PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] Hilbert, che diede un esempio di rappresentazione grafica (1891), seguito da Eliakim Hastings Moore (1900), Helge von Koch (1904), Ernesto Cesàro (1897, 1905), Henri Lebesgue (1904), Émile Picard (1904), Waclaw Sierpinski (1912), Artur Schönflies ...
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DE ANGELIS, Giulio
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1845 da Domenico e da Adelaide Agricola. Visse a Perugia fin dalla prima giovinezza: ad appena otto anni risulta infatti iscritto ai corsi dell'accademia [...] "stile romano" animato dal Boito e il modello stilistico del neocinquecentismo perseguito con ostinazione dal suo coetaneo G. Koch sembrano lasciare il D. totalmente indifferente. In chiusura del suo discorso egli auspicava un "maggiore sviluppo ...
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DI CRISTINA, Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque il 12 sett. 1875, da Pietro e da Maria Antonia Pincitore, a Palermo, ove nel 1902 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò già da studente a studi [...] si tentava proprio in quegli anni l'applicazione della cura tubercolinica, con metodi differenti da quelli usati precedentemente da R. Koch, e il D. fu tra i primi a introdurre in Italia queste tecniche e a proporne l'applicazione in pediatria ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nato intorno agli anni Sessanta del XII secolo, L. è concordemente detto di origine campana. La notizia è attendibile, visto che a partire dal 1183 (più precisamente durante [...] . Germ. Hist., Epist. saec. XIII, I, Berolini 1883, nn. 195, 256; Friderici II diplomata (1198-1213), a cura di W. Koch, ibid., Diplomata regum et imperatorum Germaniae, XIV, 1, Hannover 2002, ad ind.; Innocentii III epistolae, in J.-P. Migne, Patr ...
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CAGNI, Umberto
AA. Postigliola-*
Nacque il 24 febbr. 1863 ad Asti da Manfredo e da Vivina Nasi.
Il padre Manfredo, nato ad Asti da Giuseppe e da Teresa Mussi nel 1834 ed ivi morto il 19 febbr. 1907, [...] militari francesi, con trattative con l'ammiraglio Prika:, ministro della Marina iugoslava, e con l'ammiraglio M. Koch, facente funzione di comandante della piazza, che obbiettavano i loro poteri in forza della costituzione della nazione iugoslava ...
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PARINI, Piero
Elisabetta Colombo
– Nacque a Milano il 13 novembre 1894 da Ettore, ispettore delle ferrovie, e da Annita Cipriani.
Terminati gli studi liceali, iniziò a collaborare con La Provincia di [...] ; V. Costa, L’ultimo federale, Bologna 1997; L. Ganapini, La repubblica delle camicie nere, Milano 1999; M. Griner, La «Banda Koch», Torino 2000; M. Griner, La «pupilla» del Duce, Torino 2004; G.S. Rossi, Mussolini e il diplomatico, Soveria Mannelli ...
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MANFRINI, Luisa (Luisa Ferida)
Jacopo Mosca
Nacque a Castel San Pietro Terme, presso Bologna, il 18 marzo 1914, da Luigi e da Lucia Parini (o Pansini). Figlia unica, crebbe nella campagna romagnola, [...] rapporti con i miliziani della Decima Mas e nel macabro scenario di "Villa Triste", l'edificio milanese occupato dalla banda Koch, in cui venivano torturati i partigiani. Si trattava degli ultimi colpi di coda dei fedelissimi del regime e la M ...
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DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] sussidi diagnostici come gli esami chimico-clinici, microscopici ed endoscopici. Le ricerche di L. Pasteur, di C. Weigert, di R. Koch e di T. A. E. Klebs lasciano intravedere l'inizio della breve era della "batteriologia ortodossa". Se l'adozione del ...
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BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] quali qualsiasi reperto di inclusione citoplasmatica, autorizzava a pensare a malattie parassitarie (ed in tal senso R. Koch interpretò alcuni corpicciuoli osservati nel citoplasma di cellule cancerose): il B., con osservazioni condotte sulle cellule ...
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DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] croniche, sosteneva che a lato delle forme veramente tubercolari ne esistevano altre, non attribuibili al bacillo di Koch, che defini pseudotubercolari, caratterizzate da decorso meno tumultuoso e da una più facile tendenza alla guarigione definitiva ...
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tubercolosi
tubercolòṡi s. f. [der. di tubercolo]. – 1. Malattia infettiva e contagiosa dell’uomo e di alcuni animali (soprattutto bovini, e altri a sangue caldo), provocata da uno schizomicete parassita, della specie Mycobacterium tuberculosis,...
pleurite1
pleurite1 (ant. pleurìtide) s. f. [dal lat. tardo pleuritis -itĭdis, gr. πλευρῖτις -ίτιδος, der. di πλευρά «fianco»]. – In medicina, infiammazione della pleura, dovuta per lo più all’azione di microrganismi patogeni, come il bacillo...