CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] in battaglia, li espone agli impietosi lazzi della truppa, al ludibrio di tutto il campo. Quanto a Gazi-Ghiray, il khān di Crimea non comparso ad Erlau e fattosi sostituire dal fratello Fethi Ghiray, il C. ne delibera precipitosamente la destituzione ...
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CONTARINI, Ambrogio
Marica Milanesi
Nacque a Venezia nel 1429, secondo figlio maschio del patrizio Benedetto di Luca e di Giustina Giustinian; il 29 sett. 1447 venne presentato dal padre per essere [...] recò a Kiev, al confine tra i territori polacchi e quelli tartari; quindi, insieme con un ambasciatore di Lituania presso il khān dei Tartari di Crimea, raggiunse, il 26 maggio 1474, Caffa, sul Mar Nero. Benché pagasse dal 1453 un tributo al sultano ...
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EUSTACHIO di S. Francesco (al secolo Giovanni Battista Delfini)
Maria Rosa Cimino
Pochissimo si sa della sua vita: alcune scarne notizie sono state reperite nell'Archivio generale dei padri carmelitani [...] dieci mesi nell'Africa australe). L'ultima sezione del libro è dedicata a un breve ritratto di Ayder (Haidar) Ali Khan, sovrano del Mysore (morto nel 1782), descritto come un essere eccezionale, "fornito dalla provvida natura di una mente superiore e ...
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Figlio di Pietro e di Maria Vigone, nacque a Milano il 19 luglio 1688. Mancano notizie della sua famiglia e degli anni della sua formazione artistica. Entrato il 16 genn. 1707 nella Compagnia di Gesù a [...] 'ien-lung mostrò di avere particolarmente caro il C., di cui si proclamava discepolo. Il pittore lavorava nel Jui-Khan (padiglione dello scettro di buon augurio) fatto costruire dall'imperatore per gli artisti cinesi ed europei. Le Lettres édifiantes ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] III, ed avevano permesso al rappresentante dell'imperatore di superare il difficile momento. Tornato sul trono con l'appoggio del khan dei Bulgari, Tervel, Giustiniano II aveva colpito con ferocia disumana i suoi nemici, dando inizio ad un regime di ...
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DIONIGI da Piacenza (al secolo Giuseppe Flaminio Carli)
Calogero Piazza
Nacque a Piacenza nel 1635; si ignora l'esatta data, come nulla sappiamo dei genitori e della prima giovinezza. Vestì l'abito dei [...] - allo shāhānshāh safavide di Ispahan. Governava in 'Kart'li, dal 1676, in qualità di viceré ereditario, il bagratide Gurǧin khān (re Giorgio XI per i sudditi), principe valoroso, musulmano per la ragion di Stato ma segretamente tornato alla fede dei ...
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DORIA, Babilano
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1230 da Manuele. Quest'ultimo si sposò una prima volta con lurgia (o Giorgia), figlia di Comita [II], giudice di Torres, e successivamente con [...] Trebisonda, città in cui possedeva una casa, che nel 1292 ospitò gli ambasciatori mandati dal re d'Inghilterra al gran khan dei Mongoli.
Fonti e Bibl.: Genova, Bibl. Franzoniana, Mss. Urbani, 126: F. Federici. Alberi geneal. delle famiglie di Genova ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] ; la richiesta veniva avanzata a seguito del bando degli Italiani dalla Tana ordinato poco tempo prima da Canibek, khan dei Tartari, che aveva danneggiato notevolmente il commercio veneziano. Le istruzioni per i due ambasciatori vennero lette in ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] Manṣū'r", il profeta vittorioso, come subito fu denominato il Boetti. I primi furono reclutati ad 'Amādīyah, dove il khān della città si fece egli stesso propagatore del nuovo verbo ed esaltatore del profeta. Novantasette furono, secondo le fonti, i ...
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ADAM, Ognibene (Salimbene) de
Raoul Manselli
Figlio di Guido e di Iumelda de Cassio, nacque a Parma il 9 ott. 1221. Entrato nell'Ordine francescano il 4 febbr. 1238 a Parma, venne accolto dallo stesso [...] modi e le forme con cui sono state usate da fra' Salimbene nella sua opera. L'A. inserisce la lettera del khan dei Tatari al papa, che viene trascritta immediatamente dall'esemplare nelle mani di Giovanni di Pian dei Carpini; il decreto di condanna ...
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