Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Solidarietà e sussidiarietà
Ivo Colozzi
Una definizione dei concetti
La parola solidarietà ha alla base l’espressione del latino giuridico in solidum, che indicava l’obbligo da parte di un individuo [...] » (I comunisti e l’economia italiana 1944-1974, 1975, p. 69).
Fino agli anni Cinquanta il riferimento alle politiche keynesiane fu molto limitato e continuò a prevalere nei confronti dell’economista di Cambridge l’atteggiamento fortemente critico che ...
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Maturità economica
Charles P. Kindleberger
Introduzione
L'espressione 'maturità economica' non è del tutto univoca: essa può indicare una fase di intenso sviluppo economico successiva a un periodo di [...] molto diverse dalle famiglie" (v. Cipolla, 1970, p. 12).
Subito dopo la seconda guerra mondiale, in seguito alla rivoluzione keynesiana in economia e allo spostamento dell'attenzione dalla quantità di moneta e dai prezzi alla spesa, si manifestò uno ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] paese fu ridotta dal 22% all'11%. Persino un economista conservatore come M. Friedman affermò di essersi convertito alle teorie keynesiane. Ma studi di M. Harrington e di altri attestavano che un quinto della nazione, in buona parte negri ma anche ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] avuto scarsa influenza e scarsa risonanza all'estero, dove, malgrado la notorietà della pianificazione francese, le idee keynesiane conservano tutto il loro prestigio e dove, di conseguenza, le procedure monetarie sembrano la forma più compiuta e ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
GLOBALIZZAZIONE
M. Rosaria Ferrarese; Ronald Dore
Aspetti istituzionali di M. Rosaria Ferrarese
Globalizzazione e profezie marxiane
Della globalizzazione sono state date svariate definizioni, che [...] Mundell, v., 1962 e di Fleming, v., 1962).L'applicazione più significativa di questo teorema è che le politiche keynesiane di pieno impiego e di sostegno alla produzione adottate nell' 'epoca aurea' del dopoguerra furono rese possibili dall'esistenza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] , pp. 398-420.
F. Modigliani, R. Brumberg, Utility analysis and the consumption function: an interpretation of cross section data, in Post-keynesian economics, ed. K.K. Kurihara, New Brunswick (N.J.) 1954, pp. 388-436.
M. Resta, Sur la théorie de la ...
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CAPITALISMO
Sergio Ricossa e Alessandro Cavalli
Capitalismo
di Sergio Ricossa
Le origini del capitalismo
Non conviene intendere il capitalismo come un preciso sistema economico, con caratteri fissi [...] col consenso dei capitalisti, che speravano di salvare il salvabile cedendo ai governi i loro magazzini ridondanti.I keynesiani e i fautori del Welfare State sottostimavano di grosso le capacità di recupero del capitalismo consumistico e gli effetti ...
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Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] , e secondo alcuni si conclude, in tal modo, il ciclo di espansione del welfare avviato dalla riflessione keynesiana e drammaticamente stimolato dalla grande crisi. Tale funzione attiva, che implica un'autonoma relazione dello Stato quale regolatore ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] garantire alla società dinamismo, sviluppo economico, solidarietà e consenso politico.
Alla fine degli anni cinquanta, le teorie keynesiane incoraggiarono un più incisivo intervento delle autorità pubbliche nell'economia e nei sistemi sociali, con la ...
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Sottosviluppo
Franco Volpi
Definizione
Il termine 'sottosviluppo' viene generalmente usato per definire lo stato di un paese o di una regione considerato, sotto uno o più aspetti, inferiore rispetto [...] Mondo, dal protezionismo e dall'impiego di errate politiche macroeconomiche attribuibile, almeno in parte, all'influenza delle teorie keynesiane (v. Lal, 1983). È la tesi prevalente nel pensiero economico degli anni ottanta e il fondamento delle ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
macroeconomia
macroeconomìa s. f. [comp. di macro- e economia]. – Termine usato nel linguaggio econ. con due diverse accezioni, per indicare: a. la parte della teoria economica che ha per oggetto l’individuazione dei valori di equilibrio dei...