Pseudonimo del rivoluzionario e politico russo G. E. Apfelbaum (n. Elizavetgrad, od. Kirovograd, 1883 - m. 1936). Entrò in contatto con Lenin fin dal 1903 ed ebbe parte importante nell'organizzazione del [...] Rientrato nel 1917 in Russia, partecipò alla preparazione della rivoluzione (pur essendo inizialmente contrario all'azione armata). Presidente del Komintern dal 1919 al 1926, dopo la morte di Lenin (1924), Z. si schierò con Kamenev e Stalin contro la ...
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Rivoluzionaria (Wiederau, Sassonia, 1857 - Mosca 1933). Membro della Sozialdemokratische Partei Deutschlands dal 1881, sposò il rivoluzionario russo Ossip Zetkin (1848-1889). Svolse un'intensa attività [...] formazione della Spartakusbund (1916), e a quella della Kommunistische Partei Deutschlands (1919). Membro (dal 1920) del Presidium del Komintern, si trasferì a Mosca, ma perse la sua influenza nella seconda metà degli anni Venti. n Anche il figlio ...
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Uomo politico bulgaro (Kovačevci, Sofia, 1882 - Mosca 1949). Dedicatosi all'organizzazione del movimento operaio bulgaro, guidò l'insurrezione comunista del 1923 e dopo il suo fallimento si rifugiò a Mosca [...] con abilità ritorcendo l'accusa contro gli accusatori e fu assolto. Ritornato nell'URSS, fu segretario generale del Komintern, sino allo scioglimento di questo (1943). Rientrato in Bulgaria dopo la liberazione (sett. 1944), riassunse la direzione del ...
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Pseudonimo dell'uomo politico e scrittore russo Karl Sobelsohn (n. Leopoli 1885 - m. forse 1939). Membro dal 1901 del partito socialdemocratico polacco-lituano, prese parte alla rivoluzione russa del 1905; [...] costituzione del Partito comunista tedesco partecipando poi ai moti rivoluzionarî dell'ott. 1923. Membro del Comitato esecutivo del Komintern dal 1920, fu rettore dell'università Sun yat-sen di Mosca e aderì all'opposizione di sinistra ispirata da ...
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Esponente russa del movimento socialista (Černigov 1869 - Roma 1965). Di famiglia agiata, studiò e si laureò all'università di Bruxelles. In Italia dal 1897, avvicinatasi al movimento socialista seguì [...] . Segretaria dell'Internazionale comunista, nel 1922, in contrasto con Zinov´ev e in genere con i metodi dei bolscevichi, uscì dal Komintern e abbandonò l'URSS, stabilendosi a Vienna, poi a Parigi (dove fu vicina a F. Turati e diresse l'Avanti!) e ...
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Uomo politico ungherese (n. Szilágycseh, Transilvania, 1886 - m. in URSS 1937). Socialista rivoluzionario, fatto prigioniero dai Russi durante la prima guerra mondiale, svolse propaganda presso i prigionieri [...] (ag. 1919), fuggì a Vienna e quindi (1920) in URSS. Per breve tempo commissario in Crimea, lavorò per il Komintern in Austria, dove fu arrestato (1928) e costretto a riparare nuovamente in URSS. Coinvolto in una delle purghe staliniane (1937 ...
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GUERMANDI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 23 sett. 1900 da Umberto e Camilla Fusari. Abbandonati gli studi al termine della scuola elementare, cominciò a lavorare come operaio ma avvertì [...] fu partecipe dell'aspro scontro che in quegli anni si sviluppò in seno al partito comunista dell'Unione sovietica e al Komintern fra I. Stalin e L. Trockij. In una testimonianza resa nel 1972 (Alla Scuola leninista di Mosca, in I comunisti raccontano ...
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Rivoluzionario e uomo politico vietnamita (Kim Lien, Annam settentr., 1890 - Hanoi 1969). Nato, sembra, col nome di Nguyen Singh Hui, si faceva chiamare Nguyen Ai Quoc nel 1942, quando venne imprigionato [...] . Delegato al congresso internazionale dei contadini in URSS, nel 1923, restò in questo paese, e divenne poi agente del Komintern nell'Asia del sud-est. Traduttore al consolato sovietico di Canton, fu imprigionato al momento della rottura fra i ...
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Uomo politico sovietico (Mosca 1888 - ivi 1938), diciottenne aderì al bolscevismo; fu relegato a Onega nel 1910, poi andò all'estero, ove entrò in relazione con Lenin e, rientrato in Russia nel febbr. [...] cui votò l'espulsione dal partito, insieme a quella di Zinov´ev, nel novembre del 1927. Redasse il programma del Komintern di cui fu presidente dal 1926. B. è stato il teorizzatore del "terzo periodo" dello sviluppo capitalistico, contrassegnato da ...
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Storico e pubblicista inglese (Londra 1892 - Cambridge 1982); delegato inglese alla conferenza della pace nel 1919, primo segretario al Foreign Office (1933-36), è stato docente di politica internazionale [...] e industria, 1972; II. Lavoro, commercio, finanza, 1974; III. Il partito e lo stato, 1978; IV. L'Unione Sovietica, il Komintern e il mondo capitalistico, 1978; V. I partiti comunisti nel mondo capitalistico, 1980; VI. L'unione Sovietica e la ...
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