Benessere, Stato del
Maurizio Ferrera
di Maurizio Ferrera
Benessere, Stato del
sommario: 1. Le ragioni della crisi. 2. Una difficile ricalibratura. a) La ricalibratura funzionale. b) La ricalibratura [...] più o meno improvvisamente venute meno nel corso dei traumatici anni settanta.
In primo luogo, lo Stato sociale keynesiano dava per scontata un'economia in rapida crescita, capace di produrre sostanziosi dividendi fiscali da ridistribuire sotto forma ...
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Parte della teoria economica (detta anche macroanalisi economica) che ha per oggetto l’individuazione dei valori di equilibrio dei grandi aggregati (reddito nazionale, livello dell’occupazione complessiva, [...] reddito da salario che si trasformerà in ulteriore consumo, innescando un processo cumulativo di causa-effetto che Keynes definì il «moltiplicatore del reddito». Attraverso quest’ultimo, l’investimento originario effettuato dallo Stato mette in moto ...
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DISOCCUPAZIONE
Siro Lombardini e Aris Accornero
Economia
di Siro Lombardini
La disoccupazione nelle principali teorie economiche
L'eventualità che l'evoluzione dell'economia - resa possibile dal progresso [...] disoccupazione involontaria, è rappresentato dalle argomentazioni con cui è respinta la legge di Say. Rispetto a quest'ultimo, per Keynes vale in un certo senso una relazione inversa. È la domanda che crea l'offerta. Sono soprattutto gli investimenti ...
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Occupazione
Jan A. Kregel
Definizione e significati del concetto
Nel linguaggio comune il termine 'occupazione' designa l'uso o il possesso di qualcosa, oppure l'essere impegnati, coinvolti in qualche [...] sul mercato del lavoro e che si può influire su di esso solo attraverso una riduzione dei salari reali.
Nel 1936 Keynes pubblicò la Teoria generale dell'occupazione, dell'interesse e della moneta, che analizzava il livello di occupazione in base alla ...
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economìa polìtica Scienza che studia l'attività umana nella sfera dei rapporti economici. L'e.p. si distingue tra macroeconomia politica, che studia le relazioni che intercorrono tra quantità globali o [...] del reddito nell'economia.
La rivoluzione keynesiana
Figura dominante del pensiero economico contemporaneo è quella di J.M. Keynes, che ha dato un nuovo indirizzo agli studi sulle fluttuazioni economiche, sui problemi del commercio internazionale e ...
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Liberismo
Riccardo Faucci
Definizioni
Il termine 'liberismo' ha una pluralità di significati che, ove non segnalata, può essere fonte di equivoci. Con esso ci si può riferire sia a una visione del processo [...] e 15 agosto 1925, pp. 563-564, 587-588 (tr. it.: Sono un liberale?, in Esortazioni e profezie, Milano 1968, pp. 248-258).
Keynes, J.M., A short view of Russia, London 1925 (tr. it.: Breve sguardo alla Russia d'oggi, in Esortazioni e profezie, Milano ...
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Capitalismo
Sergio Ricossa
sommario: 1. Privato e pubblico nel capitalismo. 2. Profitti e capitalisti. 3. L'organizzazione capitalistica. 4. Il capitalismo finanziario. 5. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] le quali, nell'esempio britannico, provennero anche da illustri e influenti economisti, da J. S. Mill a J. M. Keynes, i precursori dell'attuale anticonsumismo. Mill invocò una economia stazionaria, che si occupasse non più di aumentare la produzione ...
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sviluppo econòmico Fenomeno durevole nel tempo consistente nella crescita di alcune variabili reali del sistema: produzione, consumi, investimenti, occupazione. In politica economica, per politica dello [...] luce di diverse e complesse esperienze storiche, ha portato a un indebolimento della tradizione statalista novecentesca di stampo keynesiano e al rafforzamento della cd. dottrina neoliberale, la quale abbina a un rifiuto dell'economia dello sviluppo ...
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Miriam Kennet; Michelle S. Gale de Oliveira; Volker Heinemann
Green economy
«Viviamo in un’età di trasformazione globale, un’età di economia verde» (Ban Ki-moon)
Strumenti e obiettivi dell’economia ecologica
di [...] dall’ONU e dal governo sudcoreano e da molti altri paesi, che utilizzano forme di incentivo di tipo keynesiano per riversare moneta nell’economia e indirizzarla verso innovazioni verdi e progetti sostenibili.
Prosperità senza crescita
Si fa ...
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keynesiano
keyneṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Relativo all’economista inglese J. M. Keynes ‹kèin∫› (1883-1946) e alle sue dottrine economiche; il termine è usato soprattutto con riferimento a quelle posizioni di politica economica che sostengono...
esogeneita
eṡogeneità s. f. [der. di esogeno, raccostato a sost. come omogeneità e eterogeneità, der. peraltro da agg. terminanti in -geneo]. – L’essere, il risultare esogeno. Si dice in partic., nel linguaggio econ., con riferimento a variabili...