KIEV (A. T., 171-72)
Giorgio PULLE'
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Giorgio PULLE'
Petr Aleksandrovic OSTROUCHOV
Giorgio VERNADSKIJ
Città dell'Ucraina, in ucraino Kiiv, un tempo capoluogo [...] a subire una nuova devastazione dei Mongoli. Dopo che si era staccato dall'Ordad'oro il khanatodella Crimea, essa ebbe a soffrire le invasioni dei Tatari della Crimea (una orribile nel 1482). Nonostante queste incursioni dei Tatari l'importanza ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Storti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le Capitolazioni sono lo strumento con il quale gli Ottomani cercano di procurarsi [...] ’impero degli Zar. La grande eredità dell’Ordad’Oro, i discendenti delle conquiste mongole, si è frammentata in diversi potentati musulmani che dominano le terre di confine fra il mondo slavo e l’Impero ottomano. I Khan tatari di Kazan, di Astrakhan ...
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MOSCOVIA
Giorgio Vernadskij
Fu dapprima uno dei più piccoli ducati russi dell'epoca feudale; cresciuto poi gradualmente riunì nel sec. XVI sotto il suo dominio la parte nord-est dei territorî russi [...] i figli di Ivan Kalita: Simeone l'Orgoglioso (1341-1353) e Ivan II (1353-1359). In compenso della lealtà dimostrata dai duchi, il khāndell'Ordad'oro affidò loro la riscossione del tributo che veniva pagato ai mongoli: fatto che accrebbe e il potere ...
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VOLGA (A. T., 66-67, 69-70 e 73-74)
Giorgio Pullè
Il Volga è il maggior fiume d'Europa, il cui corso si svolge per intero attraverso la parte centro-settentrionale e orientale della grande pianura russa. [...] tataro di Kazan′, mentre lungo il corso inferiore gravitava la potenza del regno dell'Ordad'Oro e più tardi si affermò l'altro khānato tataro d'Astrachan′. Sul finire del Medioevo si accese sulle sue rive la lotta fra gli zar, che ne ambivano ...
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KHWĀRIZM (gr. Χορασμίη; lat. Chorasmia)
Michelangelo Guidi
Forma con la quale nelle fonti musulmane è reso l'antico nome persiano (Huwārazmi, Hwāirizem, ecc., di etimologia incerta) della regione che [...] circa al 1388, quando Tamerlano (v.) riprese definitivamente e devastò il Khwārizm. Nel sec. XIV esso fu ora sotto i khāndell'Ordad'oro, ora sotto i Timūridi; finché Muḥammed Shaibānī conquistò il paese con le sue tribù uzbeke (v. butchara). Per la ...
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UZBECHI
Ettore ROSSI
Carlo TAGLIAVINI
Popolazione turca dell'Asia Centrale. Il nome esatto è Özbek, che alcuni spiegano con i vocaboli turchi öz "proprio, di sé" e bek "signore", quindi nel senso [...] di sé"; pare derivato dal nome di Özbek Khān, sovrano dell'Ordad'Oro fra il 1312-1313 e il 1340.
Dal sec. XV il nome Özbek appare applicato a una grande frazione dei Turchi già conglobati nell'Ordad'Oro e poi nel regno mongolo di Tīmūr (Tamerlano ...
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MAMAI
Giorgio Vernadskij
. Capo del khānato mongolo-tataro dell'Ordad'Oro nel sec. XIV. L'Ordad'Oro aveva raggiunto il suo massimo sviluppo sotto il governo dei khān Uzbek (1313-1341) e Gianibek [...] questi torbidi, M., uno dei "temnik" (generali) più influenti dell'Orda, seppe assumersi il potere effettivo, presentando al trono dei khān candidati obbedienti alla sua volontà (1361). I khān che si succedettero l'un l'altro, ‛Abdallāh Meḥmet Sultān ...
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La lotta contro Genova
Michel Balard
Il lungo secolo che va dal trattato di Milano del 25 maggio 1298, che mette fine alla guerra di Curzola tra Genova e Venezia, alla pace di Genova del 28 giugno [...] , assediata dalle truppe del capo tartaro Nogai, in rivolta contro il governo centrale dell'Ordad'Oro, non riesce a risollevarsi, tanto più che nuovi attacchi dci khan Tochtai e Uzbek mettono in fuga gli abitanti. Soldaia perde allora ogni ruolo ...
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Il "gran" guadagno
Gerhard Rösch
La prima metà del secolo XIII vede costituirsi l'impero commerciale veneziano, dai confini sempre più estesi (1). E d'altronde è proprio in questa prepotente espansione [...] occasionali riferimenti a segnalare quei traffici, peraltro intensificatisi dacché nella Russia meridionale si costituisce il Khanato tataro dell'Ordad'oro (3) e Soldaia, in Crimea, prende notevole rilevanza economica. Tutto sommato però il mar Nero ...
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Sibir
Khanato fondato alla spartizione dei territori dell’Ordad’oro, nel 15° sec., da mongoli non discendenti da Genghiz Khan e comprendente la regione della Siberia occidentale, con capitale inizialmente [...] alla guida del khanato. Quando lo zar Ivan IV distrusse e occupò i khanati di Kazań (1552) e Astrakhań, il khan di S., i tatari e i continui attacchi alle frontiere, provocò la reazione dello zar russo e l’invio di un corpo di spedizione cosacco. ...
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orda
òrda s. f. [dal turco orda, ordu «tenda del khan, esercito»]. – 1. a. In etnologia, gruppo di nomadi a cui spettano diritti esclusivi di caccia o di pascolo su un determinato territorio, entro il quale sono confinati i loro spostamenti....
tataro
tàtaro agg. e s. m. (f. -a) [dal turco Tatār]. – Dei Tàtari o Tàrtari (v. tartaro1), nome dato originariamente alle tribù mongole di Genghiz khān, quindi ai popoli turchi o turchizzati dell’Orda d’oro, e infine ai gruppi di diversa...