MALICK, Terrence
Carlo S. Hintermann
Regista cinematografico statunitense, nato a Ottawa (Illinois) il 30 novembre 1943. Dopo aver vissuto la sua infanzia in Oklahoma e Texas (dove attualmente vive), [...] Rhodes all’Università di Oxford, lavorando alla sua tesi di dottorato sul concetto di ‘mondo’ in Søren Kierkegaard, Martin Heidegger e Ludwig Wittgenstein. Insegnò quindi filosofia al Massachusetts Institute of technology di Cambridge, sostituendo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia della teologia del Novecento è caratterizzata dal confronto con una cultura [...] . Con questo libro ha inizio la cosiddetta “teologia dialettica” o “della crisi”. Essa accetta incondizionatamente il principio kierkegaardiano che presuppone la “infinita differenza qualitativa tra il tempo e l’eternità”, tra storia e religione, tra ...
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KOSKENNIEMI, Veikko Antero
Paolo Emilio Pavolini
Scrittore finlandese, nato a Oulu (Uleåborg) nel 1885. Si laureò in filosofia nel 1907, ma già da studente aveva preso parte attiva alla vita letteraria. [...] estetico-psicologiche sono sparse nel volume di "pensieri" (mietelmiä) Matkasauva (Il bastone del viandante, 1926) e in due libri di viaggi (a Parigi e in Grecia). Sono da ricordare, infine, le traduzioni da Balzac, Grillparzer, Keller, Kierkegaard. ...
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BOINE, Giovanni
Mario Costanzo
Nato a Finale Marina (Savona) il 2 sett. 1887 da Giovanni Battista e da Irene Benza, trascorse l'infanzia a Dolcedo, frequentando a Genova il liceo e il liceo musicale. [...] recensione alla Vida de D. Quijote y Sancho di Miguel de Unamuno. Ma già nella scelta delle citazioni (il Leonardo, Kierkegaard, Laberthonnière, S. Teresa, S. Francesco di Sales) e nello scrupolo con cui documenta i suoi giudizi dimostra il fervore ...
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noia
Condizione, transitoria o duratura, di insoddisfazione frustrante, di indifferenza inquieta e disaffezione dolorosa verso una realtà esperita come priva di significato. Come stato di passività, [...] cercare un oggetto di desiderio che non lo soddisfi completamente, ma che neppure gli conceda libertà. Concetti analoghi tornano in Kierkegaard, per il quale la n. è un sentimento che appartiene allo stadio estetico dell’esistenza, è il lato notturno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antoni, Geymonat, Abbagnano e Pareyson
Maurizio Torrini
Nell’ambito del neoidealismo, predominante in Italia nella prima metà del Novecento, si colloca la riflessione di Carlo Antoni (Senosecchia, Trieste [...] dirette delle tragiche crisi del Novecento (La filosofia dell’esistenza e Carlo Jaspers, 1940; Esistenza e persona, 1950). Sören Kierkegaard, negando l’identità tra pensiero e realtà, è la vera alternativa a Hegel e può farci scorgere una via d ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] alla politica, al costume, all’ambiente popolare. Isolato, benché non senza legami con la filosofia del Romanticismo, S. Kierkegaard è, accanto al grande favolista H.C. Andersen, la figura di maggior rilievo nel quadro del primo Ottocento. Romantico ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] di un'angusta vita borghese dei drammi di Ibsen, dell'angoscia e della follia religiosa di Strindberg. In Kierkegaard gli artisti ritrovano la stessa interpretazione del soggettivismo romantico e la stessa ansia religiosa di quella cultura che sulla ...
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Wat, Aleksander
Marcello Piacentini
Wat (propr. Chwat), Aleksander
Poeta e prosatore polacco, nato a Varsavia il 1° maggio 1900, morto suicida ad Antony (Parigi) il 29 luglio 1967. Fu il fondatore (1919-20), [...] metafisica barocca, venata di inquietudine esistenziale e in cui si ravvisa un influsso della filosofia di S. Kierkegaard. Densi di riflessione metafisica sono i lunghi poemi raccolti in Wiersze śródziemnomorskie (Poesie mediterranee) pubblicati in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
August Strindberg rappresenta – nell’ambito del dramma e della narrativa – la rottura [...] del dramma a stazioni), risente in larga parte della sensibilità barocca di Swedenborg come del romanticismo spirituale di Kierkegaard.
1899-1912: cristiano e socialista
Nel 1899 Strindberg fa ritorno in patria; sino alla morte risiederà a Stoccolma ...
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esistenzialismo
eṡistenzialismo s. m. [der. di esistenziale]. – Orientamento filosofico contemporaneo, sviluppatosi nella cultura europea nel periodo tra le due guerre mondiali, e incentrato su temi strettamente legati a un’analisi dell’esistenza...
bornholmiano
‹bornol-› s. m. (f. -a) [dal nome dell’isola danese di Bornholm]. – Membro di una setta neo-evangelica, fondata nell’isola di Bornholm nel 1860 dal pastore P. Ch. Trandberg, sotto l’influsso del pensatore S. A. Kierkegaard; opposta...