Frankenheimer, John
Roy Menarini
Regista cinematografico statunitense, nato a Malba (New York) il 19 febbraio 1930, da padre ebreo di origine tedesca e da madre irlandese, e morto a Los Angeles il 6 [...] 'uso degli effetti speciali. Ormai celebre, diresse film di grande successo commerciale, come The fixer (1968; L'uomo di Kiev), su un paradossale caso giudiziario montato ai danni di un ebreo nella Russia zarista. Dalla fine degli anni Sessanta, però ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] propria ambasceria a Roma. G. vedeva così coronato il sogno di guadagnare una qualche influenza sulla corte variaga di Kiev, che proprio allora aveva cominciato a legarsi strettamente a Bisanzio sia sul piano politico, sia su quello religioso.
Nell ...
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Pittore e scultore russo (Char´kov 1885 - Mosca 1953). Esponente dell'avanguardia russa degli inizi del 20° sec., legò il suo nome alla realizzazione del progetto per il Monumento alla Terza Internazionale [...] direttore del Dipartimento della cultura dei materiali; nel 1925 fu a capo del dipartimento del teatro e del cinema (Teokino) a Kiev e quindi, tra il 1927 e il 1929, a Mosca diresse la Facoltà dei lavori in legno e metallo al Vchutemas (presso ...
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LEONARDO da Chio
Enrico Basso
Nacque intorno al 1395-96 nell'isola greca di Chio. La sua data di nascita è desunta dal testo della bolla pontificia del 29 ott. 1431 con la quale L. veniva confermato [...] egli rimase ferito e venne catturato dai Turchi. Come molti altri protagonisti della difesa, tra cui lo stesso Isidoro di Kiev, L. riuscì tuttavia dopo qualche tempo a fuggire approfittando della confusione o, forse, fu riscattato da qualche mercante ...
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GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] avrebbero fatto breccia nell'animo di prelati di larghe vedute come il cardinal Bessarione e il metropolita Isidoro di Kiev, non era ancora riuscita a superare l'intransigentismo della maggioranza dei greci, non disposti ad accettare il principio ...
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Bates, Alan (propr. Alan Arthur)
Sebastiano Lucci
Attore cinematografico inglese, nato ad Allestree (Derbyshire) il 17 febbraio 1934. Dopo essersi affermato in ruoli di giovane ribelle, nel corso di [...] pazza folla) di Schlesinger; ottenne quindi una nomination all'Oscar nel 1969 per The fixer (1968; L'uomo di Kiev) di John Frankenheimer, in cui interpreta un ebreo, vittima del pregiudizio razzista, ingiustamente accusato di omicidio. All'inizio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] Venezia 1998.
Storia della Basilicata (con A. Cestaro), 4 voll., Roma-Bari 1999-2006.
G. De Rosa, F. Lomastro, L’età di Kiev e la sua eredità nell’incontro con l’Occidente, Roma 2003.
G. De Rosa, F. Lomastro, La morte della terra. La grande carestia ...
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EVERARDI, Camillo
Roberto Staccioli
Figlio di genitori italiani, nacque in una località non nota dell'attuale Belgio, nel 1825. Cominciò lo studio del canto presso il conservatorio di Liegi, perfezionandosi [...] di Rossini con Adelina Patti (dicembre 1870).
Ritiratosi dalle scene nel 1873, insegnò canto a Pietroburgo fino al 1888, passando a Kiev e poi a Mosca, dove morì il 17 genn. 1899.
"Fin dagli inizi della sua carriera l'Everardi venne annoverato con ...
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Ševčuk, Valerij
Oxana Pachlovska
Scrittore ucraino, nato a Žitomir il 20 agosto 1939. Figura di spicco della 'generazione degli anni Sessanta' (šistdesjatnyky), ha mosso i primi passi come prosatore [...] ′ka deržava (1995, Lo Stato cosacco) lo scrittore indaga le tappe, le modalità e le basi politico-ideologiche della formazione dello Stato ucraino nell'età cosacca.
bibliografia
M. Pavlyšyn, Kanon ta ikonostas (Il canone e l'iconostasi), Kiev 1997. ...
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Ekk, Nikolaj Vladimirovič
Callisto Cosulich
Attore, autore e regista teatrale e cinematografico lettone, nato a Riga (Lettonia) il 14 giugno 1902 e morto a Mosca il 14 luglio 1976. Come regista cinematografico [...] si realizzò, come pure non andò in porto il progetto di un Hamlet a colori, tratto dalla tragedia shakespeariana. Trasferitosi a Kiev, E. girò due film tratti da racconti di N.V. Gogol′: Soročinskaja jamarka (1939, La fiera di Soročincy), primo film ...
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miscalculation s. f. Errore di calcolo. ♦ L'America, d'altra parte, essendo senza dubbio oggi in una posizione difensiva sul piano propagandistico, non è in condizione di perdere nessuna battuta del dialogo polemico che si sta svolgendo: non...