Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Fabrizio Mastromartino
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La rivolta degli operai e dei soldati di Pietrogrado nel febbraio del 1917 porta [...] favorendo una parcellizzazione delle forze antisistema. Accanto ai “social-patrioti” come Georgij Plechanov (1856-1918) e Petr Kropotkin (1842-1921), che ritengono di primaria importanza la vittoria della Russia contro l’imperialismo tedesco pena la ...
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GUERRAZZI, Gian Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Livorno il 5 ott. 1865 da Amelia Sanna e da Francesco Michele, nipote di Francesco Domenico. Dopo aver compiuto i primi studi in un collegio di Lucca, [...] di irredentismo. I primordi della "Dante Alighieri", 1881-1894, Bologna 1922; e una traduzione delle Memorie di un rivoluzionario di P.A. Kropotkin, Roma 1922. Un elenco degli scritti del G. si trova, comunque, in appendice a E. Michel, G.F. G., in ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] le adesioni alla guerra anche di anarchici come il Kropotkin e di socialdemocratici come il Plechanov.
Trascorsi i ; J. Legras, La littérature en Russie, ivi 1929; P. Kropotkin, Russian Litterature. Ideals and realities, Londra 1905; nuova ed. 1916 ...
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MUTUALITÀ
Bruno BIAGI
. Il principio della mutualità rispecchia il bisogno e l'esigenza che, in tutti i tempi e in tutti i luoghi, hanno spinto gli uomini economicamente più deboli a cercare una possibilità [...] 1919; E. Greco, Le società di mutuo soccorso, Torino 1922; A. Travers-Grostroem, Il mutualismo, trad. it. Torino 1922; P. Kropotkin, Il mutuo appoggio, Un fattore dell'evoluzione, 9ª ed. ital. con prefazione di Berneri, Milano 1926; L. Bolaffio, Il ...
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Altruismo
Cristiano Castelfranchi
Origine del problema e del termine
L'altruismo, come fenomeno e come concetto, ha costituito per le scienze sociali, sin dalla loro formazione, un problema intricato [...] teorie malthusiane contrarie alla pubblica assistenza e alle politiche sociali, o nei confronti del darwinismo sociale. Pëtr Kropotkin, ad esempio, fa leva sul concetto di 'aiuto reciproco' per contrastare l'enfasi esclusiva posta dalla filosofia ...
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DE CARLO, Giancarlo
Francesco Samassa
De Carlo, Giancarlo (Vincenzo Salvatore)
Unico figlio di Carlo, ingegnere navale nato a Tunisi da genitori siciliani, e di Doralice (Dora) Migliar, nata a Concepción [...] di The culture of cities, La cultura delle città) e venne introdotto al pensiero anarchico, con particolare riferimento a Pëtr Kropotkin che, come ebbe a dire De Carlo stesso, «è poi diventato uno dei punti di riferimento tra i più solidi ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] nella lotta a quelle posizionì, di cui si erano fatti banditori alcuni noti esponenti dell'anarchismo europeo come P. A. Kropotkin, Malato, C. Cornelissen, Grave, a sostegno dell'Intesa. Con i suoi interventi su Volontà e soprattutto con il manifesto ...
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CIPRIANI, Amilcare
Pier Carlo Masini
Nato ad Anzio (Roma) il 18 ott. 1844 da padre riminese, funzionario del dazio, cresciuto in seguito a Rimini, si formò nell'ambiente rivoluzionario romagnolo, fortemente [...] Francia.
In questo quadro si colloca anche la sua successiva adesione al manifesto degli anarchici filointesisti fra i quali erano Pëtr Kropotkin e Jean Grave. La scelta del C. ebbe vasta risonanza anche in Italia e Mussolini se ne fece una bandiera ...
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SIBERIA (A. T., 84-87, 103-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Renato BIASUTTI
Gioacchino SERA
Fritz EPSTEIN
Nome non più corrispondente ad una unità politico-amministrativa, ma per tradizione [...] : 1854-56), Maksimovič (1853-56) e M. A. Pesurov (1855); K. von Ditmar (Camciatca: 1851-55), il principe Kropotkin (1864), Starickij (Estremo Oriente: 1866-71), Lopatin (Vitim: 1865), Čekanovskij (Basso Lena, Tunguska superiore: 1873-76) ecc. L ...
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DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] di Chaux-de-Fonds, 1864-1870, Firenze 1911. Accanto a queste si devono pure segnalare la traduzione dal francese di P. Kropotkin, La conquista del pane, Cosenza 1894, e la premessa a F. S. Merlino, L'individualismo nell'anarchismo, Roma 1895.
Fonti e ...
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anarchia
anarchìa s. f. [dal gr. ἀναρχία, comp. di ἀν- priv. e tema di ἄρχω «comandare»]. – 1. Mancanza di governo, come stato di fatto, sia per assenza di un valido potere a causa di rivoluzioni, sia per inefficienza dell’esercizio del potere...