Romanziere e commediografo inglese (Parigi 1874 - Cap Ferrat, Costa Azzurra, 1965). Rimasto orfano all'età di dieci anni, trascorse un'infanzia infelice nel Kent, presso uno zio sacerdote. Di questo periodo [...] parla in quello che è tuttora ritenuto il migliore dei suoi romanzi, Of human bondage (1915). Fu poi all'università di Heidelberg e nel 1897, per volontà dello zio, si laureò in medicina a Londra. L'esperienza ...
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Scrittore tanzaniano (n. Zanzibar 1948). Arrivato in Inghilterra come rifugiato alla fine degli anni Sessanta, ha insegnato letteratura postcoloniale e inglese all’Università del Kent, a Canterbury. I [...] suoi principali interessi accademici di ricerca riguardano la scrittura postcoloniale e i discorsi associati al colonialismo, in particolare attinenti all’Africa, ai Caraibi e all’India. I suoi libri, ...
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Nome che designa le tribù germaniche di Angli, Sassoni e Iuti che dalle regioni dell’Elba e del Weser migrarono nella Britannia nei sec. 5° e 6°. I primi colonizzarono l’Anglia orientale e le regioni settentrionali [...] e Northumbria; i Sassoni si stabilirono nell’Essex, Sussex e Wessex, e gli Iuti (i primi invasori, 449) soprattutto nel Kent, nell’isola di Wight e nella zona prospiciente del Hampshire.
Storia
Agli inizi gli A. costituirono regni locali sotto la ...
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Scrittore giapponese naturalizzato britannico (n. Nagasaki 1954). Perfettamente integrato nella cultura britannica, privilegia una forma di scrittura non lontana dal tradizionale realismo occidentale, [...] . Nel Regno Unito dal 1960, ha frequentato le scuole britanniche e si è laureato in filosofia e letteratura alla University of Kent (1978); ha poi seguito corsi di scrittura creativa, avendo tra gli insegnanti M. Bradbury e A. Carter.
Opere
Alle sue ...
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Letteratura a base essenzialmente francese ma che si avvale anche di elementi tradizionali inglesi, fiorita dopo la conquista normanna dell’Inghilterra (1066), alla decadenza dell’antica letteratura anglosassone. [...] Ipomedon, di Protesilaus, di Hue de Rotelande (verso il 1190) e l’Alexandre o Romanz de toute chevalerie di Eustachio di Kent (verso il 1250). La lirica fu quasi del tutto trascurata. Allentandosi i vincoli politici tra l’Inghilterra e la Francia, l ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] il centro politico dell’isola si trasferì poi nel Regno di Wessex con Egberto (802-39), che nell’823 conquistò il Kent e nell’827 divenne supremo signore dei Northumbri. Nell’870 i Danesi invasero l’Anglia orientale, le Midlands dell’Est e occuparono ...
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Fantascienza
Darko Suvin
Introduzione
La diffusione della fantascienza è nettamente cresciuta in alcune delle principali nazioni industriali negli ultimi 100-125 anni, anche se con alti e bassi locali [...] a cura di D. Suvin).
Černyèeva, T., Priroda fantastiki, Irkutsk 1985.
Clareson, T. D., Science fiction criticism: an annotated checklist, Kent, O., 1972.
Clareson, T. D. (a cura di), Voices for the future, vol. I, Bowling Green, O., 1976.
Clarke, I ...
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GREENE, Graham (App. II, 1, p. 1093)
Salvatore Rosati
Scrittore inglese. Dopo il romanzo The end of the affair, ha pubblicato le raccolte di novelle Twenty-one stories (1954), May we borrow your husband? [...] . Greene and the heart of the matter, ivi 1954 (riguarda i romanzi "cattolici"; Brighton rock, The power and the glory e The heart of the matter); F. Wyndham, G. Greene, ivi 1962 (nella serie Writers and their work); J. D. Vann, G. Greene, Kent 1970. ...
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TOLKIEN, John Ronald Reuel
Salvatore Rosati
Filologo e scrittore inglese, nato da genitori inglesi a Bloemfontein (Sudafrica) il 3 gennaio 1892, morto a Bournemouth (Hampshire) il 2 settembre 1973. [...] , Milano 1976; Le avventure di Tom Bombadil, ivi 1978; Il Silmarillion, ivi 1978.
Bibl.: Tolkien and the critics, a cura di N. D. Isaacs, R. A. Zimbardo, Notre Dame (Ind.) 1968; R. C. West, Tolkien criticism: An annotated checklist, Kent (Ohio) 1970. ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] A., Giuliano da Majano e la chiesa di S. Cresci a Macioli, in Antichità viva, XXVII (1988), 1, pp. 39-43; F.W. Kent - A. Lillie, The Piovano A.: new documents, in Florence and Italy: Renaissance studies in honour of N. Rubinstein, a cura di C. Elan ...
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kentia
kèntia s. f. [lat. scient. Kentia, dal nome del giardiniere e viaggiatore oland. W. Kent († dopo il 1828)]. – Genere di palme dell’emisfero australe, con foglie pennate, di bell’effetto decorativo. Nell’uso com. e nel linguaggio dei...
anglosassone
anglosàssone agg. [comp. di anglo- e sassone; ingl. anglo-saxon]. – 1. Degli Anglosassoni, nome con cui si designano complessivamente le tribù germaniche degli Angli, dei Sassoni e degli Iuti che, dalle regioni continentali dell’Elba...