MELK
N. Bernacchio
(Medilich, Monasterium Mellicense nei docc. medievali)
Cittadina dell'Austria Inferiore sviluppatasi in età tardomedievale a S dell'omonima abbazia, sorta su uno sperone roccioso [...] (1089-1116).La fondazione vera e propria dell'abbazia risale al 1113, quando, con il trasferimento della corte a Klosterneuburg, Leopoldo III il Santo (1095-1136) donò ai monaci il castello. Fu avviata quindi la trasformazione del palazzo dei ...
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TRAVERSAGNI, Lorenzo Guglielmo (Laurentius Guilelmus Traversanus, Guilelmus Savonensis, Guillermus Saphonensis). – Nacque a Savona intorno al 1425. Il padre Giacomo, originario del Monferrato, fu console, [...] alcuni scritti dell’amico, insieme ad altro materiale, nell’attuale cod. 743A della Bibliothek des Augustiner Chorherrenstiftes di Klosterneuburg (Lorini, 2005, pp. 620 s.). A Winthager Traversagni dedicò l’anno successivo i cinque dialoghi An mortui ...
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NORDIO, Enrico
Sandro Scarrocchia
NORDIO, Enrico (Federico). – Nacque a Trieste il 24 settembre 1851 da Domenico, impresario edile, e da Anna Maria Bertoja.
Il suo nome originario era Federico ma fu [...] Rathaus (1872-83), i restauri della cattedrale di S. Stefano, di cui era responsabile dal 1863, e dell’abbazia di Klosterneuburg (1882-92). Dal 1877 partecipò, con Hermann Bollé (1845-1926), anch’egli allievo e collaboratore di Schmidt, ai restauri ...
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LIAZARI, Paolo (Paulus de Eleazaris, Paulus de Liazaris)
Andrea Bartocci
Figlio di Guidotto, nacque a Bologna intorno agli anni Novanta del secolo XIII; fu allievo di Giovanni d'Andrea nella città natale [...] Allgemeinbibliothek, CA 2°, 211, cc. 117r-126r; CA 2°, 312; Heidelberg, Universitätsbibliothek, Salem, X 17, c. 333vb; Klosterneuburg, Stiftsbibliothek, Mss., 649, cc. 66v-73r; Cracovia, Biblioteka Jagiellońska, Mss., 381, cc. 82r-119r; 405, cc. 217r ...
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WALTHER von der Vogelweide
Giuseppe Gabetti
Minnesänger tedesco, il maggiore fra i poeti lirici della Germania medievale, nel quale la lirica cortese del Minnesang si fonde con la poesia spontanea del [...] Passau e più tardi patriarca di Aquileia, registra come il prelato - mentre si trovavano a Zeuselmauer sul Danubio, presso Klosterneuburg - gli diede "quinque solidos longos" per comprarsi una pelliccia; nel 1204 si trovava presso la corte del conte ...
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TIPOLOGIA
J.P. Deremble
Il termine t., dal gr. týpos, 'impronta', identifica il sistema concettuale consistente nel decrittare il marchio o 'tipo' originariamente impresso da Cristo, che ne è l'archetipo, [...] tra forma e significato.L'ambone eseguito nel 1180 da Nicola di Verdun per i canonici di Klosterneuburg (Klosterneuburg, collegiata) costituisce il punto di arrivo di una lunga ricerca tipologica compiuta da generazioni di smaltatori. In ...
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CASATI, Teodoro
Ariella Lanfranchi
Nacque nel 1630 circa a Milano, città nella quale trascorse gran parte della sua vita e svolse quasi interamente la sua attività artistica. Inizialmente organista [...] dei Maestri di cappella del duomo di Milano, Milano 1883, p. 25; A. Weissenbäck, Sacra Musica. Lexikon der katholischen Kirchenmusik, Klosterneuburg b. Wien 1937, p. 57; C. Sartori, Le musiche della cappella del duomo di Milano, Milano 1957, p. 142 ...
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LITURGIA (XXI, p. 305; App. II, 11, p. 215)
Annibale BUGNINI
Il movimento liturgico, dal 1945 in poi, è caratterizzato da una triplice tendenza: ritorno alle fonti, riportando la liturgia sul piano teologico [...] pastorali che organizza annualmente e nei quaderni di Orientamenti Pastorali.
In Austria il p. Pio Parsch (m. 1954), di Klosterneuburg presso Vienna, per una trentina d'anni ha tenuto vivo il movimento con una serie di pubblicazioni a carattere ...
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COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] del sec. 8° per accrescerne l'estensione dei girali. Nel 1331, quando l'ambone di Nicola di Verdun a Klosterneuburg fu trasformato in un trittico, vennero aggiunti smalti vicini per stile, tecnica, iconografia ed epigrafia a quelli realizzati dal ...
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SMALTO
Carlo CECCHELLI
Filippo ROSSI
Giovanni VACCA
. Antichità. - Nel senso in cui noi l'intendiamo, la parola smalto non appare che nell'avanzato Medioevo, derivando dal tedesco schmelzen ("fondere"; [...] l'influsso nella produzione limosina. Anche maggiore importanza ebbe l'opera di Nicola di Verdun che nell'altare per Klosterneuburg (1181) non fece più spiccare le figure sul fondo dorato, come Godefroid, ma risparmiandole sul metallo e circondandole ...
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