Termine tedesco («scarto») già usato in Germania dalla metà del 19° sec. in riferimento a prodotti (oggetti, mobili) di bassa qualità ma con pretese estetiche, di imitazione o falsificazione da originali [...] quali F. Karpfen, H. Broch, W. Benjamin, T.W. Adorno, A. Moles, G. Dorfles. Broch ha coniato la definizione di uomo-K. (Kitsch-Mensch), prodotto di una società in cui alla mancanza di valori etici di base si tenta di sopperire con l’esaltazione di ...
Leggi Tutto
Pianista e capo di orchestra statunitense (Wichita 1911 - Hollywood 1979); le sue orchestre furono tra le più sperimentali e discusse del jazz moderno. La propensione al gigantismo e a un eclettismo talora [...] dei suoi migliori arrangiatori, qualificarono la sua opera come un affresco dalla magniloquenza quasi wagneriana, dagli esiti talvolta assai avanzati, talaltra francamente kitsch, ma dall'innegabile influenza sul pensiero musicale del jazz bianco. ...
Leggi Tutto
Nome d'arte del musicista jazz afroamericano Herman (detto Sonny) Blount, conosciuto anche come Sonny Bourke (Birmingham, Alabama, 1914 - ivi 1993). Pianista nell'orchestra di F. Henderson (1946-47), negli [...] e suoni elettronici all'interno di una pittoresca messa in scena, S. R. ha creato una sorta di mitografia afroamericana globale, proiettata fra l'ancestrale e il futuribile, in una miscela unica di sperimentazione e di consapevole gusto del kitsch. ...
Leggi Tutto
KENTON, Stanley Newcomb, detto Stan
Antonio Lanza
Direttore d'orchestra, compositore, arrangiatore e pianista statunitense di jazz, nato a Wichita (Kansas) il 19 febbraio 1912, morto a Hollywood il [...] Sh. Manne, oltre a Bernhart e ad Almeida. I brani, molto pretensiosi e assai poco jazzistici, risultarono spesso di gusto alquanto kitsch, ma dettero a K. una popolarità enorme in tutto il mondo (esempi di questa maniera sono i dischi Innovations in ...
Leggi Tutto
Musicarello
Stefano Della Casa
Sottogenere cinematografico, nato e sviluppatosi in Italia tra la fine degli anni Cinquanta e gli anni Sessanta e caratterizzato dalla presenza di giovani cantanti, già [...] più interessanti per ricostruire i costumi e lo spirito degli anni Sessanta italiani: lo prova l'utilizzo (in chiave prevalentemente kitsch) di quell'estetica in film come Sud side stori (2000) di Roberta Torre, interpretato tra gli altri da Little ...
Leggi Tutto
La canzone d'autore in Italia
Roberto Vecchioni
di Roberto Vecchioni
Pur partendo da due sistemi semantici preesistenti (il linguaggio poetico e quello musicale), la c. d'autore costituisce un'unità [...] artista, fin dagli esordi, offre di sé un'immagine multipla e ambigua. Propone uno spettacolo esibizionistico, volutamente kitsch, offrendo possibilità d'identificazione ad adolescenti e gente comune (i 'sorcini') oppressa dagli schemi di potere; in ...
Leggi Tutto
(VIII, p. 623; App. I, p. 350; II, I, p. 495; III, I, p. 299; IV, I, p. 352)
Popolazione. - Il C. al censimento del 1986 contava 25.354.084 ab. (esclusi gli Indiani delle riserve e gli Eschimesi non censiti) [...] un'intera generazione di fotografi del Quebec con i suoi precisi ritratti, le scene urbane, le immagini squisitamente composte del kitsch e del pathos della decorazione e dell'architettura sia domestica che urbana. R. Keziere, fotografo d'arte, ha ...
Leggi Tutto
GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] del melodramma, sempre teso a raccontare storie di relazioni carnali e omosessuali che, ammantate di un forte senso del kitsch, si possono leggere come una rappresentazione allegorica del potere dell'uomo sull'uomo esercitato all'interno di storie d ...
Leggi Tutto
Kitsch
〈kič〉 s. m., ted. [propr. «scarto»; prob. der. del ted. dialettale kitschen «intrugliare»]. – 1. Nell’uso com., produzione di oggetti presuntamente artistici, ma in realtà caratterizzati da ornamentazione eccessiva e dozzinale, banali...
carrambata
s. f. (iron.) Situazione che ricorda momenti tipici del programma televisivo «Carràmba! che sorpresa», condotto da Raffaella Carrà dal 1995. ◆ alla «Milingo story» è mancato l’ultimo suggello: un passaggio in una qualsiasi carrambata,...