BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] . 1939;pubblicato a puntate nel '45 sull'Adunata dei refrattari (e poi in opuscolo a Forlì s.d.) è Colloqui con Kropotkine su l'anarchia, serie di colloqui immaginari nei quali il B. ribadiva il concetto, dell'opposizione anarchica allo Stato, fosse ...
Leggi Tutto
SOCIALISMO
Rodolfo MONDOLFO
. Termine introdotto per la prima volta da R. Owen in un manifesto del 1820 e usato poi con varie gradazioni di significato (che ne rendono difficile una definizione) a indicare [...] (da Lassalle in poi) e nel comunismo autoritario e dittatoriale (Russia), l'altra nell'anarchismo (da Proudhon a M. Bakunin e P. Kropotkin) e nel sindacalismo e gildismo.
Owen da parte sua non solo traccia con l'esempio di New Lanark le grandi linee ...
Leggi Tutto
COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] erano i più assidui, e con essi condivise poco dopo l'arresto. Durante il soggiorno parigino, collaborò con P. Kropotkin e Guesde alla riorganizzazione dei gruppi anarchici; tra il gennaio e il febbraio 1878, partecipò al congresso operaio di Lione ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Comunitarismo
Valentina Pazé
Il nome e l'idea
Se si consultano le principali opere enciclopediche italiane e straniere risalenti ad appena qualche anno fa, ci si accorge che la voce Comunitarismo non [...] simpatetico una tratto di questa storia, che annovera tra i suoi protagonisti Saint Simon e Fourier, Owen e Proudhon, Kropotkin e Landauer, King e Buchez, esaminati nel loro duplice profilo di teorici e di attivisti sociali, fondatori di cooperative ...
Leggi Tutto
Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] un modello in scala ridotta quella Fédération jurassienne, nella quale le idee di Proudhon, Bakunin e Kropotkin si innestarono successivamente sul ceppo della tradizione comunitaria e artigianale della Svizzera. Se Fourier considerò la comunità ...
Leggi Tutto
Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] La più forte e internazionalmente nota valutazione della natura darwiniana del principio cooperativo venne dall'esule anarchico russo Pëtr Kropotkin, che, in una serie di saggi culminati in Mutual aid (1902), intese capovolgere la tesi di Huxley sull ...
Leggi Tutto
GIACOBINISMO
Mona Ozouf e Massimo L. Salvadori
Giacobinismo
di Mona Ozouf
Introduzione
Il termine 'giacobino' è stato coniato nel corso della Rivoluzione francese, insieme a una gran quantità di vocaboli [...] osteggiò il centralismo statalistico e la dittatura di minoranza. Perciò P.-J. Proudhon, M. Bakunin e P. A. Kropotkin furono tutti 'antigiacobini', in quanto individuarono nei giacobini storici e nei neogiacobini all'interno del movimento operaio i ...
Leggi Tutto
Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] utopistico, ai familisteri, alla garden city; La dissoluzione delle città di Bruno Taut deriva in gran parte dalle teorie di Kropotkin. L'arte deve assumere un carattere pubblico, ma rifiutare qualunque costrizione da parte dello Stato. L'arte è il ...
Leggi Tutto
anarchia
anarchìa s. f. [dal gr. ἀναρχία, comp. di ἀν- priv. e tema di ἄρχω «comandare»]. – 1. Mancanza di governo, come stato di fatto, sia per assenza di un valido potere a causa di rivoluzioni, sia per inefficienza dell’esercizio del potere...