel 1831; Manzoni, Adelchi, 1822; Bergbom, Paolo Moroni ...
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GARGANO, Giuseppe Saverio
Domenico Proietti
Nacque a Napoli l'11 apr. 1859, da genitori napoletani: Filomena D'Ambrosio e Luigi, ufficiale di marina, che ben presto si trasferì con la famiglia a La [...] non più solo negli svolgimenti della moderna cultura decadente, ma nello studio di correnti e figure decisive del passato: J. Keats, F.-R. de Chateaubriand, P.B. Shelley, A. Tennyson e, soprattutto, W. Shakespeare, cui il G. dedicò un'attenzione che ...
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