D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] di piazza di Spagna ed arredato in uno stile da bazar e da museo: chincaglierie, tappeti, ninnoli, reliquie, preziosità e kitsch. Qui lavorò al Giovanni Episcopo, pubblicato tra il febbraio e il marzo del 1891 sulla Nuova Antologia.
Il libro si ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] nel '28 in rivista, medaglioni complementari di due riti sociali dedicati allo spettacolo, messa in scena grottesca del kitsch borghese che accompagna un'opera lirica il primo, divertita avventura di un ragazzo "perbene" nel mondo popolaresco di ...
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Kitsch
〈kič〉 s. m., ted. [propr. «scarto»; prob. der. del ted. dialettale kitschen «intrugliare»]. – 1. Nell’uso com., produzione di oggetti presuntamente artistici, ma in realtà caratterizzati da ornamentazione eccessiva e dozzinale, banali...
carrambata
s. f. (iron.) Situazione che ricorda momenti tipici del programma televisivo «Carràmba! che sorpresa», condotto da Raffaella Carrà dal 1995. ◆ alla «Milingo story» è mancato l’ultimo suggello: un passaggio in una qualsiasi carrambata,...