Uomo politico iraniano (Khomein 1900, secondo altre fonti 1902 - Teheran 1989). Dedicatosi all'insegnamento teologico, nel 1962 successe all'ayatollah Kāshānī nelle funzioni di capo della comunità sciita [...] iraniana. Politicamente ostile alla dinastia Pahlavī, nel 1963, a causa del ruolo molto attivo svolto nel movimento di opposizione popolare alle riforme agrarie dello scià, fu costretto all'esilio, prima ...
Leggi Tutto
Politico ed esponente del clero sciita iraniano (Khomein 1900, secondo altre fonti 1902 - Teheran 1989). Formatosi nei principali collegi religiosi sciiti iraniani, si distinse come avversario dei provvedimenti [...] laicisti dello scià Reza Pahlavi e poi delle riforme analoghe promosse dal successore di questi, Mohammad Reza nel 1963, fino a essere costretto all’esilio, prima in Turchia, poi in Iraq. Alla fine degli ...
Leggi Tutto
Religioso e politico iraniano (Rafsanjan 1934 - Teheran 2017). Presidente del Parlamento (dal 1980), alla morte di Khomeini (1989) fu eletto presidente della Repubblica islamica dell'Iran, carica che mantenne [...] fino al 1997. Riformatore molto moderato, alle presidenziali del 2005 è stato sconfitto al secondo turno da M. Ahmadinejad. Nel 2007 è diventato presidente dell’Assemblea degli esperti, un corpo deliberativo ...
Leggi Tutto
Ayatollah iraniano (Najafabad 1922 - Qom 2009). Protagonista delle proteste popolari del 1963 contro lo scià, tra il 1964 e il 1975 ha sostituito l’ayatollah R. Khomeini (in esilio) alla guida dell’opposizione [...] a lasciare la presidenza dell’Assemblea. Contrario alla nomina di A. Khamenei a Guida suprema (dopo la morte di Khomeini), M. ne ha contestato la preparazione religiosa e l’operato inimicandosi le autorità; imprigionato e poi costretto agli arresti ...
Leggi Tutto
Ayatollah e uomo politico iraniano (n. Mashhad 1939). Si è formato in prestigiose scuole teologiche e, tra gli altri, ha avuto come insegnanti l’ayatollah Borujerdī e l’ayatollah Khomeini. Sin dagli anni [...] nel 1985, ha mantenuto la carica sino al 1989, quando è stato scelto come nuova Guida Suprema dopo la morte di Khomeini. Nel suo ruolo di Guida è conosciuto per la politica conservatrice, antioccidentale e antisionista. Negli anni il potere di K. è ...
Leggi Tutto
Uomo politico iraniano (Hamadān 1932 - Salpêtrière, Parigi, 2021). Oppositore dello scià fin dagli anni Cinquanta, esule in Francia dal 1963 al 1979, si legò a Parigi all'ayatollah Khomeinī. Rientrato [...] -80) e infine presidente della Repubblica (1980-81). Destituito nel giugno 1981 per la sua resistenza all'integralismo di Khomeinī e costretto nuovamente a rifugiarsi in Francia, costituì a Parigi un Consiglio nazionale di resistenza dal quale si è ...
Leggi Tutto
Bani Sadr, Abol Hassan
Politico iraniano (n. presso Hamadan 1932). Oppositore dello scià fin dagli anni Cinquanta, esule in Francia dal 1963 al 1979, si legò a Parigi all’ayatollah Khomeini. Rientrato [...] -80) e infine presidente della Repubblica (1980-81). Destituito nel giugno 1981 per la sua resistenza all’integralismo di Khomeini e costretto nuovamente a rifugiarsi in Francia, costituì a Parigi un Consiglio nazionale di resistenza, dal quale si è ...
Leggi Tutto
Bakhtiar, Shahpur
Politico iraniano (n. 1946-m. Parigi 1991). Già sottosegretario nel governo di M. Mossadeq (1951-53), dopo il colpo di Stato che rimise sul trono Reza Pahlavi B. divenne un oppositore [...] regime e fu più volte imprigionato. Nel 1979 fu nominato primo ministro. Fu B., tuttavia, a permettere il ritorno in Iran all’ayatollah Ruhollah Khomeini, che assunse la guida della rivoluzione. In seguito B., rifugiatosi in Francia, fu assassinato. ...
Leggi Tutto
Rouhani (Rohani, Rowhani), Hassan. - Uomo politico iraniano, settimo presidente della Repubblica islamica dell'Iran (n. Sorkheh 1948). Ha intrapreso gli studi religiosi nel 1960 presso il seminario di [...] iter di studi alla Caledonian University di Glasgow. R. ha intrapreso la carriera politica al seguito dell’ayatollah Khomeini, impegnandosi dopo la rivoluzione islamica nella riorganizzazione dell'esercito e delle basi militari. Eletto all'Assemblea ...
Leggi Tutto
Uomo politico e magistrato iraniano, propr. Sayyid Ebrahim Raisol-Sadati (n. Mashhad 1960 - m. in un incidente aereo nei pressi di Tavil, Varzaqan, 2024). Laureato in Diritto islamico all’università Motahari [...] (2014-16), dal marzo 2019 è presidente della Corte suprema. Tra i sostenitori della rivoluzione islamica guidata da Khomeini, di posizioni politiche conservatrici, nel giugno 2021 è stato eletto presidente del Paese con il 62% dei voti, subentrando ...
Leggi Tutto
fatwa
fatwā 〈fàtuaa〉 s. f., arabo, invar. – Termine che indica genericam. un responso giuridico su questioni riguardanti il diritto islamico o pratiche di culto; la parola ha avuto notorietà in Italia per l’uso restrittivo con cui è stata...
antislamista
(anti-islamista, anti islamista), s. m. e f. e agg. Chi o che si oppone all’integralismo islamico. ◆ Alcune donne di Teheran non si lasciarono ingannare. Lungi dal considerare l’editto sul velo come un aspetto secondario, scesero...