Anatomopatologo, nato a Silkeborg (Jütland) il 23 aprile 1867, morto a Copenaghen il 30 gennaio 1928. Laureatosi in questa città nel 1890, e perfezionatosi nello studio della batteriologia e delle malattie [...] infettive presso R. Koch e E. Behring, nel 1895 ottenne la libera docenza in anatomia patologica e nel 1900 la cattedra a Copenaghen.
I suoi lavori più importanti si riferiscono alle malattie infettive (tubercolosi, difterite) e allo studio dell' ...
Leggi Tutto
Igienista (Lanciano 1893 - Roma 1969). Prof. univ. dal 1927, insegnò igiene all'univ. di Catania; fu direttore generale della Sanità pubblica dal 1935 al 1943. I suoi più importanti contributi scientifici [...] vertono sulla biologia e sui metodi di coltura del bacillo di Koch e sulla preparazione di vaccini antitubercolari (anatubercolina P.). ...
Leggi Tutto
Medico tedesco (Bamberga 1866 - Berlino 1925). A lui si deve l'ideazione della reazione di W., esame di laboratorio per la diagnosi della sifilide. L'esame è basato sulla proprietà di alcuni anticorpi [...] e attività
Diresse la sezione di terapia sperimentale e di biochimica nell'istituto per le malattie infettive R. Koch, dove fu anche professore ordinario; indi passò all'istituto di terapia sperimentale alla Kaiser-Wilhelm-Gesellschaft in Berlino ...
Leggi Tutto
Medico, nato a Nijkerk (Olanda) il 14 agosto 1858, morto a Utrecht il 5 novembre 1930. Laureatosi nel 1883 ad Amsterdam, dopo un breve periodo di servizio medico militare nelle Indie Olandesi, si dedicò [...] agli studî di batteriologia perfezionandosi sotto R. Koch a Berlino. Tornò nelle Indie Olandesi con la spedizione di C. A. Pekelharing e C. Winkler (1886) per lo studio del beri-beri; rimpatriata la spedizione nel 1887, egli rimase direttore del ...
Leggi Tutto
Patologo italiano (Trieste 1857 - Marina di Pietrasanta 1937), prof. di patologia generale all'univ. di Firenze (dal 1890); senatore (dal 1911); socio corrispondente dei Lincei (1901). Diresse campagne [...] la lebbra, la malaria e la febbre ondulante. Tra i suoi contributi scientifici: la dimostrazione del bacillo di Koch nella tubercolosi miliare acuta, gli studî sul colera asiatico, sull'immunità nelle malattie infettive, sull'eziologia del gozzo ...
Leggi Tutto
ipersensibilità Esagerata sensibilità organica verso una o più sostanze, spesso per stati allergici.
In immunologia, i. ritardata, tipo di reazione immunitaria che compare tra le 12 e le 48 ore dal contatto [...] da parte delle cellule appartenenti al sistema immunocompetente che hanno conservato la memoria dell’antigene. Su questa modalità di risposta è basata la diagnosi di pregresso contatto con il bacillo di Koch (intradermoreazione alla tubercolina). ...
Leggi Tutto
WELCH, William Henry
Patologo, nato a Norfolk, Connecticut, l'8 aprile 1850, morto a Baltimora il 30 aprile 1934. Studiò a New York; laureatosi nel 1875, si perfezionò in Germania, dal 1879 al 1884 insegnò [...] tenne la cattedra di patologia alla Johns Hopkins University. Si recò nuovamente in Germania dove fu anche a Berlino presso R. Koch; tornato in America, nel 1916 fondò la scuola d'igiene e di salute pubblica nella Johns Hopkins University e diresse ...
Leggi Tutto
colera
Gabriella d'Ettorre
Malattia infettiva batterica che colpisce l'intestino
Il colera è una malattia infettiva acuta causata dal bacillo Vibrio cholerae che trova il suo rifugio nell'intestino [...] anche in Europa, colpendo l'Italia, dove si registrarono 32.000 morti in soli cinque mesi. Soltanto nel 1882 Robert Koch isolò il batterio del colera e osservò che l'acqua era la principale fonte di infezione
Caratteristiche del batterio
Il batterio ...
Leggi Tutto
Fisica
In elettrologia, elettricità p. (o vetrosa), quella caratteristica del vetro strofinato con panno di lana e, su scala microscopica, caratteristica dei nuclei atomici; cariche p., quelle cui è dovuta [...] .
In ottica, lente p., lo stesso che lente convergente.
medicina Espettorato p., quello in cui è presente il bacillo di Koch, che avvalora la diagnosi di lesione tubercolare.
Musica
Tipo di organo, di media grandezza, che si appoggiava su qualche ...
Leggi Tutto
CANALIS, Pietro
Mario Crespi
Nacque a Osilo (Sassari) il 27 ott. 1856 da Giovanni e da Vittoria Campus. Vincitore di una borsa di studio delle province sarde e piemontesi, nel 1881 si laureò in medicina [...] epidemiologia nella scuola di perfezionamento in igiene pubblica. Nel 1886 e nel 1887 si recò a Berlino, presso R. Koch, a perfezionarsi nelle tecniche batteriologiche, e nello stesso anno 1887 seguì a Roma L. Pagliani, incaricato da F. Crispi ...
Leggi Tutto
tubercolosi
tubercolòṡi s. f. [der. di tubercolo]. – 1. Malattia infettiva e contagiosa dell’uomo e di alcuni animali (soprattutto bovini, e altri a sangue caldo), provocata da uno schizomicete parassita, della specie Mycobacterium tuberculosis,...
pleurite1
pleurite1 (ant. pleurìtide) s. f. [dal lat. tardo pleuritis -itĭdis, gr. πλευρῖτις -ίτιδος, der. di πλευρά «fianco»]. – In medicina, infiammazione della pleura, dovuta per lo più all’azione di microrganismi patogeni, come il bacillo...